Diberdayakan oleh Blogger.

Popular Posts Today

Inter-Fiorentina, Mancini sfida Montella: «Quanti gol grazie a me!»

Written By Unknown on Sabtu, 28 Februari 2015 | 23.45

APPIANO GENTILE - L'Inter va a caccia della quarta vittoria consecutiva in campionato e con la Fiorentina sarà scontro diretto per l'Europa. "Domani sarà una partita particolare, sarà la fine di un ciclo in cui abbiamo giocato ogni tre giorni - le parole di Mancini -. Speriamo che la squadra stia bene fisicamente. Facciamo sempre qualcosa che non va ma dobbiamo far bene anche in quello che non riusciamo". Poi Mancini si complimenta con Montella: "Sono felice per lui, è bravo, merita, è giovane, tenta di far giocare bene la Fiorentina e ci riesce. Ha una buona mentalità".

CHE COPPIA CON MONTELLA - Mancini e Montella hanno giocato insieme alla Sampdoria. Il tecnico viola è stato avvicinato alla panchina del Milan anche se Mancini lo mette in guardia: "Un allenatore giovane come lui deve valutare bene i club dove andare, dove può impostare un lavoro e dove può lavorare con tranquillità. Dice che giocando insieme gli ho insegnato molto? Beh gli ho fatto fare parecchi gol... È stato un piacere giocarci insieme", racconta con una battuta Mancini alla vigilia. I due tecnici propongono un calcio simile, offensivo. "Loro come noi sono una squadra propositiva, quindi rischiano un po' in difesa. La Fiorentina gioca benissimo, ha elementi veloci, tecnici, dovremo fare molta attenzione - ha aggiunto Mancini - Credo che la Juve, la Roma e il Napoli siano le migliori, la Fiorentina si avvicina, noi abbiamo bisogno di più tempo per migliorare, essere veloci".

THOHIR E IL FUTURO - I successi in campionato e in Europa League hanno risollevato l'ambiente nerazzurro e anche il presidente Thohir è parso visibilmente soddisfatto dei progressi. "Siamo tranquilli dopo le ultime vittorie, abbiamo parlato anche del futuro", ha confermato Mancini alla vigilia della sfida con la Fiorentina. E nel cammino in Coppa il prossimo avversario sarà il Wolfsburg. Dalla Germania però non sembrano preoccupati per gli ottavi: "Speriamo prendano l'impegno sotto gamba, ma credo abbiano rispetto - racconta con un sorriso il tecnico - Le possibilità sono alla pari. Non abbiamo deciso se concentrarci sull'Europa o sul Campionato. Sarebbe meglio aspettare, poi è chiaro che andando avanti, se saremo lontani dalle prime, potremmo puntare sulla coppa. Ma ora è presto".

IL CASO PARMA
- Roberto Mancini esprime la propria solidarietà al Parma durante la conferenza della vigilia al match con la Fiorentina: "Ci sono passato un paio di volte e capisco la situazione. Ammiro Donadoni perché non è facile, stessa cosa per i giocatori. Ma è una situazione difficile perchè non si capisce cosa succede. Nel 2015 in Italia queste cose non devono accadere".


23.45 | 0 komentar | Read More

Multe non pagate, sequestrata l'auto di Manenti

PARMA - Aveva appena lasciato il centro storico di Parma rischiando il linciaggio per i tifosi crociati inferociti ma dopo pochi metri ha dovuto abbondare la propria auto sequestrata dagli agenti della Polizia Municipale. Protagonista il presidente del Parma Fc Giampietro Manenti. Sul mezzo, una Citroen C3, gravavano infatti multe non pagate per 1.900 euro complessivi. A quel punto gli agenti hanno provveduto al blocco amministrativo del mezzo ed il presidente Manenti e la sua collaboratrice sono rimasti a piedi.
23.45 | 0 komentar | Read More

Stadio Inter, Pisapia incontra Thohir: «Si punta su San Siro»

MILANO - Puntare sul Meazza: è, in sintesi, l'esito dell'incontro tra il presidente dell'Inter Erick Thohir e il sindaco di Milano Giuliano Pisapia alla presenza anche del vicesindaco Ada Lucia De Cesaris, dell'assessore allo Sport Chiara Bisconti e del management della squadra nerazzurra. "Durante l'incontro - informa una nota del Comune - si è parlato del futuro dello stadio di San Siro e Thohir ha confermato la sua volontà di puntare e investire energie e risorse sul Meazza. L'obiettivo è di portare avanti il processo di riqualificazione e modernizzazione dell'impianto sportivo milanese pur mantenendo le caratteristiche che ne hanno fatto uno dei templi del calcio nel mondo. Vista l'importanza del fattore tempo, vi è già l'impegno per un nuovo appuntamento ad aprile, dove si parlerà anche dell'interesse dell'Indonesia a investire a Milano, investimenti di cui il Presidente Thohir si è già fatto promotore".
23.45 | 0 komentar | Read More

Juve, Pogba ce la fa. Verso il sì per la Roma. Ma c'è il dubbio Vidal

TORINO - Crescono le probabilità che Pogba giochi lo scontro diretto di domani sera a Roma. "Ha intensificato il lavoro sul campo, ottenendo buone risposte", è il capitoletto dedicato al francese sul sito ufficiale della Juventus. A meno che non sia pretattica, insomma, il numero 6 di Allegri dovrebbe giocare in un centrocampo già privo dell'infortunato Pirlo. Qualche dubbio in più invece per Arturo Vidal che ha accusato un affaticamento muscolare e potrebbe saltare la sfida dell'Olimpico. Anche per lui comunque la decisione finale dovrebbe arrivare domani dopo che il tecnico Massimiliano Allegri avrà testato i due giocatori nella classica rifinitura alla vigilia della partita contro la Roma.


23.45 | 0 komentar | Read More

Lazio, Pioli: «Macché Napoli, battiamo il Sassuolo»

sabato 28 febbraio 2015

Il tecnico: «C'è tempo per pensare alla semifinale di Coppa Italia»

ROMA - "C'è tempo per pensare alla semifinale di Coppa Italia con il Napoli, la prima partita è sempre quella più importante". Così il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, alla vigilia del match con il Sassuolo. I biancocelesti non si faranno distrarre quindi dalla semifinale con i partenopei in programma mercoledì. "È chiaro che il nostro obiettivo è tornare in Europa e abbiamo a disposizione due strade - rileva l'emiliano -: il campionato e la Coppa Italia. Domani schiererò la migliore formazione per quella che è stata la nostra settimana. Poi c'è tempo per fare le scelte per la partita di mercoledì con il Napoli e per quella con la Fiorentina. Ho una rosa di valore, ci sono tre partite ravvicinate e cercherò di sfruttarla al massimo". Testa quindi solo alla trasferta emiliana: "Ci siamo preparati molto bene con molto rispetto per il Sassuolo, che gioca un bel calcio e che in casa ha pareggiato con la Juve e ha battuto l'Inter. Sappiamo quello che ci aspetta. Dobbiamo mettere in campo la nostra qualità". Non ci sarà l'approccio visto nel ko Cesena. "La squadra è cresciuta - assicura - e ha imparato da queste situazioni come si affronta e si rispetta un avversario. Vogliamo approcciare la partita in modo convinto".

Tutte le altre news di Lazio →
23.45 | 0 komentar | Read More

Calcio, «No alla moviola e alla quarta sostituzione»

ROMA - Non ci saranno cambiamenti nelle regole del calcio, almeno nei prossimi 12 mesi. Lo ha deciso a Belfast l'International Board, unico ente abilitato a modificarlo, nella riunione che si svolge ogni anno di questi tempi. Sono quindi state bocciate le due proposte oggetto di discussione: l'introduzione in via sperimentale dell'uso del video a bordo campo e la quarta sostituzione nelle partite. Non è comunque da escludere che, nella stagione calcistica 2016-'17, la 'moviolà in campo (intesa in senso globale e non solo come 'goal-line technology') possa essere sperimentata nella Coppa d'Olanda.
23.45 | 0 komentar | Read More

Serie B, pari Avellino, colpo Bari. Che cinquina il Pescara!

ROMA – Pareggiano Carpi e Avellino, fa festa il Pescara. Nella ventottesima giornata della serie B, la capolista è bloccata sullo 0-0 dalla Pro Vercelli ma sfruttando il ko del Bologna aumenta comunque a sei punti il distacco dalla seconda. Al Partenio, invece , finisce 1-1 tra i campani e la Ternana. In vantaggio al 24' con un rigore di Crecco (fallo di Almici), la squadra di Rastelli è raggiunta al 35' da un colpo di testa di Avenatti. Il colpo della giornata è del Pescara, che rifila una cinquina in casa della Virtus Entella. Grande protagonista Sansovini, autore di una tripletta. In rete anche Bjarnason e Melchiorri di tacco. Finisce 5-2 per gli abruzzesi.

COLPI FROSINONE E BARI - Festeggia anche il Frosinone, che espugna Catania rafforzando il sesto posto in classifica. Dopo la rete di Castro, i laziali reagiscono e completano la rimonta con le firme di Dionisi e Ciofani. Un gol di Ciano al 20' del primo tempo basta al Crotone per battere il Livorno. Vincono il Perugia, che supera 2-1 lo Spezia (Verre, Ardemagni e autogol di Goldaniga), e il Bari a Modena (decisivo Boateng al 24'). Finisce 2-2 tra Lanciano e Cittadella 2-2, mentre il Brescia vince 2-1 la sfida salvezza con il Varese.


23.45 | 0 komentar | Read More

Lotito querela Iodice per diffamazione

Written By Unknown on Jumat, 27 Februari 2015 | 23.45

venerdì 27 febbraio 2015

Il provvedimento è stato consegnato dal patron biancoceleste nelle mani del procuratore capo Giuseppe Pignatone

ROMA - Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha presentato una querela in Procura a Roma nella quale accusa di diffamazione il direttore generale dell'Ischia Calcio, Pino Iodice. Il provvedimento, redatto dall'avvocato Gian Michele Gentile, è stato consegnato dal patron biancoceleste nelle mani del procuratore capo Giuseppe Pignatone. In base a quanto si apprende Lotito ritiene lesivi della sua onorabilità i giudizi espressi da Iodice dopo la divulgazione di una conversazione telefonica tra i due.

Tutte le altre news di Lazio →
23.45 | 0 komentar | Read More

Feyenoord-Roma, Uefa aprirà un'inchiesta

Per commentare, loggati con uno dei servizi disponibili:


23.45 | 0 komentar | Read More

Il Parma: Abbiamo deciso di non giocare a Genova. Tavecchio: «Ok al rinvio»

PARMA - "Non andremo a Genova, abbiamo chiesto che venga rinviata la partita". Lo ha dichiarato il capitano del Parma Alessandro Lucarelli all'uscita del centro sportivo di Collecchio. La posizione di parte del gruppo che già ieri sera aveva paventato la volontà di fermare il campionato del Parma avrebbero quindi prevalso.

«COLPA DI GHIRARDI»
- "A bbiamo chiesto il rinvio della partita e se non ce lo concedono siamo pronti a scioperare e vorrà dire che perderemo 0-3 a tavolino", ha poi aggiunto il capitano del Parma Alessandro Lucarelli che ha sottolineato come la scelta sia stata presa in accordo con l'Associazione Italiana Calciatori. "La colpa è di Manenti? No di Ghirardi - ha risposto Lucarelli - se per lui è facile sanare queste situazione torni". Intanto visto lo stop in campionato c'è già la proposta della tifoseria organizzata che invita la squadra a giocare domenica un'amichevole in famiglia a Collecchio. "Un giorno comunque di festa con i tifosi per dimostrare a tutti la civiltà della nostra città e dei sostenitori del Parma", ha detto Angelo Manfredini, presidente del entro di Coordinamento dei Parma Clubs.

RINVIATA - Il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, ha accordato il rinvio del match Genoa-Parma, in programma domenica, chiesto da Aiac e Aic e legato ai problemi della società ducale. Lo ha confermato il n.1 della Federcalcio al termine del consiglio federale. «Considerato lo stato morale, etico, individuale e sportivo dei calciatori e considerato che un eventuale incontro tra soggetti martoriati e non più in grado di esprimersi con la massima possibilità atletico-agonistica e valutata la richiesta Aiac e Aic e sentito l'unico presidente ho preso il provvedimento di rinviare la partita di domenica - ha spiegato - È un fatto estremamente grave e non credo sia ripetibile».

TAVECCHIO - "Nessuno potrà più comprare una società con un euro come successo", ha continuato il presidente della Figc rivelando che il consiglio federale di oggi ha approvato all'unanimità le linee guida per le acquisizioni societarie in ambito professionistico, in base alle quali chiunque intenda acquisire una significativa partecipazione al capitale sociale dovrà soddisfare requisiti di onorabilità e solidità finanziaria che saranno previsti dai regolamenti di Lega. "Oggi sono state dettate le linee guida che prevedono grosse restrizioni e responsabilità in capo a chi decide di acquisire le società di Serie A - ha spiegato al termine del consiglio - Ho convocato un consiglio federale per l'11 marzo dove saranno adottate le misure relative alle licenze nazionali".

