ROMA - «
Come lui nessuno mai». La Roma celebra Totti. Il capitano giallorosso, che con l'ultima doppietta nel derby ha permesso alla squadra di Garcia di rimontare la Lazio da 0-2 a 2-2, ha stabilito un altro dei suoi innumerevoli record. Totti è diventato infatti il miglior marcatore della storia del derby in campionato con 11 gol eguagliando anche Da Costa, per quanto riguarda i gol in gare ufficiali tra Roma e Lazio (il brasiliano ne ha segnati 9 in campionato e 2 in Coppa Italia). «
Totti-record anche dei derby di campionato: 11 gol, come lui nessuno mai!» è il messaggio, pubblicato dal profilo instagram della Roma, associato ad un'immagine emblematica che rivela la somiglianza tra il fermo immagine del secondo gol di Totti e l'immagine simbolo della collezione di figurine Panini, ispirata alla famosa rovesciata di Carlo Parola.
MARCHETTI IL PIU' BATTUTO - Ripercorrendo tutti gli undici gol di Totti alla Lazio è interessante notare la varietà dei gol realizzati dal numero 10. Un gol di testa, uno su punizione, tre su rigore e tutti gli altri di destro dei quali 2 fuori area e 4 dentro l'area. Marchetti e Peruzzi sono i portieri più battuti da Totti con 3 gol. Poi troviamo Marchegiani e Muslera a quota 2 e Ballotta con un gol subito.
MAGLIE E TELECAMERE - Il primo gol non si scorda mai. E' il derby del 3-3, 29 novembre 1998. La Roma sotto di due reti e in dieci contro undici pareggia grazie a Totti che con un piattone sporco beffa Marchegiani e regala l'insperato pareggio ai giallorossi. Nel girone di ritorno Totti mette il sigillo finale su un derby dominato dalla Roma. Totti vince un rimpallo in area e scarica un destro secco carico di rabbia. E' il 3-1 e l'esultanza è di quelle che farà discutere con Totti che mostra a tutto lo stadio la maglia con la scritta "
Vi ho purgato ancora". Passano poco più di due anni e il 27 ottobre 2001 un Totti fresco di scudetto torna ad assaporare il gusto del gol al derby. Il capitano giallorosso mette dentro di testa un cross dalla sinistra di Lima che fissa il risultato sul 2-0. Nel girone di ritorno è ancora Totti-gol. E forse si tratta di una delle reti più belle della carriera del capitano. Un pallonetto con il contagiri che vola sulla testa di un incredulo Peruzzi e s'insacca in rete. E' il gol del definitivo 5-1 in una notte magica per la Roma e per Totti che corre a mostrare alla sua futura sposa Ilary Blasi la maglia con la scritta "
6 unica". Dopo una stagione di astinenza Totti torna al gol il 21 aprile 2004: un rigore potente e preciso che regala il pareggio alla Roma dopo l'iniziale vantaggio di Corradi. L'esultanza di Totti è una delle più stravaganti della carriera del numero 10. Il capitano ruba una telecamera a un operatore Sky e inquadra i tifosi in delirio. Passa un anno e mezzo e siamo arrivati alla stagione 2005-2006, la prima Roma di Spalletti. Totti segna il gol del vantaggio giallorosso (la Lazio segnerà il pareggio poi con Rocchi) e corre sotto la Monte Mario. In tribuna c'è la sua Ilary, incinta di Cristian, e Totti nasconde la palla sotto la maglia simulando un parto.
DOPPIETTE E SELFIE - Da lì un lungo digiuno per Totti che deve aspettare quasi 6 anni per segnare di nuovo alla Lazio. E' il 13 marzo 2011, e Totti segna una doppietta, la sua prima nel derby: prima una punizione che buca le mani a Muslera, poi un rigore che fissa il risultato sul 2-0. Poi un altro rigore due anni dopo che regala alla Roma di Andreazzoli il pareggio contro la Lazio che era andata in vantaggio con Hernanes. Il resto è storia recente. Doppietta a Marchetti e selfie sotto la Curva Sud.
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