Gli azzurri del calcio a 5 sconfitti 4-1 nella semifinale del Mondiale thailandese. Domenica la finale per il terzo posto con la Colombia
ROMA - La maledizione spagnola continua. Come nel 2008, il sogno azzurro di conquistare la finale mondiale si interrompe davanti alla superiorità della Spagna. Lo squadrone di Lopez, campione d'Europa e vice campione del mondo in carica nonché imbattuto nei tempi regolamentari dal 2005 (l'ultimo ko proprio con l'Italia), trionfa 4-1 e domenica sfiderà il Brasile nell'ultimo atto del Mondiale thailandese. Il miracolo della rimonta sul Portogallo (da 0-3 a 4-3 ai supplementari) questa volta non si è ripetuto. Sull'1-1 (autogol di Saad e rete di Merlim) al 9' del secondo tempo, i ragazzi di Menichelli (squalificato e sostituito in panchina dal vice Manno) subiscono il gol di Alemao undici secondi dopo non riuscendo più a rientrare in partita. Neanche la mossa di Lima come portiere in movimento, decisiva nei quarti, mette in crisi la Spagna.
MERLIM NON BASTA - Eppure gli azzurri hanno giocano una gara di alto livello. Attenta in fase difensiva e aggressiva in attacco, dopo piccolo sbandamento in avvio (sempre ottimi gli interventi in porta di Mammarella) l'Italia inizia a giocare bene mettendo in difficoltà la retroguardia spagnola che si salva un paio di volte con Juanjo. Due episodi molto sfortunati, però, decidono il primo tempo a favore della Spagna. Al 7' Lima trova lo spazio in area per andare al tiro, ma il palo salva le 'Furie Rosse'. Passa un minuto e arriva il gol spagnolo: su una rimessa laterale di Torras, il tocco fortuito di Saad beffa Mammarella. Alla ricerca del pareggio, nella ripresa l'Italia va all'attacco rischiando qualcosa di più in difesa. Tra il 5' e il 7' la Spagna colpisce ben due pali con Fernandao e Miguelin. Decisivo con le sue parate, Mammarella si prende sulle spalle gli azzurri e al 9' ispira addirittura il gol del pareggio. Perfetto il lancio per Merlim, che controlla al volo e di esterno destro fa 1-1. La gioia italiana, però, dura appena undici secondi. Basta una piccola distrazione e Alemao riporta avanti gli spagnoli. Il colpo è letale e, nonostante l'orgogliosa reazione azzurra, la Spagna dilaga nel finale con le reti di Lozano e Lin. Domenica (ore 11 italiane), contro la Colombia, gli azzurri punteranno almeno a ripetere il terzo posto di quattro anni fa.
ITALIA-SPAGNA 1-4 TABELLINO
ITALIA: Mammarella, Forte (cap), Romano, Fortino, Saad, Ercolessi, Leggiero, Honorio, Mentasti, Merlim, Vampeta, Lima, Barigelli, Miarelli Ct.: Menichelli (squalificato, in panchina Manno)
SPAGNA: Juanjo, Aicardo, Fernandao, Kike (cap), Alemao, Ortiz, Torras, Alvaro, Miguelin, Lozano, Borja Blanco, Lin, Cristian, Rafa Ct.: Venancio Lopez
ARBITRI: Nurdin Bukuev (Kirghizistan), Naoki Miyatani (Giappone), Scott Kidson (Australia)
CRONO: Jang Kwan Kim (Corea del Sud)
MARCATORI: 8'02'' Saad (aut) del p.t.; 9'26'' Merlim (I), 9'37'' Alemao (S), 13'03'' Lozano (S), 17'37'' Lin (S) del s.t.
AMMONITI: Aicardo (S), Saad (I), Lin (S)
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