CAIRO  - "Il tema vero è capire se il Parma può arrivare in fondo al campionato o no. Non sarebbe bello che alcune partite le gioca e altre no, in alcuni casi viene dato il 3-0 a tavolino e in altri no. Così non sarebbe bello". Il presidente del Torino Urbano Cairo, ha commentato così gli ultimi sviluppi della vicenda Parma. Intervenendo ai microfoni di Radio 24, il presidente granata ha aggiunto: "Se il Parma va aiutato benissimo, felicissimo ma nel momento in cui è in campo e gioca non può essere una cosa a singhiozzo, ma una cosa come hanno dimostrato di poter fare a Roma. Allora va benissimo e il Torino dà anche una mano, nel limite del possibile e del giusto. Forse dovrebbe farlo la Lega nel caso...". Quanto all'ipotesi di un intervento degli altri club, Cairo ha detto di "non essere stato contattato da nessuno. Il 6 marzo c'è un'assemblea di Lega per parlare del caso Parma, ma o c'è una cosa per cui tutti insieme aiutiamo il Parma, oppure sono cose delicate. Magari un'altra squadra che sta lottando dice: Perché non me? Se il Parma le gioca deve giocarle tutte non una sì e una no. Sono solidale con loro e mi dispiace, anche perché si stanno dimostrando di avere grandissima professionalità e vanno applauditi, però ci deve essere una situazione in cui si fa un atteggiamento identico per tutte le partite. Questo è quello che dirò, per un fatto di giustizia".

IL PIANO DI MANENTI - " Abbiamo un piano - ha detto il presidente del Parma Giampietro Manenti - I soldi arrivano nei prossimi giorni. Sono soldi degli sponsor. La squadra non gioca? Domenica lo sapete perchè non giocano, lo diranno loro se non giocano. Io penso che giocheranno. Lucarelli ha detto che non giocheranno? Avrà le sue giustificazioni. Ieri sera e anche oggi ho parlato con la squadra. Stanno portando via pc e stampanti? Ma non sono stato io a farli portare via... In Procura andrò nei prossimi giorni. Quanto ho pagato il Parma? Non lo posso dire, c'è un patto di riservatezza".


23.45 | 0 komentar | Read More

Juve, Pogba niente lesioni. Roma resta a rischio

TORINO - Seduta di allenamento in casa Juve con tattica, movimenti di squadra e di reparto, in vista dell'incontro con la Roma. Nel frattempo Paul Pogba si è sottoposto ad accertamenti, che hanno escluso lesioni, anche se la sua disponibilità nel prossimo impegno resta in dubbio. Ad aggiornare sulle condizioni fisiche del centrocampista è stato il sito ufficiale della Juve, tramite la seguente nota: "A causa di un sovraccarico muscolare alla coscia sinistra, Pogba è stato sottoposto ad accertamenti prima dell'allenamento. Gli esami hanno escluso lesioni e il francese ha lavorato in differenziato sul campo".


23.45 | 0 komentar | Read More

Calciomercato Roma, «Assalto City a Ljajic: pronti 35 milioni»

venerdì 27 febbraio 2015

Secondo la stampa inglese, Citizens sull'attaccante giallorosso

ROMA - Dopo una prima stagione (soprattutto nella seconda parte) non all'altezza, Adem Ljajic quest'anno si è preso la Roma. Da settembre a oggi, il serbo ha trovato una continuità che non ha mai avuto prima in giallorosso. In più, ha cominciato a segnare con grande regolarità, tanto da essere il capocannoniere della squadra. È andato a segno anche ieri contro il Feyenoord. Ljajic sta attirando le attenzioni di alcune big europee. In prima linea, secondo il Sun, c'è il Manchester City. Il club inglese sarebbe pronto a presentare questa estate un'offerta di 35 milioni alla Roma per assicurarsi l'attaccante.

Tutte le altre news di Calcio Mercato →
23.45 | 0 komentar | Read More

Milan, Inzaghi: «Nessun problema con Berlusconi e Cerci»

NVIATO A CARNAGO . Inzaghi all'attacco. La cosa che gli riesce al meglio anche da ex-bomber. All'attacco di chi ha voluto, secondo lui, intravedere troppa tensione fra lui e Cerci e nel rapporto con il presidente Berlusconi che ieri ha dato forfait a Milanello per la seconda volta consecutiva. «Se fosse successo quello che è stato scritto («La prossima che mi cambi a 4' dalla fine in campo ci vai tu!»; ndi), Cerci sarebbe fuori rosa - ha detto il tecnico - Mi dispiace che siano uscite cose non vere, sono situazioni da risolvere nello spogliatoio. A fine partita (contro il Cesena; ndi) Cerci era dispiaciuto, gli ho detto che il terzo cambio non si poteva fare prima perché Montolivo aveva chiesto di uscire e Poli non stava bene. Alessio mi ha chiesto spiegazioni e le ha accettate. Sa che al Milan l'ho voluto io. Per cui non si pone il problema».
  
BERLUSCONI . Anche con il presidente tutto fila liscio. «Ieri sera mi ha chiamato per dire che oggi sarebbe venuto a Milanello, poi  questa mattina alle dieci mi ha telefonato per dirmi che ha avuto un impegno improvviso - ha spiegato Inzaghi -. Lo ringrazio, lo sento due volte al giorno, so che ci tiene e mi auguro che la squadra domani gli regali una bella partita. Quando si hanno un presidente e una società simile, prima o poi si tornerà a essere protagonisti. Domenica contro il Cesena si è intravisto qualcosa, iniziamo a recuperare i giocatori e penso che, da questo, potremo ripartire. È inutile dare delle scadenze. Credo che ci sia bisogno di una continuità di risultati e di prestazioni. Non si può dire quando torneremo competitivi per lo Scudetto ma prima o poi si tornerà a vincere».
  
NON SOLO MILAN . Un pensiero doveroso alla situazione del Parma («Ho segnato con quella maglia il mio primo gol in Serie A») anche da Inzaghi. «Io e il Milan siamo pronti a qualsiasi tipo di aiuto e manifestazioni per salvare il Parma. Le istituzioni ci diranno cosa fare - ha assicurato - Sono molto dispiaciuto, leggo cose incredibili che mi lasciano di stucco, è inconcepibile quello che è successo. Vengono colpiti tutti, c'è gente che ha famiglia. Tutti noi siamo pronti a fare il possibile a salvare una società così gloriosa e le persone che ci lavorano».

  


23.45 | 0 komentar | Read More

Doping, Schwazer: «Spero che Carolina un giorno mi perdoni»

ROMA - "Penso di essermi ritrovato e aver superato la mia fase depressiva. Penso di essere tornato quello che ero all'inizio, prima di vincere l'Oro alle Olimpiadi del 2008. Ho voglia di allenarmi, di rimettermi in gioco. Il mio obiettivo è partecipare alle Olimpiadi di Rio del 2016, anche se so che ci sono delle regole della Federazione da rispettare". Sono le parole di Alex Schwazer ospite di "Verissmo". Il marciatore altoatesino recentemente condannato ad altri 3 mesi di squalifica per aver eluso un controllo antidoping, potrà tornare a gareggiare solo dal 29 aprile 2016.

PROSSIME OLIMPIADI - "Mi sto allenando duramente - risponde quando gli chiedono come reagirebbe se non riuscisse a partecipare alle prossime Olimpiadi - Sono disposto a sottopormi a qualsiasi controllo, per cui ci spero ma, se non dovesse accadere, ci sarà l'anno dopo e quello dopo ancora. Penso di avere ancora qualche anno per dimostrare il mio valore. Io sono forte perché Madre Natura mi ha dato questa forza e non vedo l'ora di poterlo dimostrare in gara".

KOSTNER - Poi su Carolina Kostner, ex fidanzata coinvolta suo malgrado in questa vicenda, commenta: "Non mi sento bene nei suoi confronti. Ho sbagliato a saltare quel famoso controllo antidoping per cui è stata coinvolta anche lei. Penso anche che la mia e la sua storia, proprio perché siamo due atleti conosciuti, venga un po' strumentalizzata. È giusto che si faccia lotta al doping, ma lei colpe non ne ha. Spero che un giorno mi perdoni, ma adesso la vicenda è troppo fresca, ci vorrà del tempo. Le ho chiesto scusa ma ora non c'è nessun contato tra noi".


23.45 | 0 komentar | Read More

Caso Lotito, Iodice audizione fiume: «Tanti particolari...»

Written By Unknown on Kamis, 26 Februari 2015 | 23.45

ROMA - Audizione fiume per Pino Iodice in Procura Figc. Il dg dell'Ischia, convocato per la telefonata con il presidente della Lazio, Claudio Lotito, è restato infatti negli uffici di via Campania per 4 ore. Il dirigente ha lasciato ai federali, oltre alla telefonata registrata, anche sms scambiati con altri dirigenti di club. Da quanto si apprende alcune società di Lega Pro avrebbero inviato alla Procura e alla Superprocura Coni un dossier legato a Lotito, e consegnato da Iodice anche alla procura della Repubblica di Napoli.

«AUDIZIONE PARTICOLAREGGIATA» - "È stato un interrogatorio lungo? Sicuramente ci sono state cose interessanti da dire: è stata alquanto particolareggiata la cosa, quindi è durata un po'". Così il dg dell'Ischia Pino Iodice uscendo dalla Procura Figc dove è rimasto 4 ore per fornire elementi in merito alla telefonata ricevuta dal patron della Lazio, Claudio Lotito. "Ho reso le dichiarazioni che dovevo rendere - aggiunge il dirigente campano -, non posso dire altro, è tutto secretato. La registrazione della telefonata con Lotito? È tutto agli atti. Non posso entrare nei particolari anche perché sono stato sentito venerdì dalla Procura di Napoli e oggi qui da quella federale e mi è stato imposto il silenzio rispetto a quanto detto, prodotto e fatto". Iodice quindi glissa anche sulle altre domande dei cronisti. "Saranno ascoltati altri tesserati? Non sta a me dirlo saranno loro a ritenere opportuno sentire altre persone - conclude -. Non sarò sicuramente io a stabilire cosa deve essere fatto. Un deferimento di Lotito? Non sta a me deciderlo, saranno loro che stanno indagando a valutare se ci sono profili di responsabilità tali da dover approdare a un deferimento".


23.45 | 0 komentar | Read More

Dennis: «Incidente Alonso? Nessuna scossa o guasto»

giovedì 26 febbraio 2015

Il presidente della McLaren: «Il pilota spagnolo è sano e correrà a Melbourne. Fernando è in perfette condizioni fisiche»

ROMA – Nessun guasto tecnico per Fernando Alonso nell'incidente che lo ha coinvolto domenica scorsa. A confermarlo è Ron Dennis: «Secondo i dati – afferma il presidente della McLaren – non c'è stata alcuna scossa elettrica. Alonso ha risposto al pericolo scalando la marcia». Nel corso di una conferenza stampa a Montmelò, il numero 1 della casa di Woking, ha aggiunto: «Dico categoricamente che non è stato un problema elettrico o un guasto della monoposto. Fernando ha preso un doppio colpo al casco da entrambi i lati ed è rimasto incosciente per alcuni istanti in macchina. Non ha riportato una commozione cerebrale anche se ne ha mostrato i sintomi, ecco perché è rimasto in ospedale per accertamenti. Il pilota spagnolo – conclude Ron Dennis – è sano e non vedo motivi per i quali non possa correre a Melbourne. Ripeto, fisicamente Fernando è in perfette condizioni».

Tutte le altre news di Formula 1 →
23.45 | 0 komentar | Read More

Barcellona, rinnova Busquets: clausola da 175 milioni!

giovedì 26 febbraio 2015

Il centrocampista spagnolo sarà blaugrana fino al giugno del 2019

ROMA - Sergio Busquets ha raggiunto l'accordo per il rinnovo del proprio contratto con il Barcellona fino al giugno del 2019 con opzione per un altro anno. La clausola di rescissione è da capogiro: 175 milioni! Il contratto sarà firmato domani alle 13 presso la sede del club. Il centrocampista spagnolo, nel corso della stagione, ha giocato in Liga 23 partite siglando una rete.

