Calcio Estero Premier League: Manchester City, vittoria sofferta in casa. Osvaldo cade a Norwich

ROMA - All' Etihad Stadium va in scena la sfida tra Manchester City e Hull City valida per la terza giornata di Premier League. La squadra di Pellegrini deve ritrovare i tre punti dopo la rocambolesca sconfitta della seconda giornata a Cardiff, dove Aguero e compagni hanno perso per 3-2. Partono male, però, i padroni di casa, confermando di non essere ancora al meglio della loro condizione. La migliore occasione da rete forse la costruiscono gli ospiti che sono, tuttavia, poco precisi sottorete. Nel secondo tempo, al 65', Negredo toglie le castagne dal fuoco ai "citizens", che continuano a non brillare. Pellegrini corre ai ripari e si copre le spalle a centrocampo con l'innesto di Miller. Sarà poi il solito Yaya Tourè a suggellare il 2-0 finale proprio al 90' di gioco. Male il Southampton di Osvaldo che cade in trasferta contro il Norwich City, decide un gol del baby-fenomeno Redmond al 68'. Lex-romanista, invece, non convince: appare evanescente ed inconcludente, mai pericoloso per il portiere del Norwich. Il Newcastle supera di misura il Fulham in un match equilibrato che si sblocca solo all'86' grazie a Ben Arfa. Lo Stoke City espugna il campo del West Ham con un gol di Pennant all82', mentre finisce a reti inviolate l'incontro tra il Cardiff e l'Everton.

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Serie A, Serie B, Ligue 1, Bundesliga, Liga e Premier League: risultati in diretta sul Corriere dello Sport.it

ROMA - Dal Psg di Ibra, Cavani e Lavezzi - impegnato oggi nel match di Ligue 1 contro il Guingamp - ai due anticipi di serie A che vedranno impegnati il Napoli a Verona contro il Chievo e la supersfida delle 20.45 fra Juve e Lazio. Senza dimenticare tutte le gare della serie B, in programma questa sera.

Tutte le partite dei campionati più importanti d'Europa da seguire in tempo reale sulla nostra pagina Matchcentre con statistiche, marcatori e classifiche aggiornate live minuto per minuto. Entrate nella pagina delle dirette del Corriere dello Sport.it e buon divertimento!

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Serie A Verona, Mandorlini: «Totti? L'unico campione italiano rimasto»

VERONA - Andrea Mandorlini si riscopre esteta del calcio di casa nostra, capace di definire un giocatore come Francesco Totti con un'analisi breve, utilizzando concetti precisi e puri, che rendono l'immagine del capitano giallorosso bella non solo agli occhi dei suoi beniamini, ma a tutti coloro che seguono il calcio per passione da tempo: «La Roma è fortissima ed ha l'unico grande campione italiano rimasto, Totti. Bisogna stare molto attenti a lui perchè è davvero geniale. Loro hanno grandi campioni, con un campione in assoluto che è appunto Totti. Mi piace, è un bel personaggio, un uomo vero, l'ultimo vero romantico di un calcio che continua a cambiare. E poi è migliorato anche sotto l'aspetto fisico. E' straordinario» dice Mandorlini, tecnico dell'Hellas Verona, in conferenza stampa. Domani (ore 18) gli scaligeri affronteranno i giallorossi all'Olimpico, proveranno a ripetere l'exploit d'esordio nel successo (2-1) sul Milan. «Garcia? Allenatore straniero o italiano conta poco guardo la squadra. La Roma mi sembra una squadra pratica, ordinata, equilibrata. Certamente il valore dell'allenatore è importante, ma è tutta la Roma che ha grandi qualità». Mandorlini chiude sul mercato del Verona: «M i interessa solo la partita. Non è poi così un grande fastidio. Si è iniziato a giocare e io penso solo all'aspetto tecnico. Sul modulo la scelta l'ho già fatta, ma ora chiaramente non la dico».

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Serie A Bologna, Pioli: «Con la Samp cerco una riscossa»

BOLOGNA - Il Bologna ha fretta di dimenticare il San Paolo. Domani sera al dall'Ara arriva la Sampdoria, un avversario scomodo ma mister Pioli non ha intenzione di cambiare la sua filosofia: «Non ho in mente nessun percorso tattico diverso, abbiamo lavorato in estate su due sistemi di gioco e su quelli insisteremo. Non ho mai creduto in un modulo vincente, io cerco solo di trovare quello più giusto per i miei giocatori, a Napoli non abbiamo giocato da Bologna, stiamo prendendo da esempio proprio quel match per trovare gli stimoli adatti ad affrontare la Samp. Siamo chiamati a mettere in campo tutte le nostre qualità e il nostro potenziale. Ho fiducia nello spirito e negli atteggiamenti del mio gruppo ma dobbiamo mettere in campo il 120% per fare la prestazione di livello».

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Canottaggio, Italia d'oro nei pesi leggeri donne

sabato 31 agosto 2013

Grande prestazione del doppio pesi leggeri delle Fiamme Gialle formato dalle campionesse d'Europa in carica, Laura Milani ed Elisabetta Sancassani

ROMA - A Chungju, in Corea del Sud, l'Italia ha conquistato la medaglia d'oro, nel Mondiale assoluto e pesi leggeri, grazie alla grande prestazione del doppio pesi leggeri delle Fiamme Gialle formato dalle campionesse d'Europa in carica, Laura Milani ed Elisabetta Sancassani. L'argento è andato agli Stati Uniti e il bronzo alla Germania.

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Serie A, Chievo-Napoli in diretta

VERONA - C'è una sola novità nella formazione del Napoli in campo alle 18 al Bentegodi di Verona contro il Chievo: gioca Insigne titolare in avanti insieme ad Hamsik, Callejon e Higuain. Resta in panchina Pandev. Confermati in blocco difesa e centrocampo: resta ancora fuori capitan Cannavaro, la coppia centrale di difesa sarà ancora una volta Albiol-Britos.

FORMAZIONI UFFICIALI
CHIEVO 4-4-2: Puggioni; Sardo, Papp, Cesar, Dramè; Hetemaj, Radovanovic, L. Rigoni, Sestu; Thereau, Paloschi. All. Sannino.
NAPOLI 4-2-3-1:  Reina; Maggio, Albiol, Britos, Zuniga; Inler, Behrami; Callejón, Hamsik, Insigne; Higuain. All.Benitez
ARBITRO: Valeri di Roma - Guardalinee Barbirati e Musolino

TEMPO REALE - Clicca qui per seguire la partita in diretta con la nostra cronaca testuale minuto per minuto

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Calciomercato, Il caso Garcia inquieta il Palermo

ROMA - Un braccio di ferro di cui in tanti avrebbero volentieri fatto a meno. Soprattutto i dirigenti del Palermo. Come se non bastassero i tardivi (e incongrui) assalti all'attaccante uruguaiano Abel Hernandez (23) e almeno uno dei due portieri in organico da piazzare nelle ultime ore di mercato, Stefano Sorrentino (33) ed Emiliano Viviano (28) per il quale si prospetta una sistemazione all'estero, il Palermo deve fare i conti anche con un clamoroso intrigo internazionale che rischia di penalizzare il club siciliano e aprire un pericoloso precedente di giurisprudenza sportiva. Il difensore argentino Santiago Garcia (25) ha chiesto e ottenuto dalla Fifa un permesso temporaneo per poter giocare in Cina e da lì sta tentando di sistemarsi in Germania, scavalcando di fatto il Palermo che perderebbe a costo zero un calciatore su cui ha investito una somma cospicua.

Un eventuale ok definitivo del massimo organismo mondiale del calcio all'esterno argentino - che lamenta presunte minacce subite in Sicilia durante lo scorso torneo in rosanero comunque terminato scendendo regolarmente in campo sia pure con alterno profitto e una retrocessione non evitata - aprirebbe una voragine dalle conseguenze facilmente immaginabili. Se la decisone della Fifa fosse definitiva e non si curerebbe quanto meno di accertare la verità nel rispetto degli interessi del Palermo, qualsiasi calciatore potrebbe liberarsi da un contratto sottoscritto senza trovare nessuna opposizione. Una sorta di nuova sentenza Bosman, una decisione presa nel 1995 dalla Corte di Giustizia delle Comunità Europee che consente ai calciatori professionisti comunitari di trasferirsi gratuitamente a un altro club alla scadenza di ogni contratto.

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Europa League, il calendario di Lazio e Fiorentina

ROMA - Dopo i sorteggi della fase a gironi dell'Europa League ecco anche date e orari delle partite. L'Italia è rappresentata da Lazio e Fiorentina, impegnate rispettivamente nel Gruppo J e nel Gruppo E.

LAZIO - Esordio casalingo per la Lazio, che giovedì 19 settembre giocherà all'Olimpico contro i polacchi del Legia Varsavia. La partita comporterà la disputa del derby con la Roma domenica. Trasferta turca poi il 3 ottobre contro il Trabzonspor e poi volo su Cipro per la sfida contro il Limassol il 24 ottobre. Le sfide di ritorno (contro Limassol, Trabzonspor e Legia Varsavia), sono in programma il 7 e il 28 novembre e il 12 dicembre.

IL CALENDARIO - Le date delle partite della Lazio:

19 settembre (ore 21.05)
Lazio - Legia Varsavia
3 ottobre (ore 19.00)
Trabzonspor - Lazio
24 ottobre (ore 19.00)
Apollon Limassol - Lazio
7 novembre (ore 21.05)
Lazio - Apollon Limassol
28 novembre (ore 19.00)
Legia Varsavia - Lazio
12 dicembre (21.05)
Lazio - Trabzonspor

FIORENTINA - Prima partita in casa anche per la Fiorentina che al 'Franchi' ospiterà i portoghesi del Paços de Ferreira il 19 settembre alle 19.00. Per i viola ci sarà poi la trasferta contro gli ucraini del Dnipro il 3 ottobre e una nuova gara casalinga il 24 ottobre contro la formazione romena del Pandurii che poi arriverà a Firenze il 7 novembre. Il 28 nuova trasferta in portogallo contro il Paços e poi il 12 dicembre si chiude al 'Franchi' col Dnipro.

IL CALENDARIO - Le date delle partite della Fiorentina:
19 settembre (ore 19.00)
Fiorentina - Paçso de Ferreira
3 ottobre (ore 21.05)
Dnipro - Fiorentina
24 ottobre (ore 21.05)
Fiorentina - Pandurii
7 novembre (ore 19.00)
Pandurii - Fiorentina
28 novembre (ore 21.05)
Paços de Ferreira - Fiorentina
12 dicembre (ore 19.00)
Fiorentina - Dnipro

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Calciomercato Platini: «I trasferimenti dei calciatori sono una rapina»

venerdì 30 agosto 2013

Il Presidente dell'UEFA: «Ci sono tante persone che fanno soldi con la compravendita dei calciatori, i loro cartellini non appartengono nemmeno ai club, o a loro stessi, ma a finanziarie, aziende o terze persone»

