ROMA - Una super Lazio stende il Sassuolo, consolida il quarto posto e si avvicina alla zona Champions. È la terza vittoria consecutiva per i biancocelesti, ed è firmata da un ritrovato Felipe Anderson, autore di un gol stupendo e un assist per Klose. Era una prova di maturità e i biancocelesti l'hanno superata a pieni voti. Pioli voleva evitare un altro scivolone, dopo quelli contro Empoli e Cesena che avevano fermato il cammino della sua squadra proprio sul più bello, e questa volta non è stato tradito dai suoi uomini. Ora la Lazio può tuffarsi con entusiasmo verso la semifinale di Coppa Italia contro il Napoli. Domenica prossima poi c'è la sfida importante per l'Europa con la Fiorentina. Due partite che possono segnare una svolta nella stagione, cui la Lazio arriva in gran forma.
ANDERSON SHOW - Pioli si affida al tridente leggero, con i giovani Felipe Anderson e Keita ai lati, e Mauri "falso nueve". Klose e Candreva partono dalla panchina. Il Sassuolo deve fronteggiare l'emergenza in difesa: Di Francesco rivoluziona la squadra schierando il 3-4-3, con il tridente di lusso formato da Berardi, Zaza e Sansone. La Lazio è subito padrona del campo, ma trova davanti a sé un Sassuolo che si difende molto bene e lascia pochi spazi. I biancocelesti riescono comunque a creare diversi pericoli, grazie soprattutto a un Keita inspiratissimo, che dimostra di avere una gran voglia di mettersi in mostra. La partita si accende nei minuti finali del primo tempo. Al 42' Keita si invola in area e viene toccato da Consigli. C'erano gli estremi per il rigore, ma l'arbitro ammonisce l'attaccante per simulazione, facendo infuriare i biancocelesti. Al 45' ci pensa Felipe Anderson a far dimenticare l'episodio portando in vantaggio la Lazio con un destro a giro da fuori area delizioso. Il brasiliano firma il sesto gol in campionato, l'ultimo lo aveva realizzato al derby.
KLOSE E PAROLO GOL - La Lazio parte all'attacco anche nella ripresa con l'obiettivo di chiudere il match. Il Sassuolo sembra spento, ma al 53' in una fiammata improvvisa sfiora il gol del pareggio. Zaza tutto solo davanti a Marchetti, spara addosso al portiere. Passato il pericolo, la Lazio ricomincia ad attaccare alla ricerca del colpo del ko. Al 57' Keita corregge in rete un tap-in di Mauri, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Lo spagnolo non può festeggiare il suo primo gol della stagione. Pioli prova a dare più forza all'attacco inserendo Klose al posto di Mauri: il bomber tedesco sciupa due grosse occasioni da gol in un minuto. La rete però arriva poco dopo, al 71', quando su un cross perfetto di Felipe Anderson stavolta Klose si fa trovare pronto e schiaccia in rete di testa. Il Sassuolo getta la spugna e Parolo chiude il match al 77', con la difesa emiliana immobile. Pochi secondi dopo Candreva, subentrato a Keita, si divora il gol del 4-0. Nei minuti finali è un monologo della Lazio. Di Francesco prova a scuotere i suoi, ma ormai non c'è più niente da fare. Anderson sfiora la doppietta personale all'88', il suo diagonale finisce al lato di poco. La Lazio conquista una vittoria preziosissima per la corsa all'Europa mentre il Sassuolo è sempre più in crisi: questa è la terza sconfitta consecutiva per la squadra di Eusebio Di Francesco.
SASSUOLO-LAZIO 0-3: TABELLINO E STATISTICHE
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