Tutte le altre news di Liga →
23.45 | 0 komentar | Read More

Juve, Pirlo fuori venti giorni: salta Roma e Dortmund

TORINO - Andrea Pirlo fuori venti giorni. Gli esami a cui è stato sottoposto questa mattina il centrocampista della Juve in seguito al fastidio al polpaccio accusato durante la gara di Champions League contro il Borussia Dortmund hanno confermato il problema: lesione di primo grado del gemello mediale della gamba destra. La prognosi per il completo recupero è di venti giorni. Dunque Pirlo non potrà essere in campo né per la sfida di campionato contro la Roma di Totti e Garcia (il prossimo lunedì), né per il match di ritorno degli ottavi di Champions contro i tedeschi (18 marzo in Germania). In campionato, oltre al super duello dell'Olimpico, Pirlo dovrà saltare anche le partite contro Sassuolo (9 marzo), Palermo (15 marzo) e forse Genoa (22 marzo).
23.45 | 0 komentar | Read More

Juventus, Pirlo fuori venti giorni: salta Roma e Dortmund

TORINO - Andrea Pirlo fuori venti giorni. Gli esami a cui è stato sottoposto questa mattina il centrocampista della Juve in seguito al fastidio al polpaccio accusato durante la gara di Champions League contro il Borussia Dortmund hanno confermato il problema: lesione di primo grado del gemello mediale della gamba destra. La prognosi per il completo recupero è di venti giorni. Dunque Pirlo non potrà essere in campo né per la sfida di campionato contro la Roma di Totti e Garcia (il prossimo lunedì), né per il match di ritorno degli ottavi di Champions contro i tedeschi (18 marzo in Germania). In campionato, oltre al super duello dell'Olimpico, Pirlo dovrà saltare anche le partite contro Sassuolo (9 marzo), Palermo (15 marzo) e forse Genoa (22 marzo).
23.45 | 0 komentar | Read More

Parma, Manenti: «I soldi ci sono, domenica giochiamo»

giovedì 26 febbraio 2015

Il presidente: «I fornitori sono stati buoni per due anni. Sono usciti adesso, nel momento in cui qualcuno si è mosso»

ROMA - «I soldi ci sono, farò degli incontri e vedremo. Domenica il Parma giocherà, come poteva fare anche contro l'Udinese. La trasferta è già a posto». Lo assicura Giampietro Manenti intervenendo a Radio 24. Il rinvio della gara contro i friulani e l'avvicinarsi dello spettro fallimento agitano sempre di più l'ambiente emiliano e le istituzioni calcistiche, ma il presidente dei gialloblù rassicura tutti. «Abbiamo un piano per il Parma, ancora attuabile - spiega - mi piace il sistema calcio. Mi piace la zona di Parma e quindi abbiamo cercato questa avventura. Non sono pentito. In linea di massima domani dovrei incontrare il sindaco Pizzarotti. I fornitori? Sono stati buoni per due anni. Sono usciti adesso, nel momento in cui qualcuno si è mosso. Non ho chiesto soldi al tesoriere per andare in Slovenia. 10 euro per la benzina ce li ho ancora. Non mi è stato notificato niente dalla procura di Parma per reato fiscale e non mi aspetto niente da Lega e Federcalcio. Non voglio aiuti, andremo avanti con le nostre forze».

Video

Parma, sette anni di follia

Tutte le altre news di Parma →
23.45 | 0 komentar | Read More

Lazio, Marchetti esalta Pioli: «Siamo grandi grazie a lui»

ROMA -Un anno di silenzio. Un anno dopo riecco Federico Marchetti. In tanti mesi s'era concesso solo ai microfoni di Lazio Style Radio durante la cena di Natale, oggi è stato intervistato da Sky. Ha parlato di tutto, del passato, dei problemi fisici, delle assenze, del futuro e della Champions da centrare quest'anno. Lui ha sempre creduto in questo gruppo: «La Lazio deve avere l'ambizione necessaria per puntare al terzo posto. A fine settembre, dopo l'infortunio muscolare, quando iniziai ad allenarmi con continuità, dissi che questa Lazio aveva qualità molto importanti, mi presero per matto. E' la squadra più forte in cui abbia giocato in carriera. Da qui a dire arriveremo secondi o terzi è riduttivo, abbiamo le qualità per stare in alto, di certo dobbiamo continuare a dimostrarlo sul campo».

PIOLI "IL FILOSOFO" - Pioli ha fatto colpo su tutti, parola di Marchetti: «Il mister ha portato idee nuove e una nuova filosofia di gioco, ha dato principi e concetti ben chiari alla linea difensiva, ha dato spazio alla qualità, davanti ne abbiamo tanta. E' stata la sua ricetta. Pioli sa parlare con i giocatori, con questo non dico che chi c'era prima non lo sapesse fare. Lui stimola quando c'è da stimolare, riprende se c'è da riprendere, s'arrabbia se deve arrabbiarsi...». Marchetti, la Lazio e la Nazionale. Ha parlato con Conte nei mesi scorsi, sogna la chiamata. Marchetti è tornato e vuole tutto.


23.45 | 0 komentar | Read More

Pozzecco in lacrime saluta Varese

Written By Unknown on Rabu, 25 Februari 2015 | 23.45

VARESE  - È durata pochissimi minuti la conferenza stampa con cui Gianmarco Pozzecco avrebbe dovuto svelare le ragioni delle sue dimissioni da coach della Openjobmetis Varese. Sopraffatto dall'emozione, il tecnico si è limitato a scusarsi con tutti. "Sì, mi scuso con la società che ha cercato in tutti i modi di convincermi a restare. Mi scuso col mio staff, sempre paziente ed entusiasta di lavorare al mio fianco. Mi scuso coi miei giocatori - ha aggiunbto citandoli per nome a uno a uno - avrei forse dovuto amarli di più".


"Mi scuso con il personale della società, felicissimo del fatto che io fossi ritornato a casa - ha aggiunto Pozzecco -. Mi scuso con i tifosi, dei quali non sono riuscito a ripagare l'immensa fiducia e l'affetto che ho sempre avvertito nei miei confronti. Forse sarebbe stato più facile andare avanti, anche in virtù di questa fiducia di società e tifosi, ma, come ho sempre pensato e detto, il bene della Pallacanestro Varese viene prima del mio e così ho deciso di porre fine a questa avventura che considero comunque fantastica". Poi Pozzecco si è alzato e ha lasciato la conferenza stampa. A pesare sulla sua decisione sono stati evidentemente i risultati negativi ottenuti sin qui dalla sua Openjobmetis: 13 sconfitte in 19 partite di campionato, 8 nelle ultime 9 giornate, addirittura 7 in 9 partite disputate di fronte al pubblico amico del PalaWhirlpool. E a poco valgono le attenuanti per i seri infortuni occorsi prima a Kangur e poi a Diawara, due giocatori cardine della squadra varesina costretti a lunghe assenze. E forse a far decidere di compiere un passo indietro al tecnico sono state anche le dimissioni presentate la scorsa settimana dal general manager Francesco Vescovi, un'altra bandiera della Pallacanestro Varese, si dice per insanabili contrasti con lo stesso Pozzecco sulla gestione della squadra. "Abbiamo cercato di convincere Pozzecco a recedere dalla sua decisione - ha spiegato Stefano Coppa, presidente della Pallacanestro Varese - ma Gianmarco è stato irremovibile. In ogni caso, resterà in società, con funzioni che andremo a definire prestissimo: lui è un patrimonio sul quale abbiamo investito e che non intendiamo assolutamente perdere". E al presidente Coppa non è rimasto che presentare Attilio Caja, nuovo allenatore della Openjobmetis, tecnico di lunga milizia, chiamato a risollevare le sorti di una squadra che rischia seriamente di essere coinvolta nella lotta per evitare la retrocessione. "La situazione è difficile - ha ammesso il nuovo allenatore dopo un colloquio con il suo predecessore - la Openjobmetis è in questo momento una barca in balia delle onde ma dobbiamo cominciare a remare tutti nella stessa direzione. Mi sento molto coinvolto, partecipe, responsabile, anche perchè Varese, e non è retorica, è nella storia del basket. Mi serve qualche giorno per valutare le risposte che avrò dal gruppo, ora non posso pensare al mio piatto preferito ma a cucinare una minestra con gli ingredienti che ho a disposizione. Nuovi giocatori? Valuteremo nei prossimi giorni se sarà necessario intervenire in questa direzione e se ci sarà una possibilità di operare in questo senso". Attilio Caja continuerà ad avvalersi della collaborazione dello staff tecnico che aveva affiancato Gianmarco Pozzecco e cioè i viceallenatori Ducarello e Jemoli e il preparatore atletico Armenise.


23.45 | 0 komentar | Read More

Parma, all'asta la panchina di Donadoni

PARMA - Nei giorni scorsi gli ufficiali giudiziari avevano pignorato pullmini, automobili ed attrezzature della palestra della prima squadra, oggi si apprende che all'asta per i debiti del Parma andrà anche la panchina e il mobilio dello spogliatoio del Tardini dove Roberto Donadoni era solito attendere il fischio di inizio delle partite. Il sito delle vendite giudiziarie di Parma da questa mattina pubblica le foto delle tre panche, che saranno in vendita il 5 marzo al prezzo base di 2mila euro.

I BENI PIGNORATI - Nel sito delle vendite giudiziarie, all'interno del lotto numero 7, c'è infatti la foto delle tre panche "modulo spogliatoio in alluminio con cassetti portaoggetti" utilizzate solitamente dall'allenatore crociato e dal suo staff. Il prezzo base di vendita 2.000 euro con l'asta già fissata per il prossimo 5 marzo. In quella occasione saranno messe in vendita anche gli altri beni pignorati al club, dai mezzi in uso al magazzinieri alle attrezzature medicali che da qualche giorno non sono più a disposizione dello staff sanitario della squadra al centro sportivo di Collecchio.

SFOGO LUCARELLI - Da diversi giorni toccava già ai ragazzi delle giovanili ritirare tute e magliette per l'assenza del servizio di lavanderia, oggi la stessa situazione riguarda anche la prima squadra. A Collecchio è stato sospeso il servizio di lavanderia anche per il gruppo di Donadoni. "È la novità di oggi - ha detto il capitano Alessandro Lucarelli - da domani non abbiamo più il servizio di lavanderia e quindi ci porteremo a casa la roba da lavare". Poi sull'incontro fissato in Lega il prossimo 6 marzo per discutere il caso Parma il capitano crociato ha commentato laconico: "È troppo tardi. Quindi è bene che anticipino l'assemblea".


23.45 | 0 komentar | Read More

Shaqiri: «Inter, non devi sottovalutare il Celtic»

MILANO - "Contro il Celtic abbiamo commesso un grave errore, ma in Italia non lo rifaremo". Shaqiri si prepara così alla gara di ritorno dei sedicesimi di Europa League. "Siamo più forti, ma all'andata li abbiamo sottovalutati. Pensavamo di aver già vinto e non abbiamo dato loto il dovuto rispetto. Ora se ci portiamo in vantaggio dobbiamo restare concentrati: sono in grado di segnare. Hanno dimostrato di saper reagire. E' un peccato aver sciupato il doppio vantaggio, anche se Mancini ci ha detto che il 3-3 non è un cattivo risultato. Al Celtic Park hanno perso squdre come il Barcellona e segnare tre reti fuori casa è una buona cosa.Li rispettiamo, ma credo ancora che noi siamo superiori. E giocare davanti ai nostri tifosi vuol dire non permettersi cali di concentrazione, mi aspetto di passare il turno".


23.45 | 0 komentar | Read More

Calciomercato Milan, El Shaarawy: «Il futuro? Ora penso a tornare»

ROMA - «Mai amato così tanto il Milan». Il messaggio che Stephan El Shaarawy lancia al suo club è chiaro. L'attaccante rossonero ha parlato di tutto a Sky Sport 24, partendo dal suo (ennesimo) infortunio: «Sto meglio, sto recuperando bene. Sto vivendo tutto in maniera più serena perché ci sono già passato. Sono cresciuto in questi ultimi due anni perché ho avuto la fortuna di allenarmi con grandi campioni», ha detto il giovane attaccante.

«Le esperienze negative come gli infortuni ti insegnano tanto. Fare un salto dal Padova al club più titolato al mondo è stato sicuramento molto bello quanto inaspettato», ha proseguito il Faraone. «Kakà è sempre stato il mio idolo e quando l'ho visto la prima volta era come me l'aspettavo, una grande persona. Futuro? Tornare ad essere grande per il Milan e me stesso. Mi ha fatto piacere ricevere le attenzioni di altri club ma io penso solo a tornare a giocare. Nei miei confronti sono arrivate tante cattiverie. Questo mi ha fatto molto male, anche alla mia famiglia. Inzaghi ha bisogno di tempo. Ci mette tutta le determinazione che ci metteva da giocatore. Il Milan può tornare in Europa».


23.45 | 0 komentar | Read More

Grecia, il Governo ferma il calcio

ATENE - In Grecia si ferma anche il calcio. Dopo le violenze fra tifosi che hanno caratterizzato varie partite, la goccia che ha fatto traboccare il vaso sono stati gli incidenti verificatisi prima, durante e dopo il derby di Atene Panathinaikos-Olympiacos Pireo, finito 2-1 per i verdi. Al termine degli scontri c'erano stati 11 arresti, mentre un giocatore dell'Olympiacos, il nigeriano Michael Olaitan, aveva perso conoscenza durante il primo tempo ed era stato ricoverato in ospedale, dove gli era stata diagnosticata una miocardia dovuta a spavento, ansia e stress. L'ex laziale Kasami, ora all'Olympiacos, era invece stato colpito alla testa, per fortuna senza gravi conseguenze, da un petardo lanciato contro di lui dagli spalti mentre si avviava a sedersi sulla panchina della sua squadra.
ARRIVA LA TESSERA DEL TIFOSO? - Yannis Anastasiou, allenatore del 'Pana', era stato 'centrato' alla testa da un bicchiere pieno lanciato anche questo dalle gradinate. Ora il Governo ha deciso di intervenire con durezza, sospendendo a tempo indeterminato i campionati professionistici, mentre la prossima stagione neppure comincerà, secondo quanto ha detto il viceministro dello Sport, Stavros Kontonis "se tutti i 18 club non introdurranno ticket elettronici e telecamere di sicurezza durante le partite". Il campionato greco era già stato sospeso due volte in questa stagione a causa della violenza, ma ora lo stop è definitivo fin quando non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza per far svolgere le partite. È allo studio la possibilità di introdurre anche in Grecia la 'tessera del tifoso', analogamente a quanto succede in Italia. In serata Kontonis si riunirà con i più alti dirigenti del calcio greco e con il Premier Alexis Tsipras.
Video

Panathinaikos-Olympiakos, guerriglia in campo


23.45 | 0 komentar | Read More

Inter, Mancini: «Se la Juve rallentasse...»