ROMA - Il supermarket del calcio non piace al 'le roi' Michel Platini che torna a criticare l'attuale sistema di compravendita dei giocatori che manca del giusto profilo morale, in barba anche al tanto decantato fair play finanziario. "Penso che l'attuale sistema dei trasferimenti dei calciatori sia una rapina", ha detto il presidente dell'Uefa nel corso di una conferenza stampa a margine della cerimonia dei sorteggi di Europa League. Ancora 'arrabbiato' con Cristiano Ronaldo che ha disertato ieri il Gala Uefa di Montecarlo, dove Franck Ribery è stato eletto giocatore dell'anno davanti a Leo Messi e allo stesso attaccante del Real Madrid, Platini che è il capo dell'organismo che gestisce il calcio in Europa ha fatto notare che gli piacerebbe modificare il sistema di trasferimenti. Il perchè è presto detto: "Ci sono tante persone che fanno soldi con la compravendita dei calciatori - ha spiegato - i loro cartellini non appartengono nemmeno ai club, o a loro stessi, ma a finanziarie, aziende o terze persone". Entrando ancora più nello specifico, alla luce dell'ormai annunciato trasferimento 'boom' di Gareth Bale dal Tottenham al Real madrid per la stratosferica cifra di 100 milioni, Platini ha parlato di vicenda che "coinvolge l'aspetto morale". "Ho una grande esperienza nel mondo del calcio - ha aggiunto - trent'anni fa Maradona passò per una cifra altissima dal Barcellona al Napoli, successivamente toccò a Zidane, quindi a Cristiano Ronaldo. Sono passati 30 anni, il problema non è solo di oggi. Ma la questione non si basa su questo, la domanda è un'altra: il Real ha i soldi per pagare? Se il Real Madrid avesse comprato tre giocatori, pagandoli 30 milioni ciascuno, il problema non sarebbe stato sollevato. Il Real può ammortizzare la spesa in cinque o sei anni", ha aggiunto l'ex n.10 bianconero che ha anche difeso la scelta di Franck Ribery - che con il Bayern ha vinto tutto quello che c'era da vincere nell'ultima stagione - calciatore Uefa 2012/13. "Era logico scegliere un giocatore del Bayern Monaco, dopo un grande stagione. La cosa non mi sorprende: del resto il sondaggio è stato netto, con 36 preferenze per lui su 53 votanti". "Spero che confermi le stesse prestazioni offerte con la maglia del Bayern anche con nella Nazionale francese", ha poi aggiunto Platini, ex capitano dei 'Bleus', nonchè campione d'Europa nel 1984, in casa. Chi non sarà stato d'accordo è probabilmente Cristiano Ronaldo, per l'ennesima volta sul podio ma mai sul gradino più alto. La sua 'assenzà ieri ha fatto molto rumore e al 'padrone di casa' Platini non è andata giù. Lo scrivono i siti spagnoli definendolo 'furioso': "Ieri gli abbiamo consigliato di contare fino a dieci, ma non si morderà la lingua ancora a lungo", ha riferito al quotidiano 'As' un collaboratore del presidente Uefa. A nulla è valso il pressing di 'le roi' con il presidente del Real Madrid, Florentino Perez e l'agente di CR7, Jorge Mendes, per convincere l'asso portoghese - ufficialmente impegnato con il Real in una partita amichevole - ad essere presente a Montecarlo.

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Della Valle: «Fiorentina non sottovaluta nessuno»

FIRENZE - "Sulla carta il girone sembra accessibile, ma non bisogna sottovalutare nessuno, la lezione di ieri sera servirà alla squadra perché abbiamo rischiato molto". Così Andrea Della Valle ha commentato a Sky il sorteggio della fase a gironi di Europa League che ha abbinato la Fiorentina con gli ucraini del Dnipro, con i portoghesi del Pacos de Ferreira e con i rumeni del Pandurii. "Comunque siamo fiduciosi, la squadra c'è", ha proseguito il patron viola facendo capire che difficilmente in questi ultimi giorni ci sarà un ritorno sul mercato nonostante le difficoltà mostrate da Neto: "Neto è il nostro portiere e abbiamo anche un ottimo secondo. E pure nel ruolo di vice-Pizarro siamo coperti avendo un talento come Bakic".

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Della Valle: "Non sottovalutiamo nessuno. Mercato a posto così"

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Calciomercato Juve, Conte: Cessione Matri ha rinforzato il Milan

TORINO - Con l'uscita di Matri e Giaccherini «la Juventus si è indebolita, abbiamo rinforzato il Milan». lo ha detto oggi il tecnico bianconero, Antonio Conte, commentando la cessione al Milan dell'attaccante. «Tecnicamente la sua cessione non era prevista così come quella di Giaccherini. Perdiamo un calciatore che in due anni ha fatto più gol di tutti e che è stato un uomo tra i più fedeli. Con queste due uscite ci siamo indeboliti e abbiamo rinforzato il Milan. Per questo, quando sento che sono aumentate le distanze con le avversarie io dico andateci piano». Poi Conte precisa: «La sua cessione è stata dolorosa, così come quella di Giaccherini. Sento dire da tutti che il divario con le concorrenti è aumentato, quando in realtà siamo stati costretti a privarci di un Nazionale e di uno dei giocatori che negli ultimi due anni ha segnato di più, importante anche a livello di spogliatoio. Questo dovrebbe far capire a tutti che il momento che stiamo passando in Italia a livello economico riguarda anche la Juventus. A parte alcune eccezioni come il Napoli, le società devono vendere se vogliono acquistare e noi dovevamo rientrare di quei 20 milioni spesi per Tevez, Llorente e Ogbonna». «Noi oggi subiamo certe situazioni, perché non abbiamo la capacità economica di aggredire il mercato - continua Conte -. Ci auguriamo che un giorno si possa disporre di altri tipi di risorse. Ora abbiamo ripianato il bilancio vincendo e ci auguriamo che questo possa ripetersi, ma sappiamo anche che, a volte, nelle ristrettezze economiche, le ciambelle possono anche uscire senza il buco. Non sono preoccupato perché conoscevo questa situazione, anche se ovviamente non mi fa piacere perdere giocatori e rinforzare gli altri. So però che siamo costretti a farlo e in un simile contesto un allenatore deve andare incontro alla società».

CONTE SULLA LAZIO - «Serviranno la testa e il cuore, prima ancora delle gambe». Sono queste le armi che, per Antonio Conte, la Juventus dovrà mettere in campo sabato sera contro la Lazio. Testa, per entrare in campo concentrati al massimo, e cuore, per lottare su ogni pallone, perché i biancocelesti lo faranno di sicuro: «La sconfitta in Supercoppa darà loro qualcosa in più - continua il tecnico - ma domani sarà tutta un'altra partita. A Roma si assegnava un trofeo e siamo felici di averlo vinto, però tra noi e loro non c'è la differenza che il punteggio ha mostrato. La Lazio è attrezzata per lottare con noi per le prime posizioni, ci ha sempre fatto soffrire e lo farà anche domani. Incontreremo delle difficoltà, ma vogliamo crearne anche noi a loro». Servirà insomma la miglior Juve, quella più feroce e affamata. I bianconeri per molti ora sono un punto di riferimento anche a livello tattico, ma per Conte questa non è una novità: «Mi è capitato anche con il Bari, quando vinsi il campionato di B con il 4-2-4, di vedere tanti adottare lo stesso sistema l'anno successivo. Non sono comunque i numeri a fare la differenza, sono i principi. E da questo punto di vista credo che la Juventus abbia fatto scuola».

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MotoGp Silverstone, Lorenzo in luce nelle seconde libere

SILVERSTONE - Nel secondo turno di prove libere del Gp d'Inghilterra, il piu' veloce nella classe regina e' stato Jorge Lorenzo. Il campione del mondo con la Yamaha ha avuto ragione di Marc Marquez (Honda), chiudendo in 2.02.734, con un vantaggio di 0,224s sul leader della classifica. Terzo e' Dani Pedrosa con la seconda Honda ufficiale.

QUINTO ROSSI - Valentino Rossi chiude la sessione con il quinto tempo (+0,746), alle spalle di Alvaro Bautista (Honda) e davanti a Cal Crutchlow (Yamaha). Settimo Andrea Dovizioso (Ducati), ma con un ritardo vicino al secondo su Lorenzo. Piu' staccato Andrea Iannone (Ducati) che ha chiuso la seconda sessione di libere con il 13/o tempo a 2,318s da Marquez, mentre il pilota collaudatore della Ducati, Michele Pirro, e' 16/o davanti a Claudio Corti (FTR-Kawasaki) autore del 18/crono e a Danilo Petrucci (Ioda Suter BMW), 19/o. Da registrare la caduta senza conseguente del pilota australiano Bryan Staring (FTR-Honda).

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F1, Ferrari: «Nessun annuncio all'orizzonte»

MARANELLO - «In Formula Uno spesso si tende a creare artificialmente delle consuetudini soltanto perché suonano bene o sono funzionali alle proprie teorie. Una di queste afferma che la Scuderia aspetta il Gran Premio d'Italia per annunciare la formazione dei piloti dell'anno successivo. Ebbene, dispiace per tutti i creativi e per quanti attendono trepidanti l'appuntamento di Monza ma questa presunta consuetudine non ha ragion d'essere». Nessun annuncio nel corso del weekend del Gp d'Italia: lo scrive la Ferrari sul suo sito, nel post dedicato al "Grillo Rampante". Il riferimento è ai rumors che circolano insistenti in rete nelle ultime ore, e che parlano di un possibile ritorno di Kimi Raikkonen alla Rossa, che sarebbe annunciato proprio a Monza. 

NESSUNA DECISIONE E' STATA PRESA - «Basterebbe dare un'occhiata ai fatti - si legge ancora sul sito della Ferrari - dal 1991 ad oggi soltanto due volte, nel 2006 e nel 2008, il Gran Premio tricolore fu il palcoscenico di un annuncio relativo ai piloti. Quanto agli ornitofili ossessionati dai cinguettii, stiano anch'essi tranquilli perché non ci sono annunci all'orizzonte. Anche perché nessuna decisione è stata ancora presa. Peraltro, come avviene nelle migliori famiglie, - concludono - »le decisioni importanti si prendono insieme quando è il momento migliore per farlo e non perché c'è un appuntamento specifico in calendario».

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Kempf, il tedesco che ha stregato la Juve

ROMA - La Juve lavora anche in prospettiva. C'è un budget, ogni estate, destinato al mercato degli under 20, perché i successi durano nel tempo solo se si costruiscono con intelligenza e razionalità. Il segreto è quello di investire sui giovani in Italia e all'estero. Una politica di globalizzazione che ha prodotto un vivaio sempre più internazionale: dal centrocampista José Cevallos (classe 1995, Ecuador) all'attaccante Hector Otin Lafuente (1996, Spagna, ex Saragozza). Una strategia che si è rivelata vincente. L'obiettivo? Precedere la concorrenza. E il club bianconero, in queste ore, sta cercando di definire l'accordo con l'Eintracht Francoforte per Marc-Oliver Kempf, diciotto anni, difensore centrale. Sarebbe l'ottavo tedesco nella storia della Juve: il primo fu Hans Mayer Heuberger, mediano, tesserato nell'inverno del 1910. Arrivò a Torino, sempre in quel periodo, il terzino Füller. Molto più avanti, nel 1968, fu il turno di Haller. Poi, negli anni Novanta, ecco Hässler, seguito a ruota da Reuter, Kohler e Möller. Nella trattativa per Kempf, corteggiato anche dal Chelsea e dal Borussia Dortmund, potrebbero pesare i buoni rapporti che intercorrono tra la Juve e l'Eintracht, che ha un contratto di sponsorizzazione con la Fiat per tre anni. Un affare allo sprint: l'idea è quella di far allenare il centrale con Conte e di utilizzarlo con frequenza nella squadra Primavera.

IL CONTRATTO - Ha la stoffa per imporsi. Kempf è un difensore che ha già mostrato la giusta maturità per essere inserito nel circuito del professionismo. E' nato il 28 gennaio del 1995 a Lich, un piccolo comune con 13.000 abitanti. Robusto, rapido, bravo nell'anticipo, attento in marcatura, elegante nei suoi inteventi in scivolata. E' un centrale moderno che cerca anche di far ripartire l'azione: preciso negli appoggi, spigliato nelle chiusure, con una struttura muscolare definita, considerando la sua carta d' identità. E' alto un metro e 86, pesa 82 chili, ha svolto tutta la trafila nel vivaio dell'Eintracht. La Juve si è mossa in anticipo: ha fiutato il colpo. E adesso sta cercando di trovare con i dirigenti tedeschi la formula per chiudere l'operazione. Prestito con diritto di riscatto a giugno: ecco la soluzione più concreta. Kempf è legato all'Eintracht fino al 2015 e spinge per sbarcare alla Juve. E' mancino, ma usa con padronanza anche il piede destro. Può essere schierato in una linea a tre o a quattro. Torino è il suo punto di arrivo, dopo aver cominciato la sua scalata nell'Eintracht Under 17 con il tecnico Alexander Schur.
 
