venerdì 09 maggio 2014
Con due gol al Mondiale del '90, Claudio Caniggia stava riuscendo nell'impresa di trascinare l'Argentina più debole della storia fino al traguardo finale
di Furio Zara
Con due gol al Mondiale del '90, Claudio Caniggia stava riuscendo nell'impresa di trascinare l'Argentina più debole della storia fino al traguardo finale. Uno lo segnò al Brasile negli ottavi, l'altro al nostro Zenga in semifinale, prima che il destino (e gli errori di Serena e Donadoni) ci bastonasse ai rigori. Due goletti pesantissimi, il primo, contro i verdeoro, ispirato da quel genio di Maradona, che in quell'estate italiana – a 30 anni e molte vite alle spalle – era ancora il capitano coraggioso di una squadra spolpata di qualità. Qualche nome di quell'Argentina serve a dare la misura della mediocrità a disposizione del ct Biliardo: Olarticoechea, Giusti, Troglio, Dezotti, onesti mestieranti che in Italia arrivarono per difendere il titolo conquistato dai loro colleghi (ben più bravi) quattro anni prima in Messico. Però, nella finale più noiosa a memoria d'uomo, l'Argentina si fermò davanti alla Germania di Matthaus e Brehme, Voeller e Klinsmann. Caniggia, noi italiani, lo ricordiamo per le fughe in contropiede con le maglie di Roma (che lo pagò 13 miliardi nel '92), Atalanta, Verona tra gli anni '80 e '90 e per la predisposizione a finire nei casini per storiacce di droga. Ora l'uomo dai capelli mechati ha 47 anni ed è balzato alle cronache per le acrobazie della figlia, la spettacolare Charlotte, fanciulla dal fisico prorompente che ha un'unica qualità: appare, e tanto le basta.
Anda sedang membaca artikel tentang
Miti Mondiali: Caniggia, il figlio del vento
Dengan url
http://gigigusisehat.blogspot.com/2014/05/miti-mondiali-caniggia-il-figlio-del.html
Anda boleh menyebar luaskannya atau mengcopy paste-nya
Miti Mondiali: Caniggia, il figlio del vento
namun jangan lupa untuk meletakkan link
Miti Mondiali: Caniggia, il figlio del vento
sebagai sumbernya
0 komentar:
Posting Komentar