INVIATO AD APPIANO GENTILE - Alla vigilia del match di ritorno di domani sera contro il Celtic, Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa del momento della squadra e ha messo in guardia i suoi uomini sugli scozzesi.

Mancini, cosa dovrà fare domani sera l'Inter?
Le cose per bene come sta facendo finora. Meno errori si fanno e meno rischi si corrono. Partiamo con un leggero vantaggio, ma ci sarà da giocare fino al 95' perché il Celtic è una squadra forte che non molla mai. Contro di loro non vinci finché non è finita.

E' questa la partita adatta per capire se la l'Inter farà il salto di qualità?
La squadra sta facendo quello che deve. Commettiamo negli errori, ma credo sia normale. Sarà una partita nella quale potremmo anche gestire, ma abbiamo giocatori esperti e questo credo non succeda perché abbiamo elementi esperti che non saranno molti calcoli.

Più facile arrivare a questa gara con il Celtic dopo il tris di vittorie in campionato?
Abbiamo giocato ogni tre giorni e un po' di stanchezza c'è. Non abbiamo avuto il tempo di rilassarci, ma certi incontri si possono preparare meglio dopo aver ottenuto risultati buoni con prestazioni buone. Abbassare la tensione e la guardia, però, sarebbe pericoloso e sbagliato. Servirà concentrazione e continuare su questa strada.

Vuole dire qualcosa alla gente dell'Inter?
Il pubblico di San Siro ha sempre avuto un peso e dipende da noi farlo venire a San Siro. Domani non sarà una partita semplice e ci dovrà essere la massima concentrazione. Non potremo sbagliare niente perché loro sono scozzesi e non mollano niente: continuano a giocare anche se vanno sotto.

Ha rivisto i 15' dopo l'1-0 di Cagliari quando la sua squadra ha sofferto? Ha capito cosa è successo?
Può capitare un momento di difficoltà, soprattutto quando 8 giocatori vengono da una gara di coppa: un po' di stanchezza dopo Glasgow può subentrare. Dobbiamo migliorare nella gestione della partita e della palla, soprattutto quando siamo in vantaggio. Il problema è che ci sono anche gli avversari e che il Cagliari ci ha provato fino alla fine. Avrebbe potuto terminare anche 2-2.

Meglio giocare allenandosi o allenarsi?
Io da giocatore ho sempre preferito giocare perché vuol dire che arrivi fino in fondo. L'allenamento è allenante e adesso abbiamo trovato un assetto che ci dà sicurezza.

L'Inter è tornata in corsa per il terzo posto?
Se la Juve rallentasse potremmo raggiungerla… (ride, ndr) Tre vittorie ci hanno dato un po' più di confidenza e sono una conferma del lavoro fatto, ma non guardiamo la classifica: facciamolo più in avanti perché ancora non abbiamo una classifica da Inter. Non fissiamo obiettivi e andiamo avanti cercando di rendere sempre al massimo.

Si può rinunciare a una grande offerta per Icardi?
Ha un margine di miglioramento enorme perché a 22 anni e non  può sapere tutto dell'ara di rigore. Sta lavorando bene e il suo futuro dipenderà da quello che faremo da qui alla fine della stagione. Da qui a giugno c'è tempo: a Cagliari intanto ha fatto un gol fantastico e me lo godo.

L'Inter ha un problema gol subiti negli ultimi secondi?
Noi abbiamo incassato tre gol negli ultimi secondi e quando deve andare così va così. Bisogna tenere la concentrazione alta fino alla fine.

Come sta Handanovic?
Meglio, vediamo domani, ma gioca Carrizo. Al City ho alternato i portieri e ho perso la finale per questo dico che Carrizo è il titolare in Europa League.

Qualche altro titolare da indicarci per domani?
Santon, Guarin, Icardi, Medel, Juan, Palacio

E' vero che voleva Kovacic al City?
Sì, lo stavamo seguendo. Lo potevamo prenderlo, ma poi è arrivata l'Inter: è giovane e deve migliorare in tante cose. Lui e Mauro saranno il futuro dell'Inter, ma a volte devono migliorare e capire cose tattiche.

Perché Guarin dopo essere stato sempre sul mercato adesso è un cardine dell'Inter?
Io volevo portarlo lo scorso anno al Galatasaray e lui ha detto che voleva restare all'Inter. Adesso sono contento di averlo qui.

Nelle ultime 5 partite ha fatto un solo cambio prima del 70'. Perché?
Perché abbiamo trovato un assetto e poi sono ragazzi giovani che stanno bene e 90' li possono giocare…


23.45 | 0 komentar | Read More

Parma, all'asta giudiziaria la panchina di Donadoni

PARMA - Nei giorni scorsi gli ufficiali giudiziari avevano pignorato pullmini, automobili ed attrezzature della palestra della prima squadra, oggi si apprende che all'asta per i debiti del Parma andrà anche la panchina e il mobilio dello spogliatoio del Tardini dove Roberto Donadoni era solito attendere il fischio di inizio delle partite. Il sito delle vendite giudiziarie di Parma da questa mattina pubblica le foto delle tre panche, che saranno in vendita il 5 marzo al prezzo base di 2mila euro.

I BENI PIGNORATI - Nel sito delle vendite giudiziarie, all'interno del lotto numero 7, c'è infatti la foto delle tre panche "modulo spogliatoio in alluminio con cassetti portaoggetti" utilizzate solitamente dall'allenatore crociato e dal suo staff. Il prezzo base di vendita 2.000 euro con l'asta già fissata per il prossimo 5 marzo. In quella occasione saranno messe in vendita anche gli altri beni pignorati al club, dai mezzi in uso al magazzinieri alle attrezzature medicali che da qualche giorno non sono più a disposizione dello staff sanitario della squadra al centro sportivo di Collecchio.

SFOGO LUCARELLI - Da diversi giorni toccava già ai ragazzi delle giovanili ritirare tute e magliette per l'assenza del servizio di lavanderia, oggi la stessa situazione riguarda anche la prima squadra. A Collecchio è stato sospeso il servizio di lavanderia anche per il gruppo di Donadoni. "È la novità di oggi - ha detto il capitano Alessandro Lucarelli - da domani non abbiamo più il servizio di lavanderia e quindi ci porteremo a casa la roba da lavare". Poi sull'incontro fissato in Lega il prossimo 6 marzo per discutere il caso Parma il capitano crociato ha commentato laconico: "È troppo tardi. Quindi è bene che anticipino l'assemblea".


23.45 | 0 komentar | Read More

Pallotta duro: Garcia è diventato un diavolo?

Written By Unknown on Selasa, 24 Februari 2015 | 23.45

MILANO . Ospite d'onore della American Chambers di Milano, il presidente della Roma James Pallotta ha messo in chiaro pochi ma importanti concetti riguardanti la Roma e i suoi tifosi, «I veri tifosi non criticano. Abbiamo perso qualche partita? No. Quindi qual è il problema? - ha detto - Sì, ogni anno l'obiettivo è vincere il titolo. Ma non vedo quale sia il problema. Qualche volta lo puoi vincere qualche volta no. La squadra ci sta provando, è solo un momento. Siamo ancora secondi in classifica». Si va avanti con Garcia, senza problemi «Rudi è l'uomo giusto. Pensate che l'anno scorso Rudi era per tutti un dio è adesso per tutti è diventato un diavolo».
  
FEYENOORD . Alla vigilia della partenza per Rotterdam, Pallotta ha messo in evidenza i rischi di questa trasferta. «È stato disgustoso quello che è successo nell'andata a Roma. È imbarazzante. Spero che i tifosi della Roma non facciano altrettanto. Dobbiamo dimostrare come i nostri siano civili. Andare a Rotterdam per cercare vendetta è stupido». Ma gli olandesi non se la possono cavare così facilmente: «Quello che hanno fatto per una partita è ridicolo. Devono pagare i danni. Non hanno dimostrato civiltà. Non tutti, ma un gruppo che ha danneggiato le antichità di Roma, si sono comportati da imbecilli. I nostri tifosi sono migliori, non sono preoccupato».
 


23.45 | 0 komentar | Read More

Passione Champions segui la diretta video dalle 18.30

ROMA - Nuovo appuntamento oggi in diretta sulla web tv del CorrieredelloSport.it con la nostra rubrica "Passione Champions". Dalle 18,30 Claudia Tosoni e Guido D'Ubaldo con i nostri inviati per presentare la due giorni di Champions. Inviateci i vostri commenti e le vostre domande con l'hashtag #passionechampions
23.45 | 0 komentar | Read More

Europa League, gli arbitri: Turpin dirigerà la Roma

martedì 24 febbraio 2015

Il francese è stato designato come fischietto per la gara di ritorno contro il Feyenoord. Il croato Bebek per la sfida del San Paolo tra Napoli e Trabzonspor

ROMA - Sarà il francese Clement Turpin l'arbitro designato per la sfida di ritorno di Europa League tra Roma e Feyenoord, in programma per giovedì a Rotterdam. La gara della Fiorentina, che ospita il Tottenham, sarà invece diretta dal turco Huseyin Gocek. Ivan Kruzliak, slovacco, è stato designato per la direzione di Inter-Celtic mentre il match del San Paolo tra il Napoli e il Trabzonspor sarà del croato Ivan Bebek. Il Torino è chiamato all'impresa al San Mamés contro l'Athletic Bilbao dopo il 2-2 dell'Olimpo: il fischietto è l'israeliano Liran Liany.

Tutte le altre news di Europa League →
23.45 | 0 komentar | Read More

Delusione Beckham jr: l'Arsenal lo boccia

martedì 24 febbraio 2015

Brooklyn, figlio 15enne di David, sarà costretto a trovarsi una nuova squadra a fine anno

ROMA - Addio Arsenal. Il sogno di Brooklyn Beckham, figlio 15enne di David, di indossare in futuro la maglia della prima squadra dei Gunners è sfumato già a metà stagione. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, a quanto pare Brooklyn non ha convinto i responsabili dell'academy ad assegnargli la borsa di studio biennale. Così a fine stagione Beckham junior sarà costretto a trovarsi un'altra squadra. Eppure sembrava andare tutto bene, soprattutto dopo la promozione all'under 18 che aveva illuso tutti. Invece in realtà la convocazione era dovuta alle tante assenze nella rosa. Gli allenatori lo giudicano promettente, ma evidentemente non abbastanza. E la bocciatura, secondo Metro, potrebbe portare il ragazzo ad appendere gli scarpini al chiodo. Diverso il discorso per i fratelli Romeo e Cruz, che resteranno entrambi nelle giovanili dell'Arsenal. Proprio Cruz, 10 anni, è considerato un possibile fenomeno.

Tutte le altre news di Premier League →
23.45 | 0 komentar | Read More

Roma, Pallotta ne ha per tutti: «Veri tifosi non criticano»

MILANO - Il presidente della Roma James Pallotta non drammatizza la difficile situazione della formazione giallorossa: "Abbiamo perso partite? No. E allora qual è il problema?" dice Pallotta, a Milano dove ha partecipato ad una power breakfast con AmCham. "Il problema c'è solo per i media - aggiunge scherzando il numero uno della Roma -, sono loro a crearlo. I tifosi non mi dicono queste stupidaggini... A vedere un problema sono pochi supporter che forse tifosi non lo sono neanche". "La maggior parte delle persone non la pensa così. Ne ho incontrare trenta a Milano e per loro era tutto a posto - ha sottolineato il presidente giallorosso -. La squadra ci sta provando, è solo un momento. Siamo ancora secondi in classifica".

IN DIFESA DI GARCIA
- La Roma ad inizio stagione si era posta l'obiettivo dello scudetto, ora invece deve difendere il secondo posto. Ma il presidente Pallotta non è preoccupato e vede ancora in Garcia la guida giusta: "Si, ogni anno l'obiettivo è vincere il titolo. Ma non vedo quale sia il problema. Qualche volta lo puoi vincere qualche volta no - ha detto Pallotta oggi a Milano - Garcia uomo giusto? Perché no? Pensate che l'anno scorso Rudi era per tutti un dio è adesso per tutti è diventato un diavolo? Non penso sia così, è solo un periodo e ci sono stati tanti pareggi. Ma torneremo a vincere".