LA CRESCITA - Ha debuttato in Bundesliga il 27 novembre del 2011, in occasione della gara in casa con il Magonza (1-3). Il tecnico Armin Veh non ha esitato a lanciarlo nel blocco dei titolari in un 4-2-3-1. Accanto a Kempf si muoveva il peruviano Carlos Zambrano. Tre giorni più tardi ha giocato ancora in campionato contro il Fortuna Düsseldorf (0-4), sempre dal primo minuto. Due prove positive, nonostante le sconfitte rimediate dall'Eintracht. Kempf era andato in panchina la prima volta il 7 ottobre del 2012 a Moenchengladbach, in coincidenza della sfida con il Borussia. Nella scorsa stagione ha disputato anche tredici partite con l'Eintracht Under 19, allenato da Daniyel Cimen. La Juve sta raccogliendo informazioni su Kempf da oltre un anno. Lo aveva fatto studiare dai suoi osservatori il 14 novembre del 2012 con la maglia della Germania Under 18, guidata in panchina da Horst Hrubesch: quel giorno i tedeschi superarono per 3-0 la nazionale azzurra di Alberigo Evani: doppietta di Akpoguma (origini nigeriane) dell'Hoffenheim e gol di Lohkemper, talento dello Stoccarda. In attesa della Juve, Kempf ha già ricevuto anche una convocazione nella Germania Under 19, diretta da Marcus Sorg: il 14 agosto ha giocato un tempo contro l'Ungheria (2-3). Un altro riconoscimento importante.

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Lega Pro, ecco l'accordo. Domenica si giocherÃ

ROMA - Ratificato l'accordo di Lega Pro, domenica il campionato parte regolarmente. L'assemblea dei 69 club della terza serie ha infatti approvato all'unanimità, con i voti dei 68 presenti, l'accordo per la distribuzione delle risorse della legge Melandri: si tratta del nuovo schema nato dalla mediazione del presidente della Federcalcio Abete, in base al quale l'Assocalciatori si è detta pronta a revocare lo sciopero. L'accordo, come spiegato dal presidente federale, Giancarlo Abete, intervenuto all'Assemblea della Lega Pro, non determina esclusione di società dalla ripartizione anche della quota di contributi relativa alla valorizzazione dei giovani, impiegando l'età media come criterio di ponderazione del sistema premiale di chi li utilizza. La Figc farà attività di riequilibrio, ove se ne ravvisasse la necessità, utilizzando parte dei contributi federali derivanti dalla convenzione annualmente sottoscritta tra Figc e Lega Pro per lo sviluppo delle politiche di incentivazione per i giovani calciatori. In tal modo il criterio dell'età media, per la ripartizione di una parte delle risorse che derivano dalla legge Melandri, vive introducendo un peso ponderato che non determinerà esclusioni. Lega Pro e Aic hanno ringraziato Abete per il suo intervento, riconoscendo che "è stato determinante per potere raggiungere l'accordo". Il campionato comincerà così regolarmente domenica prossima, con un anticipo domani, nel solco della riforma che si completerà nel 2014-15. Lega Pro e Aic auspicano che quella che si sta per aprire sia "una stagione spettacolare ed emozionante, segnata dai valori dello sport e quindi per questo capace di riportare le famiglie agli stadi sempre più senza barriere".

LOTITO SULLA LEGA PRO - Non un atto ostile, ma un contributo. Così Claudio Lotito interpreta la lettera inviata alla Lega di serie A da 7 club (Juve, Inter, Fiorentina, Roma, Verona, Sassuolo, Samp) per chiedere di affiancare un nuovo consulente sui diritti tv. "Ben vengano i suggerimenti costruttivi - ha detto il presidente Lazio, in assemblea Lega Pro - finalizzati a incrementare la possibilità di ricavi per la Lega in tema di diritti tv: l'iniziativa non è considerata assolutamente motivo di ostilità ma un valido contributo".

TOMMASI SULL'ACCORDO -  "C'è soddisfazione, ci tenevamo tutti a che la prima giornata di campionato Lega Pro fosse giocata regolarmente": è il commento del presidente dell'Assocalciatori Damiano Tommasi, alla ratifica dell'accordo sulle quote giovani e i contributi, votata oggi dall'assemblea di Lega Pro e ratificato anche dal sindacato calciatori. L'accordo - ha ricordato il presidente federale Giancarlo Abete, che ha condotto la mediazione - non determina esclusione di società dalla ripartizione anche della quota di contributi relativa alla valorizzazione dei giovani, "impiegando l'età media come criterio di ponderazione del sistema di premi di chi li utilizza". "Il nostro obiettivo - ha proseguito Tommasi - era quello di mantenere l'impegno preso in sede di riforma dei campionati di far tornare la meritocrazia al centro delle scelte tecniche, e grazie alla buona volontà di tutti, Figc, Aic e Lega Pro, si è arrivati ad una soluzione che permetterà la valorizzazione dei giovani secondo criteri meritocratici L'auspicio è che questa sia la linea da seguire anche per il futuro: che in campo vada chi merita".

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Calciomercato, Chelsea: Eto'o ufficiale. «La scelta migliore»

giovedì 29 agosto 2013

L'attaccante ha firmato un contratto di un anno. «Felice di lavorare di nuovo con Mourinho»

LONDRA - Samuel Eto'o è un giocatore del Chelsea. Lo ha ufficializzato il club inglese con una nota sul proprio sito internet. Eto'o', che ha firmato un anno di contratto, si è detto entusiasta della nuova avventura, che arriva dopo quella in Russia con l'Anzhi: "Sono felice di essere qui, e non vedo l'ora di scendere in campo. Non è stata una decisione difficile. Ho visto tutte le qualità del Chelsea, e mi ero trovato alla grande con José Mourinho in passato. Quando è arrivata l'opportunità, l'ho colta al volo".

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Calciomercato Lazio, intesa con il Galatasaray per Yilmaz a 12 milioni

ROMA - Burak Yilmaz sempre più vicno alla Lazio. Il club biancoceleste e il Galatasaray, sembrano, infatti, aver trovato un'intesa di massima per il trasferimento del giocatore. Resta da sciogliere solo il nodo legato alle modalità di pagamento: la dirigenza biancoceleste lo vorrebbe pagare in quattro tranche, quella di Istanbul in due. Dettagli che non dovrebbero però compromettere l'esito positivo dell'affare.

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Calciomercato, tra Lazio e Galatasaray intesa vicina per Yilmaz

ROMA - Burak Yilmaz sempre più vicno alla Lazio. Il club biancoceleste e il Galatasaray, sembrano, infatti, aver trovato un'intesa di massima per il trasferimento del giocatore. Resta da sciogliere solo il nodo legato alle modalità di pagamento: la dirigenza biancoceleste lo vorrebbe pagare in quattro tranche, quella di Istanbul in due. Dettagli che non dovrebbero però compromettere l'esito positivo dell'affare.

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Calciomercato Juve-Milan: per Matri accordo ad un passo

giovedì 29 agosto 2013

L'attaccante pronto a trasferirsi in rossonero per 10 milioni di euro più 1 di bonus. L'annuncio potrebbe arrivare già nelle prossime ore

di Furio Fedele

ROMA - Alessandro Matri potrebbe essere annunciato già oggi come un nuovo giocatore del Milan. Il club rossonero è, infatti, ad un passo dal raggiungere l'intesa con la Juve per il trasferimento dell'attaccante. L'accordo dovrebbe essere siglato nelle prossime ore, al più tardi domani. La Juve incasserà 10 milioni di euro più 1 milione di bonus. Il Milan verserà nelle casse bianconere subito 2 milioni, mentre gli altri 8 milioni saranno suddivisi in quattro rate annuali da 2 milioni. Nonostante la contestazione nei confronti di una parte della tifoseria rossonera (manifestata ieri con uno striscione a San Siro durante la gara di Champions contro il Psv), Matri arriverà quindi in rossonero e ritroverà Allegri, suo allenatore ai tempi del Cagliari.

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Calciomercato, Milan: ad Arcore vertice Allegri-Galliani-Berlusconi

giovedì 29 agosto 2013

Si parlerà delle prossime strategie di mercato dopo la qualificazione alla fase a gironi della Champions League

di Furio Fedele

MILANO - Vertice di mercato e non solo ad Arcore per il Milan. Dopo l'accesso alla fase a gironi della Champions League il patron Silvio Berlusconi incontra alle 18.00 l'ad Adriano Galliani ed il tecnico Massimiliano Allegri per fare il punto della situazione. Si parlerà delle prossime mosse di mercato, oltre a seguire i sorteggi della Champions. Alle 19 arriverà anche Barbara Berlusconi e, con l'occasione, è possibile che si torni anche sulla "battuta" di Allegri ("Magari mi dimetto") arrivata ieri sera, dopo la vittoria sul Psv Eindhoven.

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Calciomercato Inter: Presentato Taider: «Sono in un grande club»

MILANO - E' stato presentato il nuovo acquisto Taider in casa Inter, il centrocampista ha parlato di tanti argomenti.

SULL'INTER - "Ho sempre voluto arrivare in un top club. Sono qui e farò di tutto per cercare di arrivare più in alto possibile con questa squadra. Se mi hanno cercato altri club? A fine stagione sono andato a giocare con la nazionale e poi in vacanza. Quando ho saputo che l'Inter mi voleva ed è stato possibile trovare un accordo tra le società, io sono stato contento di venire subito. Il mio obiettivo sportivo era soprattutto questo e ci sono riuscito"

SUGLI OBIETTIVI DI STAGIONE - "Sappiamo che l'Inter è una grandissima Società, ma noi pensiamo solo a lavorare e dare il massimo in campo, poi con il lavoro noi cerchiamo di ripagare questa maglia. Quando scendi in campo devi pensare a dare tutto e basta".

SUL SUO RUOLO IN CAMPO - "Non penso al ruolo preferito devo pensare ad aiutare la squadra e dare il massimo come ho sempre fatto, poi deciderà il Mister. Noi siamo giocatori e dobbiamo allenarci bene per dimostrare a Mazzarri di essere in grado di giocare la domenica. La stagione è lunga e ci sarà bisogno di tutti. Parlando di Guarin e Kovacic posso dire che sono due giocatori importanti ma lo siamo tutti quanti, quando arrivi a questi livelli vuol dire che siamo tutti importanti. Conosciamo le nostre qualità, ma non devo essere io a dire se faremo o no paura: io non ho mai avuto paura di nessuno perciò non so se gli altri ne avranno di noi. Di sicuro daremo sempre il massimo per vincere le partite. Siamo l'Inter e dobbiamo sempre provare a vincere". "Lo è perché ho sempre voluto arrivare in un top club. Sono qui e farò di tutto per cercare di arrivare più in alto possibile con questa squadra. Se mi hanno cercato altri club? A fine stagione sono andato a giocare con la nazionale e poi in vacanza. Quando ho saputo che l'Inter mi voleva ed è stato possibile trovare un accordo tra le società, io sono stato contento di venire subito. Il mio obiettivo sportivo era soprattutto questo e ci sono riuscito".

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Calciomercato: Rebic alla Fiorentina. Adesso è ufficiale

FIRENZE - Il giovane attaccante croato Ante Rebic è ufficialmente un nuovo giocatore della Fiorentina: Rebic ha firmato oggi il contratto che lo legherà al club viola per 4 stagioni più opzione, mentre alla sua ex società, la Rnk Spalato, andranno 4,5 milioni di euro. L'attaccante, 20 anni, si metterà a breve a disposizione di Montella. "So che mi aspetta un'avventura nuova e difficile ma non ho paura", ha detto ai media del suo Paese.

COMUNICATO FIORENTINA - ACF Fiorentina comunica di aver acquisito a titolo definitivo, con contratto quinquennale , il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Ante Rebic. Il giocatore croato, nato a Spalato il 21 settembre 1993, vanta già una presenza e un gol con la Nazionale maggiore del suo paese. Nell' ultima stagione ha vestito la maglia del RNK Spalato realizzando 10 gol in 29 presenze nella massima divisione croata.

