Janmaat, il Napoli si muove in Olanda

Written By Unknown on Kamis, 24 April 2014 | 23.45

ROMA - Sembra quasi un sortilegio, quello dell'Ajax, che ha perso le ultime due finali disputate in Coppa d'Olanda: nel 2011 si è arreso al Twente (3-2) nei tempi supplementari e quattro giorni fa è andato allo sbaraglio davanti al Pec Zwolle, subendo un pesante 5-1 a Rotterdam. Ma il tempo per farsi schiacciare dai pensieri non c'è e il club di Amsterdam si concentra sul prossimo appuntamento in Eredivisie: domenica, sul campo dell'Heracles Almelo, a Frank De Boer basterà un pareggio per festeggiare la conquista del quarto titolo di fila in campionato. Un poker riuscito l'ultima volta al Psv Eindhoven tra il 2005 e il 2008. Prestigio e soldi, perché il primo posto vale la qualificazione alla fase a gironi della Champions. A meno di clamorosi colpi di scena, invece, sarà il Feyenoord a garantirsi l'ingresso al preliminare di Champions in programma alla fine di agosto: la squadra di Ronald Koeman è seconda in classifica, ha sei punti di distacco dall'Ajax (63 a 69, dopo 32 giornate), ma si trova a +4 rispetto al Twente. Se l'Ajax è ormai la regina incontrastata dell'Eredivisie e il Pec Zwolle è la sorpresa della stagione, visto che in 104 anni non aveva mai vinto nessun trofeo, il Feyenoord rappresenta invece da qualche tempo la forza emergente, dopo un periodo di affanni (nel 2011 era arrivato decimo): la società di Rotterdam, infatti, non riesce a centrare il titolo dal 1999. Ma il lavoro di Koeman, ingaggiato nel 2011 al posto di Mario Been (ex centrocampista del Pisa di Anconetani), ha permesso al Feyenoord di ritrovare una nobiltà che sembrava un po' offuscata. E il riconoscimento più importante, a sottolineare la qualità del progetto di Koeman, è testimoniato dalle convocazioni del ct Louis Van Gaal, che ha disegnato l'Olanda per il Mondiale in Brasile proprio intorno a tre pedine del Feyenoord: dal terzino destro Daryl Janmaat (classe 1989) al difensore centrale Bruno Martins Indi (1992), fino al regista-mediano Jordy Clasie (1991).

I 22 GOL DI PELLE' - La rinascita del Feyenoord è merito anche di un centravanti italiano, Graziano Pellè, vice-capocannoniere del campionato olandese con 22 gol alle spalle dell'islandese Alfred Finnbogason (a segno 27 volte nell'Heerenveen di Marco Van Basten). Intorno al gruppo di Koeman e ai suoi pezzi pregiati si preannuncia un'estate molto calda. E la regola, per ogni club olandese, è quella che ogni calciatore ha un prezzo. Oltre a Martins Indi, seguito in passato anche dal Milan e corteggiato adesso dal Manchester United, l'ultima stagione ha permesso a Janmaat di completarsi e di diventare uno dei migliori laterali a livello europeo. Il Napoli l'ha fatto studiare in diverse circostanze, piace a Benitez e ha le caratteristiche giuste per rientrare nei piani di De Laurentiis. Ha ventiquattro anni, è un terzino che svolge la doppia fase con grande equilibrio: marca la seconda punta, è rapido nelle chiusure e partecipa all'azione. Spinge, arriva al cross, accelera e gioca in appoggio ai centrocampisti. E' nato a Leidschendam il 22 luglio del 1989, ha cominciato la carriera nell'Ado Den Haag, prima di trasferirsi per quattro anni (tra il 2008 e il 2012) all'Heerenveen, club con il quale ha vinto una Coppa d'Olanda. Janmaat è uno dei nomi sull'agenda di Bigon. E la sua situazione contrattuale potrebbe favorire l'inserimento del Napoli, considerando che Janmaat può svincolarsi il 30 giugno del 2015. Il Feyenoord lavora per prolungare l'accordo prima del Mondiale, ma i tentativi finora hanno trovato le resistenze del giocatore, orientato a valutare il suo futuro professionale solo dopo l'avventura in Brasile.

LA SCOPERTA - Janmaat ha esordito nell'Heerenveen il 31 agosto del 2008: l'allenatore era il norvegese Trond Sollied, che lo schierò subito titolare nella gara vinta per 3-2 sul campo del Volendam. Il suo battesimo in nazionale risale invece al 7 settembre del 2012, in occasione della sfida con la Turchia (2-0), valevole per le qualificazioni al Mondiale. Janmaat è un terzino destro che si è quasi sempre mosso in una linea a quattro, ma che in caso di emergenza può essere impiegato sulla fascia sinistra. E' alto un metro e 85, in questo campionato ha giocato ventinove gare e ha segnato due gol (al Nac Breda e nell'ultimo turno al Psv Eindhoven). Un bilancio che comprende inoltre cinque assist. Koeman è il suo guru e Van Gaal si aspetta da Janmaat un contributo importante in Brasile: il ct lo ha utilizzato in otto gare nel girone di qualificazione. Il Napoli è pronto a inserirsi: Janmaat è giovane, ma già esperto. Ha totalizzato finora 146 presenze e 10 reti in Eredivisie. E il suo contratto si avvicina alla scadenza.  


Anda sedang membaca artikel tentang

Janmaat, il Napoli si muove in Olanda

Dengan url

http://gigigusisehat.blogspot.com/2014/04/janmaat-il-napoli-si-muove-in-olanda.html

Anda boleh menyebar luaskannya atau mengcopy paste-nya

Janmaat, il Napoli si muove in Olanda

namun jangan lupa untuk meletakkan link

Janmaat, il Napoli si muove in Olanda

sebagai sumbernya

0 komentar:

Posting Komentar

techieblogger.com Techie Blogger Techie Blogger