ROMANISTI CIVILI
- "È stato disgustoso. È imbarazzante. Spero che i tifosi della Roma non facciano altrettanto. Dobbiamo dimostrare come i nostri siano civili. Andare a Rotterdam per cercare vendetta è stupido". Così il presidente della Roma, James Pallotta, in vista della gara con il Feyenoord. "Quello che hanno fatto per una partita è ridicolo. Devono pagare i danni. Non hanno dimostrato civiltà. Non tutti, ma un gruppo che ha danneggiato le antichità di Roma, si sono comportati da imbecilli. I nostri tifosi sono migliori, non sono preoccupato".
23.45 | 0 komentar | Read More

«Incidenti Roma? Barbari saranno puniti»

martedì 24 febbraio 2015

Il ministro olandese sugli ultras del Feyenoord: «Queste bestie mi hanno fatto vergognare»

BRUXELLES - "Si tratta di barbari spudorati, che hanno provocato in me un senso di vergogna: assicuriamo che queste bestie riceveranno la punizione che si meritano". Lo ha detto il ministro della Giustizia e la Sicurezza olandese, Ivo Opstelten, parlando al Senato della devastazione da parte dei tifosi del Feyenoord nel centro di Roma. Quindi ha promesso che il governo di cui fa parte darà il suo pieno sostegno agli sforzi della Polizia di Rotterdam perché si eviti ogni tipo di incidente in vista della partita di ritorno di giovedì.

Tutte le altre news di Europa League →
23.45 | 0 komentar | Read More

Parma, chiude il negozio. Incontro sindaco-Manenti

martedì 24 febbraio 2015

Chiuso lo spazio vendita per il merchandising e ritirati anche i computer in leasing. Domani summit decisivo

BOLOGNA - Dopo giocatori e tesserati, oggi hanno fatto le prime mosse per tutelare i propri diritti anche i dipendenti del Parma Fc. Per gran parte di loro l'ultimo stipendio ricevuto è quello di novembre e da allora non ci sono state più garanzie da parte dei dirigenti che si sono avvicendati alla guida del club. Assieme a Davide Fellini della Cgil è stata stabilita una piattaforma di interventi per seguire da vicino i prossimi passi, in particolare quelli di Procura e Tribunale. "Dobbiamo ora tutelare il più possibile le nostre posizioni - ha spiegato Mirco Levati, responsabile delle relazioni esterne del Parma Fc - ma le sensazioni sono purtroppo drammatiche e qualcuno deve farsi un esame di coscienza. Chi ha lasciato il Parma in queste condizioni non penso dorma sonni tranquilli, o almeno, fossi in loro, non dormirei tranquillo".

MANCATI PAGAMENTI
- Intanto questa mattina al Centro Sportivo di Collecchio si sono presentati i tecnici di una ditta di informatica e sono stati ritirati computer e stampanti che il Parma Fc aveva in leasing ma che, da mesi, non venivano più pagati. Al Tardini invece ha chiuso i battenti il negozio di merchandising del club 'Parma Store'. Lo spazio vendita era stato dato nelle ultime settimane in gestione dal club crociato alla Erreà, sponsor tecnico del Parma Fc, ma l'azienda ha deciso di restituire le chiavi perché il Parma non aveva mai voluto ufficializzare l'accordo con un contratto scritto.

DOMANI IL SUMMIT
- Domani pomeriggio al Centro Sportivo di Collecchio il presidente del Parma Fc Giampietro Manenti incontrerà il sindaco Federico Pizzarotti. Sarà il faccia a faccia definitivo per muovere il club dalle sabbie mobili in cui si trova negli ultimi giorni in attesa dell'udienza del 19 marzo quando il Tribunale di Parma si pronuncerà sull'istanza di fallimento presentata dalla Procura per inadempienze fiscali. All'incontro sarà presente Fiorenzo Alborghetti, il manager che ha redatto il piano industriale del nuovo Parma Fc di Manenti. "Mi ha chiamato il sindaco ed io sarò presente ma se non c'è Manenti sarà tutto inutile - ha spiegato Alborghetti intervenendo a Radio Parma - Serve subito un'iniezione di liquidità e poi il piano industriale può partire". Sulla possibilità di portare i libri in tribunale, ipotesi rigettata ieri da Manenti, Alborghetti è restato invece possibilista. "È una delle soluzioni che analizzeremo domani - ha spiegato il manager bergamasco - Domani le proveremo tutte, anche questa".

Tutte le altre news di Parma →
23.45 | 0 komentar | Read More

Parma, Manenti: «Non mollo. La squadra può andare in trasferta»

Written By Unknown on Senin, 23 Februari 2015 | 23.45

ROMA - «Sarò domani all'incontro con il sindaco ma noi stiamo lavorando per proseguire. Libri in tribunale? Stiamo lavorando esattamente per il contrario e stiamo preparando il piano di rientro da presentare in procura». Giampietro Manenti continua a opporsi alla possibilità di fare un passo indietro per arrivare a un fallimento pilotato, una delle strade che eviterebbe al club la cancellazione. Ospite della trasmissione radiofonica "Palla in Tribuna" di Radio Parma, il presidente del Parma ha fatto il punto della situazione: «Oggi il sindaco ed i giocatori in procura? Non ho idea del perchè di questo incontro. Non mi hanno detto nulla ed è difficile capire cosa stia succedendo. I nostri problemi di liquidità? È dal 26 novembre che c'è questa difficoltà».

TRASFERTA A RISCHIO - Il Parma rischia di non poter andare in trasferta a Genova e domenica lo stadio è rimasto chiuso perché mancavano i fondi per pagare gli steward. «Non è così - ha concluso Manenti -. Per quanto riguarda la partita di domenica noi avevamo scritto al prefetto delle 17,30 di venerdì dicendo che si poteva giocare a porte aperte. Gli addetti alla sicurezza? Era da mercoledì che dicevamo che era tutto regolare».


23.45 | 0 komentar | Read More

Feyenoord-Roma: allerta massima. Si temono vendette

ROMA - È massima allerta per il ritorno di Europa League tra Feyenoord e Roma in programma giovedì a Rotterdam, dopo gli scontri avvenuti nel centro della Capitale. In particolare, rivelano fonti investigative, si temono 'vendette' di gruppi di tifosi giallorossi che raggiungeranno la città olandese per assistere alla partita.

DUEMILA TIFOSI - Sono oltre duemila i supporter della Roma attesi al 'De Kuip' e fanno parte di diverse frange ultrà. Secondo quanto si apprende, i romanisti raggiungeranno Rotterdam in aereo, treno e pullman.


23.45 | 0 komentar | Read More

Malagò sul caos Parma: «Brutta figura all'estero, non farò sconti»

ROMA - «Il Coni non ha poteri legislativi ma l'ho detto a più riprese: vigilerò dalla mattina alla sera pur non potendo entrare in competenze che non mi spettano. Siate certi che sconti non ne farò». Così il presidente del Coni Giovanni Malagò, commentando i guai del Parma e in generale gli aspetti più cupi calcio italiano. «Il calcio ha dalla sua la forza di una popolarità enorme - ha proseguito - però sta perdendo sicuramente credibilità per tutta una serie di fatti che hanno caratterizzato gli ultimi tempi. Se uno ha una dote ma vive di rendita, prima o poi si mangia tutto ciò che ha. Se non si rendono conto di ciò prima o poi arriveranno dei momenti bui».

«BRUTTA FIGURA» - Sul caso specifico del rischio di fallimento del Parma ha poi aggiunto: «È una situazione che lascia basiti ogni giorno di più. Stiamo cercando di metterci una pezza. Speriamo solo che non si registrino altre situazione di questo tipo. Purtroppo la brutta figura a livello internazionale resta».


23.45 | 0 komentar | Read More

Roma, un'altra grana. Anche Florenzi è ko

ROMA - Ennesimo infortunio in casa Roma dopo la trasferta di Verona. Stavolta a fermarsi è Alessandro Florenzi, costretto ad uscire dal campo al Bentegodi per un problema alla caviglia dopo essere stato toccato duro da Halfredsson.

GLI ESAMI - L'esterno questa mattina ha effettuato dei controlli strumentali che, sottolinea il bollettino medico emesso da Trigoria, "hanno confermato il trauma distorsivo alla caviglia sinistra con un interessamento capsulo-legamentoso di lieve entità". Florenzi ha già iniziato le terapie del caso ma difficilmente sarà a disposizione di Garcia per la trasferta di Europa League in casa del Feyenoord. Possibile invece il recupero lo scontro diretto con la Juventus in programma lunedì prossimo allo stadio Olimpico.


23.45 | 0 komentar | Read More

Roma, piove sul bagnato. Anche Florenzi è ko

ROMA - Ennesimo infortunio in casa Roma dopo la trasferta di Verona. Stavolta a fermarsi è Alessandro Florenzi, costretto ad uscire dal campo al Bentegodi per un problema alla caviglia dopo essere stato toccato duro da Halfredsson.

GLI ESAMI - L'esterno questa mattina ha effettuato dei controlli strumentali che, sottolinea il bollettino medico emesso da Trigoria, "hanno confermato il trauma distorsivo alla caviglia sinistra con un interessamento capsulo-legamentoso di lieve entità". Florenzi ha già iniziato le terapie del caso ma difficilmente sarà a disposizione di Garcia per la trasferta di Europa League in casa del Feyenoord. Possibile invece il recupero lo scontro diretto con la Juventus in programma lunedì prossimo allo stadio Olimpico.


23.45 | 0 komentar | Read More

Inter, Thohir: Ricavi in aumento. Abbiamo 250 milioni di tifosi

lunedì 23 febbraio 2015

Il presidente nerazzurro: «Incremento merchandising del 15%, vendite in Asia +19%»

MILANO - Creare un proficuo legame economico tra l'Italia e l'Indonesia è possibile. Ne è convinto soprattutto il presidente Thohir che da Giacarta ha sottolineato l'importante potenziale finanziario che il mondo asiatico ha, ad esempio, per il brand Inter. "I tifosi interisti in tutto il mondo sono 263 milioni. E l'Indonesia è al terzo posto dopo la Cina e il Giappone, ci sono 13 milioni di indonesiani che tifano Inter", ha spiegato Thohir a margine di un incontro con Saleh Husin, ministro dell'industria indonesiano. Un bacino che ha portato ad un considerevole aumento delle vendite dei prodotti nerazzurri, un dato in controtendenza rispetto allo stato attuale delle società italiane: "C'è stato un aumento nella vendita del merchandising del 15 per cento. In Asia le vendite hanno registrato un +19 per cento e in Europa c'è stato un aumento dell'8 per cento".

L'ORGOGLIO
- Numeri importanti, tanto che il ministro dell'industria indonesiano Saleh Husin ha auspicato un incremento degli investimenti stranieri: "Ho chiesto a Thohir, che ha già parecchie conoscenze in Italia, di portare nuovi investitori qui in Indonesia". Un obiettivo che stimola anche il presidente interista, nonostante sia complesso convincere gli imprenditori italiani del potenziale indonesiano: "Molti di loro non capiscono il nostro popolo - ha spiegato il numero uno dell'Inter -. Ma siamo oltre 200 milioni di persone. Per cui da indonesiano farò da apripista".

Tutte le altre news di Inter →
23.45 | 0 komentar | Read More

Alonso, foto dall'ospedale: «Tutto ok». McLaren: «Incidente causato dal vento»

ROMA - Fernando Alonso sorride dall'Hospital General de Catalunya di Barcellona, dove è ricoverato, e fa segno che è tutto ok dopo l'incidente di domenica nei test di Montmelò. La foto è stata pubblicata dal manager, Luis Garcia Abad, su Twitter. Il pilota della McLaren resta sotto osservazione nel reparto di terapia intensiva, una misura precauzionale che potrebbe essere estesa per altre 24 ore.

fernando alonso incidente

«IL VENTO HA CAUSATO L'INCIDENTE» - Con un comunicato pubblicato sul proprio sito internet ufficiale, la McLaren-Honda ha fatto chiarezza sulle condizioni di salute del pilota spagnolo: «Fernando Alonso si sta riprendendo in ospedale, parla normalmente con familiari, amici e lo staff sanitario. Dal luogo dell'incidente è stato portato al centro medico del circuito, dove gli è stato prestato un primo soccorso e, per normale procedura, è stato sedato in preparazione di un viaggio in elicottero verso l'ospedale». Sulle cause dell'incidente: «Le nostre indagini indicano che l'incidente è stato provocato da un'imprevedibile raffica di vento in quella parte del circuito, che ha causato problemi anche ad altri piloti. Possiamo categoricamente escludere che non ci sono prove che indicano un guasto meccanico di alcun tipo alla vettura di Fernando. Possiamo anche conferamre che non c'è stata perdita di pressione aerodinamica». La scuderia nega anche l'ipotesi di una scarica elettrica che avrebbe fatto perdere i sensi ad Alonso.


23.45 | 0 komentar | Read More

Diretta Milan-Cesena 2-0, gol di Bonaventura e Pazzini. Risultati e classifica Serie A

Written By Unknown on Minggu, 22 Februari 2015 | 23.45

ROMA - Il Milan gioca per dar ragione a Berlusconi, che continua a fidarsi del matrimonio tecnico con Pippo Inzaghi. Milan-Cesena finisce 2-0. Certo l'avversario non è storicamente dei peggiori, visto che, in Serie A, il Milan non ha mai perso in casa contro il Cesena. Ma di questi tempi va bene così, visto che il Milan ha vinto solo una (col Parma) delle ultime otto partite di campionato e ha subito gol in tutte le ultime sette.

LE FORMAZIONI - Rossoneri con Abbiati tra i pali, per sostituire lo squalificato Lopez, Rami e Bocchetti in mezzo alla difesa, con Bonersa e Antonelli esterni. L'albero di Natale lo completano Poli-De Jong-Montolivo, con Bonaventura e Menez dietro Destro. Di Carlo sostituisce lo squalificato Perico con il giovane romeno Nica. Conferma per il trio offensivo formato da Brienza, Defrel e Djuric.