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Motogp Yamaha, Rossi: «Bello tornare subito in pista»

TAVULLIA - «A Brno speravo di andare un po' meglio, sono contento che ci sia subito il Gran premio di Silverstone, per tornare in pista». Parola di Valentino Rossi, prima di recarsi in Inghilterra per la prossima gara del Mondial MotoGp in calendario il primo settembre. 

TENERE IL PASSO - «Con il team vogliamo migliorare la moto, per essere in grado di tenere il passo dei primi. Non siamo lontani e questa gara ci aiuterà a capire qualcosa di più. Silverstone è una pista molto veloce e la Yamaha dovrebbe andare bene. Siamo pronti a fare del nostro meglio, vogliamo tornare davanti il piu' presto possibile». 

CLASSIFICA - Valentino Rossi con la Yamaha è attualmente quarto nella classifica del Mondiale MotoGp a 70 punti da Marc Marquez (Honda), leader con 213 punti.

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Maradona: «Io il migliore con Messi e Di Stefano»

mercoledì 28 agosto 2013

L'ex campione del Napoli: «Sul podio dei più forti della storia ci sono stati tre argentini. Nel calcio nessuno ti regala niente e se puoi avere un vantaggio, cerca di ottenerlo»

BUENOS AIRES - "Messi è un fenomeno e certo non devo essere io a scoprilo": lo ha sottolineato in una intervista alla tv Diego Armando Maradona, precisando che "nel podio dei migliori della storia ci sono stati tre argentini, Di Stefano, Maradona e Messi". "Lasciamo che Messi faccia la sua carriera, e non parliamo se sarà oppure no il più grande della storia", ha detto l'ex ct della nazionale biancoceleste, ricordando che proprio grazie ad Alfredo Di Stefano, Leo Messi e lo stesso ex 'pibe de oro' "gli argentini devono stare tranquilli". In una lunga intervista alla rete Espn, Maradona ha poi ricordato una partita del Napoli contro l'Udinese nel 1985, in cui Zico lo affrontò in campo subito dopo una rete segnata con la mano da Diego. "Se sei un uomo onesto, allora confessa all'arbitro di aver segnato in modo irregolare", disse Zico. La reazione di Maradona - ha ricordato lo stesso Diego - fu quella di stringergli la mano 'presentandosi' con le seguenti parole: "Piacere, sono Diego Armando Disonesto". Maradona ha quindi sottolineato che il mondo del calcio è dominato dal successo: "nessuno ti regala niente e se puoi avere un vantaggio, cerca di ottenerlo". Un anno dopo quella vicenda, ai mondiali del Messico, durante la partita con l'Inghilterra, Maradona fu protagonista della famosa 'mano di Dios'

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Europa League Fiorentina, Montella: Evitare cali di attenzione

FIRENZE - Conferenza di vigilia della gara spareggio di Europa League Fiorentina-Grasshopper. Dopo la buona prova dell'andata contro gli elvetici dove la squadra di Vincenzo Montella si è imposta per 2-1 (con reti di Cuadrado e un autogol), domani sera si disputerà il ritorno allo stadio Franchi. Davanti i microfoni si sono presentati il tecnico viola e il centrocampista cileno Pizarro: « Il mio compito è di pensare una partita alla volta, ci tenevamo a vincere la prima di campionato. La formazione di domani sarà in base all'esigenza di una finale perchè tale è, vogliamo passare il turno e nulla è scontato. Giocherà la squadra migliore in relazione allo stato di forma soprattutto e all'aspetto psicologico». Montella prosegue su cosa si aspetta dalla gara di domani sera: «La partita è lunga e lo può diventare in corso quando c'è il doppio confronto, una partita che può cambiare l'assetto tattico varie volte nella partita stessa. Le insidie sono le solite, non possiamo permetterci un calo di attenzione, soffriamo in quel frangente li. Il Grasshopper ha dimostrato di essere una squadra che gioca meglio in trafserta che in casa a prescindere dalla partita che vorranno fare». Inevitabile il riferimento all'addio di Ljajic: «E' stata una cessione inevitabile e indolore, avevamo capito quali fossero le sue ambizioni e quale fosse la nostra dimensione anche contrattuale. Dispiace per questo perchè se fosse stato nelle condizioni psicologiche ideali avrebbe potuto completare la sua crescita qui. Non sono rimasto deluso da lui. E' un dato di fatto che ha scelto di andare alla Roma, la Fiorentina gli ha offerto un contratto lungo, non ha accettato. Sono le regole del mercato. Ha deciso il meglio per se, almeno quello che pensa lui. Rebic? Ho detto che mi sarebbe piaciuto un altro regista, un vice Pizarro, perchè sapevo che l'avevamo già preso e volevo qualche altro giocatore (ammette sorridendo Montella n.d.r.) Difficile da trovare dei sostituti però si potrebbe fare qualcosa». 

PIZARRO - Queste alcune dichiarazioni del regista viola, Pizarro: «Il fatto di essere stato quasi quindici giorni fuori un pò la fatica si sente però domani la partita bisogna affrontarla nel migliore dei modi potrebbe aggiungere la parola fine al buon campionato dello scorso anno. L'errore che non deve cadere la Fiorentina? Delle volte non siamo stati all'altezza di quello che è il nostro gioco. Sappiamo che le parite in Europa sono complicatissime e anche quella di domani lo sarà. Adem Ljajic? Noi calciatori siamo abituati a queste situazioni, ci dispiace è andato via un giocatore che ritengo forte e poteva finire la sua crescita tecnica insieme a noi. Un mio sostituto? Non lo so, dovete chiedere all'allenatore e alla dirigenza. Un campionato di scherzetti? Non voglio essere deferito un'altra volta. Nella mia agenda non c'è il prolungamento di contratto, è sempre un piacere, sto benissimo qui con la mia famiglia».

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Calciomercato: Villas Boas: Bale scorretto. Sarà al Real molto presto

LONDRA - L'allenatore del Tottenham Andre Villas-Boas ha fattto sapere oggi che il trasferimento di Gareth Bale al Real Madrid ci sarà "molto presto". "Potrebbe essere molto, molto presto", ha dichiarato l'allenatore portoghese in conferenza stampa alla vigilia del match di Europa league. "Gareth è coinvolto in questo grande trasferimento al Real Madrid, e, in ultima analisi, auguro a lui tutto il meglio. Tuttavia - è la 'punzecchiata' di Villas-Boas al suo giocatore che non si è allenato con la squadra negli ultimi tre giorni - il fatto che lui non sia venuto con noi non lo trovo un comportamento corretto. Lui è sotto pressione e questa è la posizione che ha deciso di prendere. Tocca ora al club - ha concluso il tecnico portoghese - decidere se l'operazione è fattibile. Allo stato, i due club stanno parlando e non so quanto tempo ci vorrà per una decisione e la firma dei contratti. penso che potrebbe succedere molto, molto presto. Potrebbe finire tutto nei prossimi due giorni così come il 2 settembre (ultimo giorno utile per il calciomercato, ndr)".

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Calciomercato: Villas Boas: Bale scoretto. Sarà al Real molto presto

LONDRA - L'allenatore del Tottenham Andre Villas-Boas ha fattto sapere oggi che il trasferimento di Gareth Bale al Real Madrid ci sarà "molto presto". "Potrebbe essere molto, molto presto", ha dichiarato l'allenatore portoghese in conferenza stampa alla vigilia del match di Europa league. "Gareth è coinvolto in questo grande trasferimento al Real Madrid, e, in ultima analisi, auguro a lui tutto il meglio. Tuttavia - è la 'punzecchiata' di Villas-Boas al suo giocatore che non si è allenato con la squadra negli ultimi tre giorni - il fatto che lui non sia venuto con noi non lo trovo un comportamento corretto. Lui è sotto pressione e questa è la posizione che ha deciso di prendere. Tocca ora al club - ha concluso il tecnico portoghese - decidere se l'operazione è fattibile. Allo stato, i due club stanno parlando e non so quanto tempo ci vorrà per una decisione e la firma dei contratti. penso che potrebbe succedere molto, molto presto. Potrebbe finire tutto nei prossimi due giorni così come il 2 settembre (ultimo giorno utile per il calciomercato, ndr)".

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Calciomercato Roma, Lamela al Tottenham. Ljajic ufficiale

ROMA - Erik Lamela è un giocatore del Tottenham. La cessione dell'attaccante argentino, che questa mattina si è allenato a Trigoria e nel pomeriggio ha lasciato la Capitale per volare a Londra, frutterà alla Roma un corrispettivo pari a 30 milioni di euro. L'accordo, fa sapere la società giallorossa con una nota, prevede altresì il riconoscimento di un corrispettivo variabile, fino ad un massimo di 5 milioni di euro, per bonus legati al raggiungimento da parte di Lamela e del club inglese di determinati obiettivi sportivi.

IL SALUTO DI LAMELA - "Sono orgoglioso di aver giocato con la maglia della Roma. Spero un giorno di tornare". Così Erik Lamela alla partenza oggi pomeriggio dall'aeroporto di Roma Fiumicino per Londra. Accompagnato dalla fidanzata Sofia Herrero, Lamela, una polo di colore rosso, un cardigan di cotone bianco, un paio di jeans, due trolley e due grandi valigie per bagaglio, prima di imbarcarsi sul volo della British Airways (BA559), non ha nascosto l'emozione nel lasciare Roma e la Roma, confessando di avere anche qualche rimpianto. "Forse - ha detto - non sono riuscito ad esprimere tutto ciò che avrei voluto e potuto fare. È anche vero che a livello di squadra ci è mancato qualcosa. Spero - ha aggiunto - che quest'anno vada meglio. Ho visto che i ragazzi hanno tutti tanta voglia di far bene. Li ho visti molto concentrati. Auguro alla società, all'allenatore e ai compagni di squadra (Lamela non li chiama ancora ex, ndr) di andare il più avanti possibile. Per quanto mi riguarda - ha continuato - mi auguro ora di fare bene anche a Londra con il Tottenham. Io sono pronto". Approfittando poi delle telecamere dell'Ansa, 'El Coco' ha voluto mandare un saluto ai tifosi giallorossi: "Voglio ringraziare e salutare la tifoseria che si è sempre comportata bene con me. Li abbraccio tutti. Li avrò sempre nel mio cuore".

L'ACQUISTO DI LJAJIC - Adem Ljajic è ufficialmente un nuovo giocatore della Roma. Lo comunica la società giallorossa che per il serbo ha versato nelle casse della Fiorentina 11 milioni di euro. L'accordo prevede inoltre il riconoscimento per i viola di un corrispettivo variabile, fino ad un massimo di 4 milioni di euro, per bonus legati al raggiungimento da parte del calciatore serbo e della Roma di determinati obiettivi sportivi. Ljajic, che è già in campo a Trigoria per sostenere il primo allenamento agli ordini di Garcia, ha firmato un quadriennale, con scadenza al 30 giugno 2017.

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Roma, ecco Ljajic. L'attaccante sbarca a Trigoria

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Calciomercato Napoli, super offerta per rinnovo a Zuniga

NAPOLI - Il Napoli vorrebbe tenere Zuniga e avrebbe fatto al giocatore un'offerta importante per il rinnovo del contratto. L'esterno colombiano è legato al Napoli fino al 2014, con il rischio che l'estate prossima vada a parametro zero alla Juventus. Secondo indiscrezioni, a Zuniga sarebbe stato offerto un contratto poco superiore ai 2 milioni e 200.000 euro a stagione per trattenerlo, vista anche la volontà di Benitez di contare appieno su di lui.

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Serie A, classifica supercannoniere 2013-2014

Parte oggi la 6a edizione della classifica del Supercannoniere, rubrica ideata dal sito del Corriere dello Sport-Stadio la prima volta nel 2008. La classifica tiene conto di tutti i gol ufficiali segnati nei vari tornei (campionato, Coppa Italia, Champions ed Europa League, Supercoppa Italiana, Nazionale e Under 21) dai giocatori di Serie A nella stagione che va dal 1° luglio 2013 al 13 luglio 2014, giorno della finale del Mondiale in Brasile.