JACK FIVE - Parte in scioltezza il Milan e dopo due minuti viene gol annullato a Poli, che ribatte di testa una parata mal riuscita di Leali, ostacolata dalla posizione di fuorigioco di Destro. Giusta la decisione dell'arbitro Tommasi. Ma i rossoneri, anche senza brillare per incisività, trovano il vantaggio: al 23' ci pensa Bonaventura (5° gol in campionato e volo dietro i cartelloni pubblicitari nell'esultanza) , che da fuori area azzecca una traiettoria maligna a uscire, che si insacca bassa sul palo sinistro della porta di Leali. Il Cesena, subisce gol da 23 partite consecutive di campionato, roba da record.

SUPER ABBIATI - Tutto bene, o quasi: se non fosse per un miracolo di Abbiati, in pieno recupero, il Cesena avrebbe ripreso il risultato al fotofinish. Il paratone vale un'esultanza da bomber per il portiere, che si allunga in basso sull'angolo sinistro per cacciare dalla porta un destro splendido al volo di De Feudis: applausi scroscianti a San Siro. volo. Il portiere esulta come avesse segnato un gol.

SECONDO TEMPO - I due allenatori confermano le scelte della prima parte di gara, con Di Carlo che ha dovuto sostituire Ze Eduardo con Mudingayi. Al 53esimo minuto, Menez parte in slalom dalla sinistra, palla in mezzo per Bonaventura, che al volo colpisce il palo: Milan sfortunato. E sul fronte opposto, il Cesena per poco non ne approfitta, con Defrel e Giorgi che per poco non arrivano al tiro facile dalle parti di Abbiati.

FUORI DESTRO - Finisce, dopo venti minuti della ripresa, la scialba partita di Mattia Destro, che non è riuscito nè a trovare spazi verso la porta del Cesena, nè a proporsi di sponda per i compagni: dentro Pazzini. E allo scadere proprio Pazzini si incarica di battere un rigore, che l'arbitro Tommasi concede per una trattenuta di Carbonera in mischia ai danni di Antonelli, tra le proteste del Cesena. Nel recupero Rami sfiora il terzo gol. Si chiude al 95esimo, con sipario calato su San Siro senza sorris eccessivi in tribuna.

MILAN-CESENA 2-0 FORMAZIONI TABELLINO CLASSIFICA E STATISTICHE


23.45 | 0 komentar | Read More

Kane! Tottenham salvo, 2-2 in casa del West Ham

LONDRA - Un gol dell'«Uragano» Harry Kane al 96' salva il Tottenham nel derby di Londra con il West Ham. A White Hart Lane finisce 2-2, con il doppio vantaggio ospite firmato da Kouyate e Sakho e la rimonta degli Spurs nella ripresa con Rose e la giovane stella inglese che si guadagna un rigore nel recupero, se lo fa parare ma insacca la ribattuta. Tottenham ora sesto con 44 punti, tre dietro allo United che occupa il quarto posto.
23.45 | 0 komentar | Read More

Verona-Roma 1-1: Jankovic risponde a Totti

VERONA - La Roma non riesce a guarire dalla pareggite. La squadra di Garcia non va oltre l'1-1 in casa del Verona e deve rimandare di nuvo l'appuntamento con la vittoria. In vantaggio nel primo tempo con un bel gol di Totti, i giallorossi vengono raggiunti dal gol di Jankovic (con evidente deviazione di Keita), e non riescono a trovare il colpo giusto per prendersi i tre punti, scivolando a -9 punti dalla Juve capolista. Come detto da Garcia alla vigilia del match, la Roma ora dovrà preoccuparsi soprattutto di difendere il secondo posto, in attesa dello scontro diretto con i bianconeri.

TURN OVER - C'è la partita col Verona, ma c'è anche il ritorno di Europa League contro il Feyenoord e il big- match di campionato contro la Juventus. Per questo Garcia decide di preservare i terzini, Holebas e Torosidis in particolare, dando spazio a Florenzi e Cole. In attacco, invece, c'è Totti insieme a Ljajic e Gervinho. Nel Verona Mandorlini non può prescindere da Toni in attacco, affiancato nel tridente offensivo da Jankovic e Gomez.

CI PENSA TOTTI
- Parte bene la Roma che prende in mano la partita già dopo poche battute di gioco, e si fa vedere al tiro con un bel sinistro di Nainggolan deviato in angolo da Benussi. Poco dopo ancora Roma pericolosa con uno schema su punizione che porta Ljajic al tiro, ma senza successo. I giallorossi sono permanentemente nell'area avversaria, ma non riescono a trovare il varco giusto per colpire. A risolvere la situazione ci pensa Totti che va alla conclusione dal limite con un bel destro sul quale Benussi non arriva, e segna il gol dell'1-0 (e il suo 240° in Serie A). Trovato il vantaggio la Roma sfiora anche il raddoppio con una bella azione di Florenzi sulla destra che serve dentro per Ljajic. Il serbo arriva puntuale all'appuntamento, ma calcia alto.

PARI E TRAVERSA - Scampato il pericolo, il Verona prova a farsi vedere in avanti e, alla prima vera occasione, trova la rete del pareggio grazie a un colpo di testa di Jankovic che carambola su Keita e spiazza De Sanctis. Un brutto colpo per i giallorossi che, poco dopo, devono anche rinunciare a Florenzi. Tottcato duro due volte da Halfreddson (graziato dall'arbitro Gervasoni), l'esterno deve lasciare il campo. Al suo posto entra Torosidis. La Roma prova a reagire e, nel recupero del primo tempo, colpisce una clamorosa traversa con la conclsuone di Ljajic su punizione.

RISCHIO ROMA
- Verona decisamente più pericoloso in avvio di ripresa, con la Roma che sembra quasi intorpidita e subisce passivamente le iniziative dei padroni di casa. I giallorossi rischiano grosso su una conclusione di Halfredsson salvata sulla linea da Torosidis. Un campanello di allarme per gli uomini di Garcia che provono a scuotersi, ma ancora una volta sembrano spegnersi al momento del tiro decisivo. Ci prova con insistenza Nainggolan da fuori, ma senza troppa fortuna, mentre sul fronte opposto il Verona prova a sfruttare il contropiede e sorprendere la retroguardia romanista  (con Cole che rischia il rosso per uno sgambetto a Juanito Gomez a gioco fermo).

DOUMBIA NON GRAFFIA - Garcia cerca di cambiare qualcosa, inserendo Doumbia per Totti (che non sembra gradire). Ancora una volta però, l'attaccante ivoriano non riesce ad incidere nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa, e la Roma deve accontentarsi dell'ennesimo pareggio.

VERONA-ROMA: CRONACA, TABELLINO E STATISTICHE


23.45 | 0 komentar | Read More

Kane! Tottenham salvo, 2-2 contro il West Ham

LONDRA - Un gol dell'«Uragano» Harry Kane al 96' salva il Tottenham nel derby di Londra con il West Ham. A White Hart Lane finisce 2-2, con il doppio vantaggio ospite firmato da Kouyate e Sakho e la rimonta degli Spurs nella ripresa con Rose e la giovane stella inglese che si guadagna un rigore nel recupero, se lo fa parare ma insacca la ribattuta. Tottenham ora sesto con 44 punti, tre dietro allo United che occupa il quarto posto.
23.45 | 0 komentar | Read More

Lazio-Palermo 2-1: una magia di Candreva rafforza il sogno Champions

ROMA – Una perla di Candreva regala vittoria e 3 punti alla Lazio contro un Palermo meno brillante del solito. Aspettando la Fiorentina, i biancocelesti si portano al quarto posto e a -2 dal Napoli, che domani affronta in casa il Sassuolo.

PROTESTE LAZIO - Pioli senza Felipe Anderson (squalificato), sceglie in avanti Klose con Mauri e Candreva alle sue spalle. Nel Palermo ci sono Dybala e Vazquez. La Joya si fa vedere subito con un tiro centrale (9'). Tre minuti dopo la Lazio chiede il rigore per un aggancio in piena area di Gonzalez su Parolo, ma Di Bello sorvola. Candreva ci prova con una trivela volante, Mauri con un sinistro sul primo palo su cui è bravo Sorrentino.

BREVE JOYA - La Lazio spinge e sfiora il gol con Mauricio (colpo di testa a lato). Poi il difensore portoghese combina un pasticcio, regalando la palla sulla trequarti a Quaison. Lo svedese serve Dybala tutto solo davanti a Marchetti ed è 1-0 Palermo al 26'. La Lazio però ci mette poco a trovare il pari, dopo una bella azione finalizzata da Mauri su assist di Cataldi (33'). Qui risorge il Palermo, che va vicino al nuovo vantaggio: Marchetti salva su Lazaar (41') e sulla ribattuta di Vazquez, Radu, in modo goffo ma efficace, spazza quasi sulla linea.

EUROGOL CANDREVA - Nella ripresa è più Lazio, nonostante tanti errori in fase di appoggio, in particolare di Mauricio e Radu. Il Palermo pressa alto, ma si perde dalle parti di Marchetti in più occasioni. Pioli prova a dare la svolta, inserendo Ledesma per Biglia (59'). Mauri va vicino alla doppietta, ma Vazquez salva sulla linea il colpo di testa del capitano biancoceleste (65'). Iachini è costretto a sostituire Lazaar per Daprelà (69') e qui sale in cattedra Candreva. Prima ci prova di sinistro (70'), poi con un destro a giro respinto da Sorrentino su cui Klose arriva in modo scoordinato (72'). Al 75' mette in mezzo per Keita (entrato al posto del tedesco), che non ci arriva per un soffio. Quindi l'eurogol al 78': salta secco Barreto e Jajalo e con un destro a giro buca Sorrentino. Nell'esultanza sotto la Nord scivola e si fa male, costringendo Pioli a sostituirlo con Onazi.

POCO PALERMO – Ci si aspetta un assedio finale del Palermo, ma la Lazio resiste e non concede praticamente nulla ai rosanero, nonostante i 6 minuti di recupero. Dybala , a parte qualche dribbling sulla trequarti, non arriva mai alla conclusione, stesso discorso per Vazquez. C'è tempo solo per il rosso (doppio giallo) a capitan Barreto per un fallaccio su Keita. Finisce 2-1, nella Lazio riaffiora il sogno Champions, per il Palermo sfuma, ma non del tutto, quello Europa League.

LAZIO-PALERMO 2-1: STATISTICHE E TABELLINO


23.45 | 0 komentar | Read More

Pescara, Sansovini gol: il Catania cade all'ultimo

PESCARA - Un missile di sinistro in pieno recupero di Sanavoni regala tre punti al Pescara, capace di mettere sotto il Catania nel posticipo domenicale di Serie B con lo score 1-0. La gara non decolla nel primo tempo, il gioco è concentrato a centrocampo, l'unico evento degno di nota è l'espulsione poco prima del riposo di Pasquato per una parola di troppo diretta all'arbitro. Nella ripresa il Catania non riesce ad approfittare della superiorità numerica con i grandi ex Calaiò e Maniero lì davanti. Di più. I padroni di casa si rendono subito pericolosi con un batti e ribatti in area sventato da Gillet. Al 63' Castro viene fermato in uscita da Fiorillo, poco dopo Bjarnason centra in pieno la traversa con un piattone in corsa. Qualche fiammata ma le difese sono attente. Al 91' Martinho, tutto solo nel cuore dell'area, spara alto da ottima posizione, così due minuti più tardi Sansovini fulmina Gillet con un tiro imparabile nell'angolino alto. Il Catania resta fermo a quota 28 punti, nei bassifondi della classifica, finora ha fatto peggio solo il Crotone.    


23.45 | 0 komentar | Read More

As Roma, Garcia: «Stanchi nel finale, ma siamo stati sfortunati»

ROMA - "Manca sempre uno per far trentuno". Esordisce con un proverbio, Rudi Garcia, per commentare il pari del Bentegodi. "Il Verona ha pareggiato su autogol, nella ripresa abbiamo fatto più errori, ma con un po' di fortuna avremmo potuto chiudere la gara nel primo tempo, vedi la traversa di Ljajic. Abbiamo giocato tre giorni fa contro il Feyenoord, era normale essere stanchi nell'ultimo quarto d'ora".

CASO DOUMBIA - "A Doumbia ho chiesto di rimanere in avanti e sfruttare i palloni in area di rigore - continua Garcia a Sky Sport -. E' entrato per dare fiato a Totti, che ho visto stanco. Purtroppo non ha avuto niente da mettere sotto i denti. Ha bisogno di un gol per trovare fiducia".

TOTTI - "Totti arrabbiato? E' giusto che sia così - conclude il tecnico della Roma -. Ogni giocatore deve essere arrabbiato per una sostituzione, rispettando sempre le scelte dell'allenatore".


23.45 | 0 komentar | Read More

Seedorf: «Calcio è il luogo dove c'è meno razzismo»

Written By Unknown on Sabtu, 21 Februari 2015 | 23.45

sabato 21 febbraio 2015

L'ex tecnico rossonero: «I problemi di discriminazione non sono solo sul campo, sono anche nelle posizioni di potere»

ROMA - "Non è un problema del calcio, sono convinto che il campo di gioco è il luogo dove c'è meno razzismo". Sono le parole di Clarence Seedorf, in veste di ambasciatore Uefa, a Firenze ospite della manifestazione "Razzisti? Una brutta razza", progetto sull'integrazione della Figc, il primo dei venti appuntamenti, uno per regione, che in 20 mesi attraverseranno l'Italia per affrontare il tema del razzismo. "I problemi di discriminazioni non sono solo sul campo - ha spiegato Seedorf - ma sono anche nelle posizioni di potere. Se guardiamo in Europa il 90 per cento dei manager nelle istituzioni, nelle federazioni e nei club, sono uomini bianchi. Quindi non è solo un discorso di bianco e nero ma di tutela delle minoranze. Per questo la Uefa sta spingendo per creare delle nuove campagne di comunicazione per creare un calcio più tollerante sia in campo che fuori".

Tutte le altre news di Calcio →
23.45 | 0 komentar | Read More

Roma, Garcia: «Il primo posto? Meglio non parlarne ora, difendiamo il secondo»

ROMA - «Difendiamo il secondo posto per attaccare il primo, lo ha detto anche Sabatini e siamo d'accordo. Per ora, con dieci punti dalla Juventus, meglio non parlare di primo posto: torneremo a farlo dopo avere vinto tante partite di fila». Rudi Garcia mette da parte i proclami, visto il periodo. La conferenza stampa in cui disse "Vinceremo sicuramente lo scudetto perché siamo più forti» sembra un ricordo lontano. La sua Roma da due mesi si è smarrita, ha fatto l'abbonamento ai pareggi e non riesce a ritrovare la strada giusta. Domani, a Verona contro l'Hellas, un nuovo esame: la Juventus ha vinto ieri con l'Atalanta e ora è a più dieci, portare via tre punti dallo stadio Bentegodi è l'unico modo per continuare a dare un senso alla sfida di lunedì 2 marzo all'Olimpico contro i bianconeri. «Io penso a dare alla squadra un migliore gioco e risultati, ma non su un periodo corto, anche per il futuro - dice Garcia -. Lavoriamo per costruire una grande squadra e una grande Roma, per lottare ogni anno per vincere lo scudetto e non per farlo uno scudetto ogni 30 anni. Siamo più avanti rispetto alle aspettative, servirà del tempo per stabilizzarsi ad alti livelli. Non aspettiamo solo il nuovo stadio per avere soldi in più o potenza in più. Noi facciamo in modo di spingere. Abbiamo un momento più difficile, è normale vista la storia di questo anno. Siamo molti più forti se i giocatori sentono l'appoggio di tutto l'ambiente, vanno bene le critiche ma siano obiettive».

«GIOCATORI NON PERDANO FIDUCIA» - Per il tecnico giallorosso c'è un solo modo per uscire dalla crisi: «Vincere e mettere tutto in campo, così usciremo da questo momento. Mi preoccupo che ognuno dei calciatori non perda fiducia in se stesso e nella squadra: faccio vedere le cose che hanno fatto loro in un passato molto recente. I giocatori non devono perdere fiducia, possono risolvere la partita collettivamente ma anche singolarmente come ha fatto Pirlo ieri in Juventus-Atalanta. È umano difendere il risultato quando si è in vantaggio, ma senza farsi schiacciare: dobbiamo tornare a fare il nostro solito pressing». Garcia dice di non avere notato cambi di atteggiamento nei suoi confronti da parte dei calciatori: «Io non vedo un cambio di atteggiamento, il rapporto con loro è sempre lo stesso».

«MERCATO OTTIMO» - Il ds Sabatini ieri aveva ammesso in un'intervista a Roma Radio di avere fatto scelte di mercato discutibili. Garcia lo difende: «La responsabilità di avere una Roma seconda in classifica è di tutti, la responsabilità di essere usciti da un girone di ferro in Champions è di tutti. Le scelte del mercato sono ottime, il "timing" del mercato non possiamo gestirlo. Sapevamo dell'impegno dei giocatori africani in Coppa d'Africa, di Ibarbo invece non potevamo sapere dell'infortunio due giorni dopo il suo arrivo. La responsabilità dei risultati della Roma è di tutti, siamo tutti sulla stessa barca».


23.45 | 0 komentar | Read More

Lazio, Pioli vede lo scudetto: «Ci stiamo attrezzando»

ROMA - Stefano Pioli non nega che il progetto scudetto è possibile anche nella Lazio. Le parole di Igli Tare su un possibile tricolore biancoceleste nei prossimi due-tre anni hanno convinto anche il tecnico dei capitolini che spiega: «Le componenti che possono permetterti di fare un salto così sono diverse e sicuramente non è facile. Le strutture, la programmazione, la mentalità, i giocatori e l'ambiente sono importanti: se vediamo queste voci, credo che la Lazio si stia attrezzando per poter competere ad alti livelli. La società si è già mossa sul mercato in vista della prossima stagione per avere una squadra sempre competitiva, i giocatori di qualità già ci sono». Insomma la Lazio può ambire in alto e se lo scudetto non è possibile già quest'anno la Champions League è ancora un obiettivo al quale Pioli crede: «Dobbiamo puntare a fare più punti possibili da qui al termine della stagione, poi tireremo le somme» precisa il tecnico della Lazio nella classica conferenza stampa di Formello alla vigilia della sfida contro il Palermo.

CASI FEYENOORD E PARMA - Due battute del mister anche sulla questione Roma-Feyenoord con gli ultras scatenati a Roma e in merito al dramma che sta vivendo Parma con il club gialloblù sull'orlo del fallimento: «Le istituzioni devono farsi trovare pronte perché non si può ridurre così una città importante come Roma. Purtroppo queste cose continuano a ripetersi e non va bene, qualcuno dovrà pur intervenire. Il caso Parma? Sono basito che una società di Serie A non sia in grado di scendere in campo. Non ho altri elementi per dare giudizi più completi, ma non si dovrebbe arrivare a tanto, c'è qualcosa che non va. Mi auguro che possano giocare fino al termine della stagione con orgoglio e dignità, proprio come hanno fatto fino ad ora».


23.45 | 0 komentar | Read More

Milan, Inzaghi spiega la crisi: «Gli infortuni ci hanno penalizzato»

CARNAGO (VARESE) - "Tutti noi milanisti abbiamo voglia di ripartire. Abbiamo un'altra grande occasione e spero sia la partita della svolta: solo una vittoria con una gara giocata bene, con bello spirito, ci può far ripartire". Filippo Inzaghi inquadra così la sfida di domani contro il Cesena, convinto che "il campionato è ancora lungo e vincendo possiamo ritrovare entusiasmo. Il quinto posto per salvare la stagione? Per salvare la stagione bisogna tornare a giocare da Milan". Da settimane sulla graticola, Filippo Inzaghi evita il pensiero che la sua avventura sulla panchina del Milan finisca anzitempo: "Non penso a questo, ho un contratto, so della stima che hanno i dirigenti e i tifosi, io vado avanti e vedremo cosa succede", ha spiegato l'allenatore rossonero, pronto a replicare a certe critiche: "Mi dà fastidio leggere che i miei giocatori lavorano poco, se qualcuno lo pensa, venga a vedere i nostri allenamenti. Non è un problema, vi facciamo entrare".

«INFORTUNI PENALIZZANTI» - "Anche il presidente Berlusconi e Galliani si sono resi conto che tanti infortuni ci hanno penalizzati": lo ha sottolineato l'allenatore del Milan Filippo Inzaghi, ammettendo però che "potevamo fare di più". "Spero che recuperando tanti giocatori potremo dare gioie al presidente Berlusconi - ha detto Inzaghi alla vigilia della sfida con il Cesena - è la nostra forza e lo ringrazio per la sua vicinanza. La fiducia del presidente e di Galliani, la sento ogni giorno. Il presidente mi ha chiamato ieri mattina alle 8.15, era dispiaciuto di non poter venire a Milanello per impegni personali".


23.45 | 0 komentar | Read More

Benitez: «Napoli, vinciamo anche quest'anno. Andujar-Rafael al 50%»

NAPOLI - «Ne avevamo vinte sei di fila prima di Palermo, metterei la firma per vincere sempre sei partite di fila e perderne poi solo una...Lottiamo ancora su 3 fronti e siamo gli unici ad aver alzato un trofeo, questi 3 mesi saranno fondamentali in ogni singola partita. Sono sicuro che questa potrà essere un"altra stagione vincente, con questi ritmi un bel traguardo lo raggiungiamo sicuramente. Stiamo crescendo, stiamo facendo bene e migliorando tanto, possiamo fare ancora meglio. La classifica in campionato è corta per il secondo posto. I prossimi mesi saranno decisivi con tante partite fondamentali. Dobbiamo restare uniti, compatti, lavorare e vedremo cosa succederà".Davanti abbiamo 2 mesi intensi e difficili per raggiungere i nostri obiettivi, parlare di mercato è inutile, se ne parla troppo. Il Sassuolo è una buona squadra con un gioco che dimostra fiducia in quello che fanno, noi puntiamo alla continuità di risultati». Così Rafa Benitez a Radio Kiss Kiss Napoli presenta il prossimo match dei partenopei in programma lunedì.

DUBBIO RAFAEL-ANDUJAR - «Il portiere? È un ruolo molto speciale, Rafael ieri si è allenato e ho parlato con lui ma per lunedì ancora devo decidere tra lui e Andujar, cinquanta per cento di possibilità per entrambi. Gabbiadini? È un ragazzo intelligente, sta imparando a gestirsi meglio durante una partita sapendo cambiare ruolo, se dovesse partire dalla panchina nessun dramma, ci può stare. Zapata o Gabbiadini vice Higuain? È positivo avere questa possibilità di scelta. E se si parla di Higuain e Gabbiadini significa che la squadra è forte visto che ci sono anche Callejon, Mertens, Hamsik, Insigne ancora ai box».


23.45 | 0 komentar | Read More

Roma-Feyenoord, Tavecchio: «Figc contribuirà al restauro. Uefa e Fifa ci aiutino»

ROMA - «Daremo un contributo per il restauro delle opere danneggiate, anche se non abbiamo responsabilità, e nel contempo chiederemo anche a Fifa e Uefa di darci fondi per poter recuperare un'immagine del calcio». È il commento di Carlo Tavecchio, che torna così sull'argomento dei danneggiamenti dei tifosi del Feyenoord a piazza di Spagna prima della sfida di Europa League contro la Roma. «L'autorità di sicurezza non sta certamente in federazione e possiamo solo sollecitare il ministero dell'Interno e valutare meglio le questioni», ha aggiunto il presidente della Figc.

«RECUPERARE IMMAGINE POSITIVA» - Tavecchio ha parlato nel corso dell'appuntamento "Razzisti? Una brutta razza» che si è tenuto questa mattina a Firenze: «Il calcio è collegato al Paese, è una piccola fotografia delle tensioni che ci sono all'interno e nel resto del mondo. Cerchiamo di ritrovare un'immagine positiva dello sport attraverso iniziative per combattere il razzismo. Le accuse contro di me? Nella mia vita contano i fatti: ho tre figli di colore in adozione, ho fatto concorso con altri nel fare tre ospedali in Africa».

«MAI PIU' CASI PARMA» - Tavecchio è anche intervenuto sulla crisi del Parma: «I discorsi sulla questione del Parma sono un problema più dei tribunali che dello sport. Credo che si faranno dei progressi se riusciremo a capire come rivisitare le questioni economiche e di bilancio. Non si potranno accettare le iscrizioni ai campionati dei soggetti che non hanno la capacità e liquidità per farlo. Questo sarà oggetto di discussione in federazione a breve. Comunque non credo che il campionato italiano sarà falsato».


23.45 | 0 komentar | Read More

Calcio, l'Asia sfida USA e arabi: è la nuova frontiera del calcio europeo

ROMA – Da tempo gli investitori stranieri guardano con interesse verso il calcio europeo. Negli anni scorsi, ad esempio, sceicchi arabi sono entrati nel business sportivo del vecchio continente, acquistando società come il Manchester City, il Malaga ed il Paris Saint Germain. Gli emiri, però, potrebbero essere solo dei semplici apri pista, per quel che riguarda un mercato orientale sempre più attratto dal calcio europeo. La nuova frontiera di investimento, infatti, è arrivata dalla Cina, anche grazie all'uomo d'affari più potente della nazione: Jianlin Wang. Presidente della Dalian Wanda Group, ha di recente acquistato il 20% del pacchetto azionario dell'Atletico Madrid, dopo aver tentato di entrare nelle quote della Roma di James Pallotta. L'investimento di Jianlin, però, è continuato rilevando per 1,05 miliardi di euro Infront, società svizzera di marketing sportivo e advisor pubblicitario per la Figc e detentrice dei diritti tv per il campionato italiano.