Il primi vincitore è stato Adrian Mutu (2008), poi Zlatan Ibrahimovic (due volte, nel 2009 e nel 2012), Antonio Di Natale (2010), Samuel Eto'o (2011) ed Edinson Cavani che, nella stagione scorsa, ha fissato il record assoluto dei gol del Supercannoniere a quota 44. Stavolta, dopo le gare di Coppa Italia, dei preliminari e play-off di Champions ed Europa League, di Supercoppa e della prima giornata di campionato, partono in testa con 3 gol Toni, Palacio e Muriel. Dietro di loro c'è già Di Natale e il nuovo arrivato Tevez, a quota 2.

LEGENDA:A=Serie A, CL=Champions League, EL= Europa League, CI=Coppa Italia, SI=Supercoppa Italiana, NA=Nazionale A, U21=Under 21, OL=Olimpiadi

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Calciomercato Roma: Ljajic, ci siamo

ROMA - Ljajic alla Roma: è fatta. Il fantasista della Fiorentina oggi ha incontrato in sede i dirigenti viola per valutare l'offerta arrivata da Trigoria (12 milioni più bonus) e ha accettato il trasferimento. Garcia avrà il rinforzo chiesto dopo la partenza di Lamela.

SALUTI AI COMPAGNI - L'attaccante serbo ha salutato i suo compagni viola, al centro di allenamento questo pomeriggio, dopo che il colloquio con la società per il prolungamento di contratto ha avuto esito negativo.

L'ESCLUSIONE COL CATANIA - Dopo l'esclusione decisa ieri da Montella col Catania, a poche ore dal match, l'attaccante serbo, presentatosi nella sede viola insieme al padre Samir, è ora all'addio. Il club viola ha già fatto sapere a quello giallorosso le sue richieste, il giocatore ha dato l'ok al trasferimento. Intanto la Fiorentina sta definendo in queste ore l'acquisto del giovane e promettente attaccante della Rnk Spalato, Ante Rebic.

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Calciomercato Roma: Ljajic, è fatta

ROMA - Ljajic alla Roma: è fatta. Il fantasista della Fiorentina oggi ha incontrato in sede i dirigenti viola per valutare l'offerta arrivata da Trigoria (12 milioni più bonus) e ha accettato il trasferimento. Garcia avrà il rinforzo chiesto dopo la partenza di Lamela.

SALUTI AI COMPAGNI - L'attaccante serbo ha salutato i suo compagni viola, al centro di allenamento questo pomeriggio, dopo che il colloquio con la società per il prolungamento di contratto ha avuto esito negativo.

L'ESCLUSIONE COL CATANIA - Dopo l'esclusione decisa ieri da Montella col Catania, a poche ore dal match, l'attaccante serbo, presentatosi nella sede viola insieme al padre Samir, è ora all'addio. Il club viola ha già fatto sapere a quello giallorosso le sue richieste, il giocatore ha dato l'ok al trasferimento. Intanto la Fiorentina sta definendo in queste ore l'acquisto del giovane e promettente attaccante della Rnk Spalato, Ante Rebic.

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Serie A: il Napoli chiede 100 milioni di danni per Higuain!

NAPOLI - Clamoroso: il Napoli chiede i danni per Higuain. Dopo l'infortunio al volto dell'attaccante argentino, caduto dalla barca a Capri e procuratori un taglio al volto per il quale sono stati necessari dieci punti di sutura, il club azzurro sbotta e attraverso il suo presidente: «Appena ho visto le foto di Higuain ho subito detto ai miei avvocati: facciamo causa al Comune di Capri e alla Regione Campania, chiediamo 100 milioni di danni che poi devolveremo in beneficenza. I politici devono avere una lezione perchè sono stanco del fatto che non abbiamo presidi medici di livello. A Capri può arrivare un calciatore, un attore, ma anche un turista qualsiasi, avere un incidente come quello capitato ieri: va in ospedale dove non gli sanno mettere i punti. Ma il sindaco di Capri che ci sta a fare, il presidente della Regione che ci sta a fare se non riesce a coltivare una perla come Capri? A Capri può arrivare una barca con a bordo persone da miliardi di dollari e se succede qualcosa del genere che figura facciamo? Ma nemmeno in Africa avviene questo».

LA REPLICA - Puntuale è arrivata la replica del sindaco di Capri, Ciro Lembo: «Si tratta di una dichiarazione avventata da un non competente. Riguardo il risarcimento danni potremmo valutare di chiederli noi e l'Asl per le sue dichiarazioni, per completare i lavori all'ospedale Capilupi. Non capisco di quali colpe veniamo accusati. Noi ci preoccupiamo della salute di tutti non solo dei grandi nomi famosi e di Vip, siano miliardari o calciatori. Mi risulta da informazioni raccolte che il signor Higuain è stato assistito prontamente sin dai primi minuti successivi all'incidente, in mare dalla Guardia Costiera ed a terra dal 118 ed affidato alle cure dei sanitari del Capilupi che lo hanno curato con molta tempestività e professionalità. Da qui la mia solidarietà con i medici dell'ospedale, e mi auguro che questo clamore mediatico possa servire ad accelerare la ripresa dei lavori sospesi da tempo, mirati all'ammodernamento strutturale del Capilupi. In merito alla bravura dei medici e personale del Capilupi, costretti a fronteggiare situazioni di emergenza, mi sento abilitato a esprimere tutta la mia personale vicinanza, quella dell'Amministrazione comunale, della popolazione residente, ma anche di turisti e vacanzieri che frequentano l'isola».

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MotoGp Honda, Pedrosa: «Sto meglio, passi avanti»

SILVERSTONE - «Dopo Brno mi sento abbastanza bene e la mia condizione fisica sta migliorando, quindi spero di fare un altro passo avanti in questo fine settimana a Silverstone». Dani Pedrosa è ottimista e fiducioso in vista della prossima gara stagionale a Silverstone.

SPERO DI ANDARE FORTE - «Si tratta di una pista difficile e veloce, con molti cambi di direzione e abbiamo bisogno di un buon set per adattarci sia alle curve veloci che quelle lente. L'anno scorso è stata una gara difficile per cui spero di andare di nuovo forte quest'anno - ha aggiunto Pedrosa - Nel Regno Unito non si sa mai che tempo farà quindi speriamo ci siano buone condizioni meteo sin da subito».

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Serie A Juve, Chiellini: «La Lazio non è quella della Supercoppa»

TORINO - "Chi non vorrei affrontare nel girone di Champions? Se devo scegliere dico Bayern Monaco". Giorgio Chiellini ha le idee chiare in vista del sorteggio in programma giovedì a Montecarlo. "Li abbiamo già affrontati l'anno scorso - spiega il difensore della Juventus ai microfoni di Sky- e quest'anno ci piacerebbe sfidarli magari un po' più avanti. Alla fine bisogna comunque stare attenti alle squadre di terza e quarta fascia".

LAZIO - Sabato sera, intanto, in campionato, a Torino arriverà la Lazio, in un remake della finale di Supercoppa di dieci giorni fa, vinta largamente dai bianconeri. Chiellini non si fida: "Avrei preferito aspettare un pò più di tempo prima di affrontare nuovamente la Lazio perchè il divario tra le due squadre non è quello visto in Supercoppa. In quella circostanza siamo stati bravi noi a sfruttare gli episodi. Il Milan? Mi ha sorpreso un po', pensavo vincessero a fatica a Verona, non immaginavo una loro sconfitta".

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MotoGp Yamaha, Rossi: «Lì davanti sono stati mostruosi»

BRNO «Peccato, oggi sono andato forte come nel Warm Up, dove avevo girato bene, ma quei tre lì davanti sono stati mostruosi, non c'era nulla da fare». Valentino Rossi, quarto nel Gp di Brno, elogia la gara di Marquez, Pedrosa e Lorenzo, i tre sul sul podio in Repubblica Ceca. «Tanto di cappello per loro, soprattutto per Lorenzo. Noi di solito abbiamo difficoltà con le Honda ma lui ha tenuto testa fino alla fine. Mi sarebbe piaciuto giocarmela con loro, ma ho preso dieci secondi e non sono soddisfatto». 

PROBLEMI Poi Rossi analizza con lucidità quello che non va sulla sua M1: «Faccio fatica all'inizio, dobbiamo risolvere i problemi in staccata. E poi appena tocchiamo il gas andiamo fuori, mentre la Honda riesce ad andare in sovrasterzo. Bisogna trovare il setting giusto con quello che c'è e poi lavorare a lungo termine per dare fastidio alle Honda. Magari anche assieme a Lorenzo, per risolvere i problemi sul cambio e sull'accelerazione».

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Calciomercato Lazio, per Burak Yilmaz parte l'assalto decisivo

ROMA - Nessun viaggio in Turchia: il presidente era a Cortina e stasera è atteso all'Olimpico per il debutto della sua Lazio contro l'Udinese. Quindi è stato smentito un blitz a Istanbul per prendere Burak Yilmaz del Galatasaray, sulla carta il vice-Klose. O meglio: la spalla di Klose. Yilmaz comunque resta un obiettivo concreto del mercato biancoceleste. E la prossima sarà una settimana decisiva. La Lazio finora non è andata oltre l'offerta di 8 milioni: i turchi però chiedono e pretendono esattamente il doppio. L'affare è in salita e difficilissimo. Servirà uno sforzo economico e non. Come alternativa il nome di Matavz, attaccante del Psv che ha segnato al Milan nel preliminare di Champions League.     

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F1 Gp Belgio, vince Vettel, Alonso strepitoso secondo

SPA - Sebastian Vettel vince il Gp del Belgio e allunga ancora in ottica iridata – dopo tre mondiali consecutivi già conquistati - grazie anche al ritiro del secondo in classifica, Raikkonen, che ha abbandonato la gara al 26esimo giro per un problema ai freni della sua Lotus.Per il pilota della Red Bull, a 25 anni, si tratta della 31esima vittoria in carriera.

FENOMENO ALONSO - Alle spalle del tedesco si piazza Fernando Alonso, autore di una gara strepitosa condotta con rabbia e determinazione, dopo il deludente nono posto ottenuto nelle qualifiche. Lo spagnolo precede la Mercedes di Hamilton, che nonostante la partenza in pole non è riuscito a tenere il passo dei due davanti. Alle sue spalle Rosberg e Webber, poi Button, mentre Felipe Massa chiude con un settimo posto.

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Gp Belgio, Alonso: «A Monza avremo molte motivazioni»

SPA - «Dovevo recuperare posizioni e fortunatamente oggi è andato tutto bene». Commenta così il secondo posto ottenuto a Spa – dove in carriera non è mai riuscito a vincere - Fernando Alonso, dopo una grandissima rimonta che dal nono posto lo ha portato sul podio alle spalle di Vettel.

GRANDI MOTIVAZIONI - «La macchina ha velocità per fare sorpassi – ha detto lo spagnolo - ma Vettel era troppo avanti oggi. Abbiamo sicuramente fatto un passo avanti in termini di competitività, il nostro obiettivo è vincere qualche gara di fila per lottare per il titolo».
Il pilota della Ferrari mette poi nel mirino il prossimo Gp, in programma a Monza il prossimo 8 settembre: «A Monza sarà un Gp importante per noi e per il team, ci arriviamo pieni di motivazioni e speriamo di poter regalare sorrisi ai tifosi».

MASSA - «La Ferrari oggi ha dimostrato di essere competitiva rispetto alle ultime gare, ma il problema è che c'è sempre una Red Bull davanti», ha invece detto Felipe Massa, che ha chiuso la gara al settimo posto.

PUNTI – Con il successo di Spa, Vettel si conferma leader della classifica con 197 punti, mentre Alonso è ora secondo con 151 punti. Hamilton sale in terza posizione (139 pt), mentre Raikkonen con il ritiro scivola al quarto (134 pt).

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Calciomercato Real Madrid, Ancelotti: «Martino pensi al Barcellona»

MADRID (SPAGNA) - "Tata Martino non ha ancora capito come funziona in Europa: d'altra parte, basta che guardi al suo Barcellona". Carlo Ancelotti non si fa pregare, e a breve distanza replica all'allenatore paraguiano del Barcellona che aveva puntato il dito contro l'acquisto da 100 milioni di Bale, definendolo "una mancanza di rispetto per il resto del mondo". "È un pensiero che non comprendo - ha replicato il tecnico italiani delle merengues, alla vigilia della partita col Grenada -. Non è molto tempo che Tata Martino è qui, non ha ancora capito come funziona in Europa: o meglio, non ha capito neanche come funziona al suo club, che ha comprato giocatori per cifre ingenti e non voglio sapere neanche quanto...".

LA TRATTATIVA - Nessun commento su Bale ("non ho nulla da dire, non è un nostro giocatore e al momento no ne parlo"), Ancelotti ha anche affrontato l'altro argomento scottante in casa Real: Iker Casillas. "È una cosa positiva avere a disposizione due portieri fantastici - ha detto, riferendosi al n° 1 della nazionale spagnola e a Diego Lopez, con un messaggio ai tifosi -. Devo ancora prendere la decisione su domani, ne parlerò con i due giocatori. Ma l'importante è una cosa: capire che non giocherà Casillas o Diego Lopez, ma il portiere del Real".

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Serie A Milan, Poli: «Col Psv cancelliamo la sconfitta di Verona»

domenica 25 agosto 2013

Il centrocampista rossonero: «per fortuna abbiamo una partita mercoledì e vogliamo rifarci subito»

MILANO - Dopo il debutto in campionato con il Milan, Andrea Poli è "contento per il gol, però molto dispiaciuto per la sconfitta perché avevamo tutta la voglia di cominciare bene. Non ci siamo riusciti ma - ha osservato il centrocampista all'indomani della sconfitta con l'Hellas Verona - per fortuna abbiamo una partita mercoledì e vogliamo rifarci subito". "Come tutti hanno detto, è stata una prestazione negativa. L'abbiamo analizzata e vogliamo mettercela alle spalle subito, cancellarla già da mercoledì - ha spiegato Poli a Milan Channel - Nei primi 20 minuti secondo me si è visto un buon gioco, dopo il gol ci siamo un pò rilassati e questo non va bene". Per il Milan ora "è fondamentale" il ritorno dei playoff di Champions League di mercoledì con il Psv Eindhoven. "All'andata abbiamo fatto una partita positiva. Affrontiamo un avversario temibile, però - ha assicurato Poli - vogliamo il risultato e cercheremo in tutti modi di ottenerlo. C'è rispetto per il Psv ma noi siamo il Milan e vogliamo passare il turno a tutti i costi. Non c'è niente altro da dire, abbiamo i mezzi e la voglia per raggiungere l'obiettivo".

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Calciomercato Inter, Moratti: «Il ritorno di Eto'o? Vediamo cosa succede»

MILANO - Massimo Moratti non chiude la porta ad Eto'o: «Vediamo cosa succede in questi giorni qua». Poi sulla questione cessione della società il n° 1 dell'Inter è chiaro: «Non mi piace dirlo e non credo. Sono emozionato, ma come sempre prima di una partita dell'Inter. Se raggiungeremo un accordo bene, altrimenti niente. La mia sensazione è quella di fare le cose bene, e capire se basterà. L'emozione è sempre la stessa. Tra entusiasta e deluso per il mercato ce ne passa, abbiamo lavorato in maniera razionale e abbiamo fatto attenzione dal punto di vista economico ma lo fanno tutti. Abbiamo fatto più spese che entrate. Stankovic? È un pezzo grande del 'Triplete'». E poi l'abbraccio con l'ex centrocampista.

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Southamton, per Osvaldo esordio con pareggio

sabato 24 agosto 2013

L'attaccante ex Roma in campo nella ripresa contro il Sunderland di Di Canio. Il match finisce 1-1, in gol anche Giaccherini

ROMA - Esordio con pareggio per Osvaldo con la maglia del Southampton. L'ex attaccante della Roma è entrato in campo all'inizio della ripresa del match pareggiato 1-1 contro il Sunderland di Di Canio. Ospiti in vantaggio con un gol nel primo tempo dell'ex Juve Emanuele Giaccherini, pari nel finale dei padroni di casa con Fonte di testa. Per Osvaldo, apparso ancora inevitabilmente fuori dagli schemi del Southampton di Pochettino, tanta generosità ma poca sostanza con un cartellino giallo rimediato a metà ripresa per un intervento su Diakite, difensore con un passato nella Lazio.

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Basket Serie A, Roma: la guardia è Jimmy Baron

ROMA - La Virtus Roma ha ingaggiato James Edward "Jimmy" Baron jr., guardia americana che nell'ultimo anno ha giocato nel Lokomotiv Kuban, squadra vincitrice dell'ultima Eurocup. Nato a East Greenwich il 23 maggio 1986, Baron è un esterno perimetrale dalle doti non comuni, dotato di un'ottima capacità di tiro sia dalla media che dalla lunga distanza. Alto 191 cm per 89 kg di peso, lo statunitense ha sottoscritto un contratto annuale.

LA SCHEDA - Dopo aver mosso le prime esperienze cestistiche alla Worcester Academy e nella Bishop Hendricken High School, Baron trascorre gli anni universitari al Rhode Island College, con cui milita in NCAA a partire dalla stagione 2005-06. Già al primo anno si distingue come uno dei giovani più interessanti, entrando a far parte dei migliori rookie della Atlantic Conference, grazie a 8.7 punti e 2.8 rimbalzi con il 41.8% da 2 e il 35.9% da tre in 24.3 minuti di media nelle 27 partite. Nell'anno da sophomore incrementa ancora le sue cifre: in 32 partite (28.3 minuti di media) fa registrare 14.6 punti, 2.2 rimbalzi con il 48.7% da 2 e il 47.8% da tre. Conferma le buone referenze con altre annate positive: nel 2007-08 sono 14.2 punti con il 42.9% da due e il 40.6% da tre, 2.1 rimbalzi in 33 partite con una media di 28.3 minuti giocati, mentre nell'ultimo anno chiude con 17.4 punti con il 46.5% da 2 e il 45.4% da tre con 2.7 rimbalzi in 34 partite con 32.5 minuti di media. Per l'esordio tra i professionisti Baron sceglie la Turchia e firma a Mersin, squadra in cui trova subito ampio spazio: in 29 partite e 28.6 minuti di media fa registrare 16.4 punti con il 53.3% da due e il 43.4% da tre e 2.5 rimbalzi. L'anno successivo passa agli spagnoli del San Sebastian dove rimane per due anni: alla prima stagione segna una media di 15 punti con il 46,3% da due e il 45.5% da tre con 28.8 minuti disputati in 34 presenze. Si ripete con un buon rendimento anche nel 2011-12, con 11.9 punti messi a segno con il 52.8% da due e il 32.8% da tre in 37 presenze e 25 minuti di media. Nell'ultimo campionato si trasferisce ai russi del Lokomotiv Kuban, con i quali vince la Eurocup.

I COMMENTI - Il gm Nicola Alberani: «Baron è un giocatore di livello assoluto che ci dà una dimensione perimetrale importante. Abbiamo avuto ottime referenze su di lui come persona e questo è basilare per far parte della famiglia Virtus. Ci tengo a ringraziarlo fin d'ora perché ha fatto un sacrificio economico per venire a far parte del nostro progetto». Così Luca Dalmonte: «Baron è un giocatore di grandissima qualità, uno specialista che va ad integrarsi perfettamente nel mosaico. Credo che ci dia quel talento offensivo e quelle caratteristiche d'attacco di cui abbiamo bisogno per dare al gruppo la giusta quadratura».

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F1 Gp Belgio, Alonso:«Sfortunati, ma abbiamo buon ritmo»

SPA - «Siamo stati sfortunati. Quando le condizioni meteo sono così questo può succedere». Queste le prime parole di Fernando Alonso, ai microfoni di Sky, dopo il deludente nono posto nelle qualifiche in vista del Gp del Belgio in programma domani.
«In Q1 e Q2 abbiamo avuto buon ritmo, abbiamo un buon passo gara in vista di domani. Partendo dietro non abbiamo niente da perdere, abbiamo tutto da guadagnare in una gara che sarà sicuramente caotica. L'importante è prendere decisioni giuste, le condizioni meteo qui cambiano molto spesso», ha detto il ferrarista.

MASSA - «E' iniziato a piovere, poi ha smesso, non c'era niente da fare, gli altri hanno avuto la pista perfetta alla fine – ha detto invece Felipe Massa, che partirà decimo -. Non sarà facile domani, ma è una gara e tante cose possono succedere, dobbiamo essere pronti a tutto».

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Napoli, Benitez: «Juve? Non vince sempre la favorita»

NAPOLI - Ecco le parole di Rafa Benitez, tecnico del Napoli, alla vigilia della prima di campionato contro il il Bologna.

Che sapore ha questa viglia?
La prima differenza è che ho migliorato l'italiano. Sono motivato e spero di far bene grazie anche all'entusiasmo che si sente in città. Ho grandi motivazioni.

Conte ha detto che c'è anche il Napoli per lo scudetto. Sei d'accordo?
Tutte le squadre si sono rinforzate. La Juve ha preso Tevez e Llorente, la Roma e la Fiorentina hanno migliorato la loro rosa. La Juve è favorita ma non sempre vince la migliore.

Serve un rinforzo per l'attacco?
Zapata è la nostra scelta. E' un giocatore giovane e può crescere tanto. Noi abbiamo Higuain che è un top player e abbiamo Pandev e Insigne. Stiamo bene così. Vediamo cosa accadrà sul mercato.

Napoli candidato alla vittoria dello scudetto?
Pensiamo che l'Inter non gioca la Champions, la Roma non gioca in Europa. Il Milan è sempre da temere, la Fiorentina ha preso Gomez e la Juve è la Juve. Per noi sarà importante lavorare ogni settimana per dare il massimo.

Vedremo molti volti nuovi nella squadra titolare del Napoli o ti affiderai ai giocatori della passata stagione?
La rosa è forte. Insigne, Mertens, Callejon, Pandev, abbiamo tanti giocatori forti ed è difficile dire oggi chi giocherà titolare. Tutti saranno utili per la stagione in corso.

Si può vincere quest'anno?
Prima dobbiamo avere una mentalità vincente e questo vuol dire preparare una sfida alla volta, a cominciare da quella contro il Bologna. Fra tre mesi faremo le prime valutazioni e capiremo dove può arrivare questa squadra. La passione dei nostri tifosi ci aiuterà

L'organico è completo?
Un allenatore vuole sempre di più, io però sono contento dello sforzo della società.

Come sono andate queste prime settimane?
La città mi piace e i tifosi sono stati una sorpresa, è difficile andare per strada. Dobbiamo gestire tutto questo entusiasmo, questa voglia di vincere durante le partite

Come si comporterebbe in caso di cori razzisti contro i napoletani?
La mia idea è quella di continuare ad essere sereni e non dare valore a quello che accade. Dobbiamo essere concentrati sul nostro lavoro.

Quali sono le idee per l'attacco? 
Non dico la formazione e tutti devono essere pronti

La scelta di non fare arrivare Astori è stata sua? 
Secondo me tutti i mancini con la destra non sono tanto bravi. Un destro, invece, con la sinistra riesce a limitare i danni

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Calciomercato Tottenham, Bale vola in Spagna. Pronta la firma col Real

sabato 24 agosto 2013

L'attaccante del Tottenham sbarca in Spagna per firmare il suo contratto con le merengues

ROMA - Gareth Bale è sbarcato in Spagna. Intercettato dal quotidiano spagnolo As, il giocatore gallese del Tottenham è atterrato a Malaga e in taxi si è poi diretto a Madrid, probabilmente per mettere a punto gli ultimi dettagli prima del suo trasferimento alla corte di Carlo Ancelotti che potrebbe avvenire già nella giornata di oggi.