L'ORIENTE NEL CALCIO ITALIANO… – Di partecipazioni dirette nei club italiani da parte di imprenditori e uomini d'affari orientali non c'è grande traccia, eccezion fatta per quello che è successo all'Inter. Nel 2012, infatti, la China Railway Construction Company (Compagnia cinese di costruzione ferrovie) ha acquistato il 15% delle azioni nerazzurre, sborsando circa 75 milioni di euro. In campo, invece, la presenza asiatica è più visibile. Se Hidetoshi Nakata, vestendo le maglie di Perugia, Roma, Parma, Bologna e Fiorentina, ha fatto da apripista per i calciatori asiatici in Italia, Yuto Nagatomo e Keisuke Honda hanno continuato la tradizione, vestendo maglie importanti come quelle di Inter e Milan. Meteora delle Serie A, è stato anche il sudcoreano Ahn Jung-Hwan. Dopo due anni con la maglia del Perugia, nel 2002 non è stato riscattato dal club umbro.

…E L'ITALIA NEL CALCIO ORIENTALE – Ma se anni fa erano i calciatori asiatici ad approdare nel calcio di casa nostra, da qualche tempo anche giocatori ed allenatori italiani guardano con interesse verso l'Asia. Nel 2010 Alberto Zaccheroni si è seduto sulla panchina della nazionale giapponese, diventando il primo CT italiano della squadra nipponica. I risultati arrivano subito, così come il gioco, che ha permesso al tecnico romagnolo di vincere la Coppa d'Asia del 2011. Un anno più tardi, anche Marcello Lippi tenta l'esperienza orientale, diventando il nuovo allenatore del Guangzhou Evergrande. Nel club cinese, l'ex CT azzurro, vince tre campionati di seguito (2012, 2013, 2014), oltre ad una Coppa di Cina (2012) ed una AFC Champions League (2013). Lasciato l'incarico di allenatore a Fabio Canavaro, Lippi diventa direttore tecnico del club, portando in squadra due italiani: Alessandro Diamanti ed Alberto Gilardino.

MARKETING ED INDOTTO MONDIALE – Oltre ad espandere i propri interessi per il calcio europeo, l'economia cinese forma una parte importante anche nell'organizzazione dei Mondiali. Gli ultimi due palloni ufficiali della competizione, Jabulani (Sudafrica 2010) e Brazuca (Brasile 2014), sono stati infatti prodotti in Cina. Oltre alla produzioni delle sfere da gioco ufficiali, al paese asiatico vanno riconosciuti i meriti per aver fornito, nel corso dei vari campionati del mondo, circa 360 tram e 114 treni, oltre ad infrastrutture negli stadi e schermi a led di molti impianti. Fondamentale, infine, la riproduzione della Coppa del Mondo del torneo 2014, oltre che la creazione della mascotte ufficiale, Fuleco.

CALCIO ORIENTALE NEL FUTURO – Considerate le ingenti somme di denaro a disposizione di facoltosi uomini d'affari orientali, il calcio asiatico ha le carte in regola per imporsi in futuro. Alle già solide basi economiche, inoltre, alcuni paesi del continente asiatico stanno affiancando anche un vero e proprio studio del calcio. E' il caso della Cina, dove nelle scuole questo sport viene, non solo praticato, ma addirittura studiato. Tutte queste componenti potrebbero portare l'Asia a competere in futuro con economie forti come Stati Uniti ed Emirati Arabi, per contendersi le vette del calcio mondiale. Non è escluso, infatti, uno scontro "in campo" tra le nuove potenze economiche di questo sport.


23.45 | 0 komentar | Read More

Gotze: «Auguri Rihanna. Ti ricordi il party a Rio?»

Written By Unknown on Jumat, 20 Februari 2015 | 23.45

ROMA - «Tanti auguri Rihanna! Ti ricordi il party a Rio?». Firmato Mario Götze. Nel giorno del compleanno della popstar barbadiana, il centrocampista del Bayern Monaco ha voluto 'menzionarla' in un post su twitter. Götze ha anche pubblicato insieme al tweet una foto ricordo che lo ritrae insieme a Rihanna nel party di celebrazione della vittoria della Germania ai Mondiali brasiliani. «Ti ricordi ancora - il tweet di Götze indirizzato a Rihanna - il nostro party a Rio? Stammi bene! Ti auguro il meglio!».

Sarà rimasta sicuramente molto colpita Rihanna, grande appassionata di calcio e protagonista (a suo modo) durante gli scorsi Mondiali: la cantante, infatti, dopo il gol decisivo di Götze in finale si scatenò sugli spalti del Maracanà dando spettacolo e mostrandosi in reggiseno al pubblico in delirio. Poi il famoso party durante il quale Rihanna non fece altro che twittare i suoi selfie con i giocatori tedeschi corredati da complimenti euforici ed entusiastici.


23.45 | 0 komentar | Read More

Le probabili formazioni di serie A - 24ª giornata

ROMA - Sarà un weekend di grande calcio, quello che sta per arrivare. Il big match sarà il derby di Genova ma a tenere banco sarà la corsa a distanza al vertice della classifica fra la Juve capolista, impegnata stasera contro l'Atalanta e la Roma a Verona, nel tentativo di ritrovare una brillantezza smarrita da troppo tempo. Lunedì sera scenderà in campo il Napoli contro il Sassuolo e l'Inter, di scena a Cagliari. Il posticipo domenicale sarà quello fra la Fiorentina e il Torino.  

JUVENTUS-ATALANTA venerdì ore 20.45
Bianconeri in campo senza Vidal, infortunato. In avanti Morata preferito a Llorente accanto a Tevez. Nell'Atalanta Boakye e Denis il duo d'attacco vista l'indisponibilità di Pinilla. 

SAMPDORIA-GENOA sabato ore 20.45
Nei doriani Regini favorito su Mesbah. Ballottaggio in attacco fra Okaka e Eto'o con il primo favorito. Nel Genoa Burdisso è pronto, Rincon impiegato a destra, Edenilson a sinistra 

EMPOLI-CHIEVO domenica ore 15
Per i padroni di casa dubbio sulla trequarti fra Saponara o uno fra Verdi e Zielinski. Chievo con Radovanovic in coppia con Izco.

VERONA-ROMA domenica ore 15
Mandorlini intenzionato a schierare Jankovica al posto di Lazaros. Fra i titolari provati Ionita e l'ex giallorosso Nico Lopez. Dopo la deludente gara di Europa League, Garcia cercherà di far tirare il fiato a qualcuno. Si va verso l'esclusione di De Rossi e Totti con Doumbia titolare.

LAZIO-PALERMO domenica ore 15
Nella Lazio Basta a riposo ma dovrebbe farcela. Due ballottaggi per Pioli: Onazi o Cataldi, Cana o Mauricio. Marchetti torna fra i pali. Nel Palermo Terzi favorito su Vitiello. Jajalo in cabina di regia. Si scalda anche Chochev.

MILAN-CESENA domenica ore 15
Milan a San Siro con il dubbio Bonaventura a centrocampo. Nel Cesena invece confermato il tridente Brienza, Defrel, Djuric.

PARMA-UDINESE domenica ore 15
Nel Parma si è fermato Feddal, Gobbi dovrebbe tornare fra i titolari. Nell'Udinese Stramaccioni recupera Pasquale, Kone e Herteaux.

FIORENTINA-TORINO domenica ore 20.45
Montella punta al turnover. Davanti Gilardino e Diamanti saranno chiamati a fare la differenza. Nel Toro Ventura recupera Farnerud. Assente Bovo per squalifica, al suo posto Maksimovic.

NAPOLI-SASSUOLO lunedì ore 19
Benitez pensa ad un consistente turnover. In panchina Higuain, Mertens e Gabbiadini. In avanti una chance per Zapata dal primo minuto. Nel Sassuolo Missiroli torna a centrocampo. Longhi al posto di Peluso.

CAGLIARI-INTER lunedì ore 21
A Cagliari aria di conferma per gli undici protagonisti della gara contro i granata. Torna Pisano. Nell'Inter Podolski in vantaggio su Palacio. Kovacic rischia un'altra panchina.

CLASSIFICA SERIE A - PROGRAMMA  24ª GIORNATA


23.45 | 0 komentar | Read More

Mazzarri: Inter, non meritavo l'esonero...

venerdì 20 febbraio 2015

L'ex tecnico nerazzurro: «Altro che provinciali... I dati oggettivi sono inconfutabili»

ROMA - «Altro che provinciale. Anche la Juve di Conte si è dovuta adattare al mio Napolir». Parola di Walter Mazzarri che è tornato a parlare della sua esperienza a Milano. L'ex tecnico nerazzurro non fa giri di parole: «Il mio esonero? A mio avviso - le sue parole a 'World Soccer Digest' - non c'erano i presupposti per un esonero sportivo. Sulla situazione ambientale, invece, mi sono fatto una mia idea. Ma tutti fanno finta di non sapere. Non dico altro, ci sarà tempo per chiarire. La mia Inter aveva un'organizzazione di gioco precisa e propositiva, anche gli addetti ai lavori lo hanno riconosciuto... La Juventus di Conte ha vinto due Scudetti consecutivi con la difesa a 3 e cambiò modulo per adeguarsi al nostro tipo di gioco. Altro che provinciale, i dati sono dati. Ma per alcuni detrattori di professione anche la matematica diventa un'opinione e non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere...».

Tutte le altre news di Serie A →
23.45 | 0 komentar | Read More

Juventus, Platini incorona Pogba: «Ha un grande futuro»

venerdì 20 febbraio 2015

Il presidente della Uefa: «E' andato giovanissimo alla Juve e ne è uscito più forte e maturo. Ha tutto per diventare un top player. Lui e Varane sono il futuro della Francia» 

ROMA - «Non è male. Ci sono stati tanti talenti che poi non sono stati all'altezza delle promesse ma lui e Varane sono due belle pepite per la Francia». Michel Platini, presidente della Uefa, parla in questi termini di Paul Pogba. «Non ho consigli da dargli, è circondato da tanta gente e deciderà lui cosa vuole fare - continua ai microfoni di RMC - Credo sia già maturo, ha lasciato il Manchester United per la Juventus e non era facile, ne è uscito grande e forte e ha tutte le qualità per avere un bellissimo futuro».

Tutte le altre news di Juve →
23.45 | 0 komentar | Read More

Mazzarri: Conte mi copiò. Non meritavo l'esonero...

venerdì 20 febbraio 2015

L'ex tecnico nerazzurro: «Altro che provinciali... I dati oggettivi sono inconfutabili»

ROMA - «Altro che provinciale. Anche la Juve di Conte si è dovuta adattare al mio Napolir». Parola di Walter Mazzarri che è tornato a parlare della sua esperienza a Milano. L'ex tecnico nerazzurro non fa giri di parole: «Il mio esonero? A mio avviso - le sue parole a 'World Soccer Digest' - non c'erano i presupposti per un esonero sportivo. Sulla situazione ambientale, invece, mi sono fatto una mia idea. Ma tutti fanno finta di non sapere. Non dico altro, ci sarà tempo per chiarire. La mia Inter aveva un'organizzazione di gioco precisa e propositiva, anche gli addetti ai lavori lo hanno riconosciuto... La Juventus di Conte ha vinto due Scudetti consecutivi con la difesa a 3 e cambiò modulo per adeguarsi al nostro tipo di gioco. Altro che provinciale, i dati sono dati. Ma per alcuni detrattori di professione anche la matematica diventa un'opinione e non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere...».

Tutte le altre news di Serie A →
23.45 | 0 komentar | Read More

Cristiano Ronaldo, sul cellulare compare il Pallone d'oro

venerdì 20 febbraio 2015

Il fuoriclasse portoghese ha pubblicato un'immagine che immortala il suo cellulare personalizzato con l'immagine del trofeo vinto a gennaio 

ROMA - Magari potrà risultare un po' kitsch ma l'effetto sorpresa è garantito. Il cellulare di Cristiano Ronaldo avrà da oggi una cover tutta speciale. Il portoghese si è fatto costruire una copertura personalizzata per il suo iphone 6 con l'immagine del Pallone d'Oro (il terzo conquistato in carriera). Il tutto con preziose finiture d'oro e argento. Per ottenere questo gadget, CR7 ha dovuto sborsare più di mille euro. Una delizia disponibile solo per poche quanto facoltose tasche.

Tutte le altre news di Liga →
23.45 | 0 komentar | Read More

Chelsea, Mourinho: «Tifosi razzisti? Non fanno parte di noi»

ROMA - «Proviamo vergogna, ma forse non dovremmo perché non c'è alcuna relazione con queste persone». José Mourinho ha commentato così il recente episodio di razzismo avvenuto nella metropolitana di Parigi, che ha coinvolto la tifoseria del Chelsea. «Ho lasciato i Blues nel 2007 e non sono tornato per queste persone. Sono orgoglioso di essere l'allenatore di questo club, il Chelsea è altro».
23.45 | 0 komentar | Read More

"Passione Europa League": la diretta video dalle 17

Written By Unknown on Kamis, 19 Februari 2015 | 23.45

giovedì 19 febbraio 2015

Nuovo appuntamento con la rubrica in diretta sulla web tv del CorrieredelloSport.it: Passione Europa League

ROMA - Nuovo appuntamento oggi in diretta sulla web tv del CorrieredelloSport.it con la nostra rubrica "Passione Europa League". Dalle 17 Claudia Tosoni e Guido D'Ubaldo con i nostri inviati per presentare la serata europea. Inviateci i vostri commenti e le vostre domande con l'hashtag #passioneeuropaleague.

Tutte le altre news di Europa League →
23.45 | 0 komentar | Read More
techieblogger.com Techie Blogger Techie Blogger