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Serie A Lazio, Petkovic: Persa battaglia non la guerra, ci crediamo

sabato 24 agosto 2013

Il tecnico della Lazio: «Contro la Juve in Supercoppa non siamo riusciti ad ottenere il risultato migliore, ma siamo ambiziosi: vogliamo la qualificazione in Champions»

ROMA - Vladimir Petkovic, alla vigilia del debutto della Lazio in campionato contro l'Udinese, parla di questa stagione ma anche della sfida di Supercoppa persa contro la Juve: «Abbiamo provato, non abbiamo mollato, non siamo riusciti ad ottenere il risultato migliore - dice il tecnico in conferenza stampa - Ma la Lazio ci crede, abbiamo perso una battaglia ma la guerra è davanti a noi. Dobbiamo dare ancora di più, abbiamo pagato l'euforia ma adesso inizia una nuova era. Sono sicuro che trasformeremo la sconfitta contro la Juventus in rabbia positiva».
 
OBIETTIVO CHAMPIONS - Quale è l'obiettivo della Lazio? «Abbiamo ambizioni, vogliamo arrivare in Champions League. Sono soddisfatto della rosa attuale, ho piena fiducia, se arriva un giocatore più forte benvenuto. Non sento pressioni, non è cambiato il mio modo di lavorare, di pensare, la mia voglia di ottenere risultati»

UDINESE - Davanti ci sarà l'Udinese, avversario ostico: «Ci aspettiamo Udinese diversa, arrabbiata, dobbiamo essere pronti. Sono una squadra collaudata, con giocatori che fanno la differenza, dobbiamo essere convinti e prudenti».

RAZZISMO - In questi giorni si sta parlando molto di razzismo dopo le frasi di Balotelli e del sindaco di Verona: «Nel 2013 non si dovrebbe parlare del razzismo, dobbiamo condannare ed eliminarlo per avere sport e calcio più puliti».

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Southampton, per Osvaldo esordio con pareggio

sabato 24 agosto 2013

L'attaccante ex Roma in campo nella ripresa contro il Sunderland di Di Canio. Il match finisce 1-1, in gol anche Giaccherini

ROMA - Esordio con pareggio per Osvaldo con la maglia del Southampton. L'ex attaccante della Roma è entrato in campo all'inizio della ripresa del match pareggiato 1-1 contro il Sunderland di Di Canio. Ospiti in vantaggio con un gol nel primo tempo dell'ex Juve Emanuele Giaccherini, pari nel finale dei padroni di casa con Fonte di testa. Per Osvaldo, apparso ancora inevitabilmente fuori dagli schemi del Southampton di Pochettino, tanta generosità ma poca sostanza con un cartellino giallo rimediato a metà ripresa per un intervento su Diakite, difensore con un passato nella Lazio.

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Calciomercato Atalanta: Marino si tiene stretto Brivio

BERGAMO - L'Atalanta è alla finestra: Marino aspetta qualche occasione in questi ultimi giorni di mercato per dare a Colantuono elementi utili alla causa nerazzurra. Una cosa però è certa: da Bergamo non parte più nessuno, a meno di offerte clamorose. Gli orobici hanno infatti alzato il muro per il terzino sinistro Davide Brivio: l'Hellas Verona è in modo deciso sulle sue tracce ma la trattativa resta complicata.

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MotoGp Yamaha, Rossi: «A Brno la M1 c'è»

BRNO - «Su questa pista siamo quasi alla pari con la Honda. Lo scorso anno ha vinto Pedrosa su Lorenzo, ma la M1 qui va decisamente meglio e anche io perché questo circuito mi si addice di più rispetto ad Indianapolis». Valentino Rossi è soddisfatto al termine della prima giornata di libere sul circuito di Brno. Il Dottore sembra decisamente più sereno rispetto a sette giorni fa a Indianapolis.

SFIDA DIVERTENTE - «Sono contento  - ha aggiunto Rossi - Questa mattina ero già veloce, ma nel pomeriggio con un paio di modifiche al setting abbiamo fatto anche meglio. Sono stato rapido sia con le morbide che con le dure, ma almeno in sei andiamo veloce, quindi credo sarà divertente». A Brno Rossi ha già corso 17 volte in carriera, vincendo in sette occasioni.

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Serie B Palermo, Gattuso: «Anche mia nonna sa che dobbiamo vincere»

PALERMO - Sguardo alto. E la certezza di avere tra le mani una Ferrari. Gattuso non si nasconde prima del debutto nel campionato di Serie B, sul difficile campo del Modena. Il Palermo, del resto, è la squadra da battare. Ecco le parole del tecnico in conferenza stampa: «C'è la consapevolezza di essere una squadra che lotta per le posizioni di vertice. Anche mia nonna mi ha detto che dobbiamo vincere il campionato. Lo sappiamo. Tutti parlano del Palermo, della nostra forza. Adesso però la dobbiamo mettere sul rettangolo di gioco. Siamo carichi, siamo soddisfatti e pronti a iniziare questa avventura. Dispongo di un gruppo forte e valido. A Modena faremo la nostra partita. Mercato in entrata? Non ci servono altri attaccanti».

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Calciomercato Catania: Maxi Lopez prende tempo

CATANIA - Il presidente Pulvirenti lo considera un elemento prezioso, mister Maran apprezza le sue qualità ma il destino di Maxi Lopez resta un'incognita. In realtà i turchi del Kayserispor hanno trovato un'intesa di massima con i rossazzurri per acquistare l'argentino ma il ragazzo sta valutando con calma la situazione: l'impressione è che voglia prendere tempo magari perchè spera che nei prossimi giorni arrivi una proposta di una squadra più prestigiosa.

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Mandorlini su Balotelli: «Per me è un fuoriclasse»

VERONA - Tutti a discutere di Balotelli. Il sindaco di Verona Tosi l'ha definito un "provocatore". E Allegri l'ha difeso a spada tratta. Anche Madorlini entra nel vortice-mediatico prima del match Hellas Verona-Milan: «Balotelli? È un giocatore forte, non so cosa succederà allo stadio, ma francamente si è parlato un po' troppo di questo e poco di calcio. Provocatore? È un opinione del sindaco, la rispetto ma è una sua opinione. I suoi atteggiamenti sono sotto gli occhi di tutti. È un top player e su ciò nessuno può dire il contrario. È un fuoriclasse»

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Mandorlini: "Spero nella tradizione della fatal Verona"

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Calciomercato Napoli, Zapata è ufficialmente un giocatore azzurro

ROMA - Duvan Zapata è un nuovo acquisto del Napoli. Lo ha annunciato la stessa società azzurra. Ora si aspetta solo l'arrivo del colombiano in Italia per sostenere le ordinarie visite mediche e apporre la propria firma sul nuovo contratto che lo legherà alla società partenopea. Per quanto riguarda il mercato salta l'affare Matri che dunque non vestirà la maglia del Napoli e così come Astori . In ogni caso il mercato per Benitez rimane aperto e non sono esclusi colpi a sorpresa negli ultimi giorni di trattative.

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Calciomercato Chelsea, Mourinho: «Willian da noi, non al Tottenham»

LONDRA (INGHILTERRA) - "Le visite mediche è meglio farle dopo la firma del contratto, oppure tenerle segrete". È il consiglio che tra ironia e perfidia Jose Mourinho ha dato al Tottenham del suo collega ed ex vice Andrè Villas-Boas parlando del futuro del brasiliano Willian, il giocatore dell'Anzhi che era dato ormai per acquistato dagli Spurs e che secondo lo Special One avrebbe invece scelto il Chelsea. Addirittura, Willan potrebbe debuttare con i Blues lunedì nel big match con il Manchester United. "Io credo che abbia già deciso - ha spiegato Mourinho prlando del giocatore - ma non voglio dire nulla in anticipo perché il calcio è traditore. Nelle precedenti conferenze stampa non ho potuto dire molto in proposito, dovevo cercare di essere onesto e al contempo nascondere qualcosa". "Se ricordate - ha proseguito rivolto ai giornalisti - ho detto più volte di essere contento della squadra di cui dispongo ma ogni allenatore spera sempre ai avere qualcosa in piu". Per chiudere la questione con una battuta, rispondendo alla domanda se l'accordo con Willian fosse già chiuso, Mourinho ha detto: "Dobbiamo fare le visite mediche". Il tecnico portoghese ha poi negato di volersi liberare di Juan Mata, "un giocatore che non vogliamo perdere", e ha invece spiegato che probabilmente qualche elemento verrà ceduto in prestito perché "non mi piace allenare rose troppo ampie. Il numero perfetto è 22".

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Caso Willian, Mourinho: "Meglio fare le visite mediche di nascosto"

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Real, brutto colpo. Xabi Alonso fuori 3 mesi

mercoledì 21 agosto 2013

Frattura la piede destro in allenamento per il centrocampista di Ancelotti. Lo spagnolo aveva ripreso ad allenarsi in gruppo dopo essere stato sottoposto ad un intervento per la pubalgia

MADRID - Frattura la piede destro in allenamento per il centrocampista del Real Madrid e della nazionale spagnola Xabi Alonso: lo ha annunciato, con una nota sul suo sito internet lo stesso Real Madrid sottolineando che Xabi Alonso "ha subito la frattura del quinto metatarso del piede destro, confermata dagli esami radiologici cui è stato sottoposto" senza però specificare quanto dovrà stare lontano dai campi di gioco, anche se si ipotizza uno stop di circa tre mesi. Xabi Alonso, che ha 31 anni, aveva ripreso ad allenarsi in gruppo dopo essere stato sottoposto ad un intervento per la pubalgia.

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Calciomercato Chievo, Calaiò da Napoli. Il Sassuolo più defilato

VERONA - Calaiò-Chievo: la pista è molto concreta. L'accostamento tra l'attaccante e il club allenato da Sannino va avanti da settimane, anche se manca la parola fine alla lunga telenovela. Traduzione: la firma sul contratto. La punta è in uscita dal Napoli, dove gli spazi per lui sono ridotti a zero. L'ex capitano del Siena ha ancora voglia di dire la sua sul campo, la priorità resta la permanenza in Serie A. Sullo sfondo, va segnalato, resta vigile la matricola Sassuolo che però sta portando avanti altri affari con il Parma per sistemare l'attacco. 

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Montolivo: «El Shaarawy? Non ha perso il sorriso»

mercoledì 21 agosto 2013

Il centrocampista del Milan: «Dispiace per il risultato perché potevamo chiudere la partita, vorrà dire che ci giocheremo la nostra carta al ritorno»

ROMA - "Dispiace per il risultato perché potevamo chiudere la partita, ma è andata vorrà dire che ci giocheremo la nostra carta al ritorno". Parola di Riccardo Montolivo al rientro in Italia all'aeroporto di Milano-Malpensa dopo l'1-1 nel preliminare di Champions contro il Psv Eindhoven: "il Psv è una squadra di qualità e sapevamo che avremmo sofferto dal punto di vista dell' intensità. Comunque la partita è stata buona". A El Shaarawy è tornato il sorriso? "Stephan il sorriso non l'aveva mai perso". Il Milan - come riporta il sito media del club rossonero - è rientrata dall'Olanda e atterrata intorno alle 11.45 all'aeroporto della Malpensa dopo l'impegno in Champions League. Chi ha giocato ieri con il Psv ha lavorato in palestra. Il resto del gruppo, composto da Nocerino, Constant, Niang, Cristante, Petagna, Poli, Silvestre, Zaccardo, Traoré ha svolto il riscaldamento ed esercizi di conduzione palla a tutto campo con tiro in porta finale. Anche Mattia De Sciglio e Robinho hanno svolto sia il riscaldamento che il lavoro con il pallone con i compagni. Coppola e Amelia hanno lavorato sul campo rialzato con i preparatori dei portieri Landucci e Fiori. La fase centrale dell'allenamento è stata dedicata a una partitella a tre squadre e senza porte su campo ridotto. La seduta odierna si è conclusa con la classica partitella su campo ridotto con i portieri.

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NBA, i Lakers in campo con le maniche corte

ROMA - Rivoluzione nella NBA. A partire dalla prossima stagione infatti, al via il 29 ottobre, alcune squadre, tra cui i Los Angeles Lakers, indosseranno nuove divise da gioco. Per la precisione verranno scelte magliette con vere e proprie maniche al posto delle classiche canotte. Un cambio di stile eccezionale che verrà utilizzato per "alcune partite", come ha fatto sapere alla stampa un portavoce dei californiani. Il test è stato fatto questa estate durante i classici tornei della "off-season" (Summer League, ndr) da ben 16 squadre. Fonti sicuri della NBA fanno sapere che saranno almeno cinque i team che indosseranno le nuove casacche da gioco. La maglia dei Lakers sarà bianca e proprio per questo motivo verrà indossata di domenica per le sfide casalinghe. Dal lunedì al sabato, infatti, si alternano il giallo (per le sfide allo Staples Center) e il viola (per i match in trasferta). Fra le altre squadre con le nuove divise potrebbero esserci anche i Golden State Warriors che nella stagione passata le avevano già mostrate per primi.

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Calciomercato Tottenham: Bale-Real per 109 milioni! Baldini a Madrid, si chiude

ROMA - Gareth Bale è del Real Madrid. A sancire il passaggio del giocatore dal Tottenham in Spagna è il volo nella capitale iberica di Franco Baldini, dirigente degli inglesi, che in giornata vuole a tutti i costi cedere il suo gioiello e incassare la bellezza di 109 milioni di euro! Cash, senza contropartite tecniche, a cominciare da Fabio Coentrao. Una cifra enorme, assurda, anche per lo stesso Real che mai nella sua storia aveva sborsato una cifra del genere tutta insieme. Una somma che però la squadra di Villas Boas non tarderà a reinvestire subito sul mercato per rinforzare immediatamente gli "Spurs": Willian e Lamela i due gioielli che arriveranno alla corte del tecnico portoghese. Costo totale 70 milioni di euro. Dunque un vero e proprio affare la cessione del gallese. Un colpo incredibile però anche per il Real ed Ancelotti che sulle fasce potrà vantare Cristiano Ronaldo e Bale e al centro dell'attacco Benzema. Una squadra impossibile da sognare anche alla playstation.

LE PAROLE DI VILLAS BOAS -  "Non ha ancora firmato, e noi vorremmo tenerlo. Ma nel calcio tutto può succedere": così André Villas-Boas ha risposto all'immancabile domanda sull'imminente passaggio di Bale al Real, alla vigilia di Dinamo Tbilisi-Tottenham. In Inghilterra rimbalzano le voci da Sky secondo cui in queste ore Franco Baldini si troverebbe a Madrid per chiudere la cessione al Real Madrid dell'ala gallese. Manca solo l'ufficialità ma il manager del Tottenham non ha comunque voluto anticipare i tempi. "Non posso dire nulla su Bale - ha aggiunto Villas Boas - ma non è vero che abbia già firmato. Idealmente vorremmo tenere tutti, ma nel calcio può succedere di tutto. Il nostro obiettivo è di essere più forte dell'anno scorso e credo che siamo sulla strada giusta". Villas Boas ha invece ammesso l'interesse del Tottenham per Willian dell'Anhzi, e si è detto sicuro "che quest'anno saremo più forti ancora dell'ultima stagione".

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Serie ARoma, ecco l'open day. Oltre 25000 all'Olimpico

ROMA - La Roma si presenta ai suoi tifosi allo Stadio Olimpico. Allenamento e "chiamata" singola per ogni giocatore sotto la Curva Sud. Presenti al momento oltre 25.000 tifosi con gli organizzatori costretti ad aprire anche la Tribuna Tevere per permettere alla tantissima gente accorsa di poter entrare all'interno dell'impianto romano. In attesa dei giocatori tantissimi cori per Totti ma anche per Lamela che i tifosi non vogliono assolutamente che venga ceduto al Tottenham, neanche per 35 milioni. Intanto arriva la notizia del ritorno nella nazionale brasiliana di Maicon (il più applaudito dei nuovi arrivati) che dunque sarà a disposizione di Scolari per le prossime amichevoli contro Australia (7 settembre) e Portogallo (10 settembre).

OVAZIONI PER TOTTI, DE ROSSI E LAMELA - Grandissime ovazioni al loro ingresso in campo per Totti, De Rossi e Lamela. Tanti applausi anche per Garcia e Maicon e Benatia accolti benissimo dal tanto pubblico presenti. Il nuovo tecnico poi è sicuro: «Sono felice che ci sia così tanta gente. Faremo il massimo perché voi tifosi della Roma siate orgogliosi di noi».

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Oltre 25mila tifosi all'Open day Roma

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Serie A Roma, ecco l'open day. Oltre 25000 all'Olimpico

ROMA - La Roma si presenta ai suoi tifosi allo Stadio Olimpico. Allenamento e "chiamata" singola per ogni giocatore sotto la Curva Sud. Presenti al momento oltre 25.000 tifosi con gli organizzatori costretti ad aprire anche la Tribuna Tevere per permettere alla tantissima gente accorsa di poter entrare all'interno dell'impianto romano. In attesa dei giocatori tantissimi cori per Totti ma anche per Lamela che i tifosi non vogliono assolutamente che venga ceduto al Tottenham, neanche per 35 milioni. Intanto arriva la notizia del ritorno nella nazionale brasiliana di Maicon (il più applaudito dei nuovi arrivati) che dunque sarà a disposizione di Scolari per le prossime amichevoli contro Australia (7 settembre) e Portogallo (10 settembre).

OVAZIONI PER TOTTI, DE ROSSI E LAMELA - Grandissime ovazioni al loro ingresso in campo per Totti, De Rossi e Lamela. Tanti applausi anche per Garcia e Maicon e Benatia accolti benissimo dal tanto pubblico presenti. Il nuovo tecnico poi è sicuro: «Sono felice che ci sia così tanta gente. Faremo il massimo perché voi tifosi della Roma siate orgogliosi di noi».

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Oltre 25mila tifosi all'Open day Roma

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Basket Nazionale, l'Italia perde anche Bargnani

ROMA - Andrea Bargnani non parteciperà al Campionato Europeo di Slovenia. L'annuncio è stato dato oggi dalla Federazione Italiana Pallacanestro, una defezione che si aggiunge a quelle già gravissime di Gallinari e Hackett. Questo il comunicato: "La FIP autorizza l'atleta Andrea Bargnani a non raggiungere il raduno della Nazionale. La FIP, alle luce degli ultimi accertamenti clinici e  sentito il parere  del proprio Settore Sanitario, esonera l'atleta Andrea Bargnani dal presentarsi al raduno della Nazionale in corso a Trieste. Le condizioni di Bargnani sono notevolmente migliorate in questi ultimi giorni ma non al punto da permettere un recupero in funzione dell'EuroBasket 2013 che inizierà il prossimo 4 Settembre. La FIP ringrazia Andrea Bargnani per l'impegno profuso, formulando il più sentito "in bocca al lupo" per il futuro".

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Zarate subito infortunato. Col Velez esordio amaro

BUENOS AIRES (ARGENTINA) - Doveva essere un nuovo inizio, una ripartenza per tornare ad essere un calciatore a tutti gli effetti dopo mesi e mesi di polemiche con il suo ex club, la Lazio, ma la dea bendata non si è schierata dalla parte di Mauro Zarate. Il nuovo giocatore del Velez, infatti, è andato subito ko nella sfida andata in scena la scorsa notte contro l'All Boys ed è dovuto uscire mestamente dal campo al 62' in barella (problema ad un tendine del ginocchio sinistro). Non solo, anche un cartellino giallo per l'argentino che, dopo aver preso in giro i suoi ex compagni e tifosi con un post al vetriolo su twitter mostrando con orgoglio la Supercoppa vinta contro l'Inter a Pechino, ha dovuto fare i conti con un nuovo stop, che lo terrà lontano dal campo per i prossimi 20 giorni. A confermarlo lo stesso allenatore del Sarsfield, Ricardo Gareca: «Resterà fuori per i prossimi 20 giorni. Non potremo fare affidamento su di lui. Dobbiamo dargli il tempo per recuperare». Oggi, forse, a sorridere sono i tifosi della Lazio. 

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Serie A Inter, Taider: «Inter grande squadra, Bologna ti ringrazio»

martedì 20 agosto 2013

Il nuovo acquisto nerazzurro: «Sono molto contento, ringrazio i rossoblù per avermi lasciato andare via»

ROMA - "Sono molto contento, ringrazio il Bologna per avermi lasciato andare via e l'Inter per l'opportunità che mi dà di giocare in una grande squadra. Cos'è per me l'Inter? Una grandissima squadra che ha vinto tutto, sono felice": sono le prime parole in nerazzurro di Saphir Taider ai microfoni di Sky.

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F1, Ferrari: Alonso «Pronto a recuperare a Spa»

SPA - «Correre su un circuito così speciale provoca autentiche scariche di adrenalina. L'alternarsi di salite, discese e sequenze di curve molto veloci, rendono questa pista davvero fantastica. Un giro sulla pista di Spa equivale a venti tornate su qualsiasi altro circuito». Fernando Alonso è carico in vista del Gp del Belgio, in programma domenica. Lo spagnolo della Ferrari si prepara al ritorno in pista dopo la pausa estiva trascorsa tra la sua Oviedo e le vicine spiagge.

TROVARE IL GIUSTO EQUILIBRIO - Il punto più emozionante della pista di Spa, secondo Alonso, è l'Eau Rouge «una curva in salita che si affronta in settima marcia ad oltre 300 km/h. Anche se con le Formula Uno attuali si percorre con l'acceleratore a fondo corsa, il fisico deve sopportare la compressione più forte dell'intero campionato e credo che sia questo aspetto a rendere la curva incredibilmente speciale». Tante anche le zone insidiose del tracciato, nel tratto finale, prima del rettilineo di partenza. «La curva più impegnativa è sicuramente la chicane prima del traguardo, perché ci si arriva a circa 330 chilometri all'ora ed occorre affrontarla dopo una violenta frenata. E bisogna anche considerare la poca aderenza, perché la configurazione aerodinamica di Spa è a bassissimo carico. - ha spiegato lo spagnolo della Ferrari - E' in questo tratto che avvengono la maggior parte dei sorpassi in gara e qui c'è anche l'ingresso alla corsia box, in un punto molto stretto. Il miglior set-up su questo circuito è frutto di un importante compromesso dal punto di vista aerodinamico. Il primo e il terzo settore sono interamente costituiti da lunghi rettilinei, sui quali la miglior performance è legata al minor carico e alla velocità di punta. Nel settore centrale, composto da numerose curve, a fare la differenza è la massima deportanza. Trovare il giusto equilibrio qui è sempre molto complesso ed è l'obiettivo principale del lavoro in programma nelle prove libere».

ANCORA A BOCCA ASCIUTTA - «Su questa pista ho disputato una bella gara nel 2005, quando sono arrivato secondo, e anche in Formula 3000. - ha concluso Alonso che non ha mai vinto a Spa - Non sono mai stato nelle condizioni di poter lottare per la vittoria e spesso sono stato costretto al ritiro, a volte semplicemente per colpa della sfortuna, altre per problemi tecnici o miei errori. Sarebbe bello cambiare direzione quest'anno e riuscire a recuperare parte dei tanti punti persi nelle gare passate».

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Roma, rinnovato patto tra Unicredit e soci Usa

martedì 20 agosto 2013

L'accordo resterà in vigore fino al 18 agosto del 2017. Lo comunica il club giallorosso in una nota

MILANO - Il patto di sindacato tra As Roma Spv llc, veicolo societario degli azionisti americani della Roma, e Unicredit resterà in vigore fino al 18 agosto del 2017. Lo comunica la squadra giallorossa in una nota spiegando che la mancata disdetta del patto, dallo scorso primo agosto allargato anche a Raptor HoldCo, entro il termine dello scorso primo agosto ne ha provocato il tacito rinnovo triennale.

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Destro: «Roma, non so quando potrò rientrare»

ROMA - Ai margini del gruppo. Da troppo tempo. Per Mattia Destro non è ancora giunto il momento di tornare in campo e, anzi, i tempi del recupero restano incerti come ammesso dallo stesso attaccante della Roma. "L'obiettivo è di rientrare bene il prima possibile, ma fissare una data non è semplice perché dobbiamo vedere come reagisce il ginocchio giorno dopo giorno – le parole del giocatore – Le cose però procedono bene, bisogna soltanto lavorare come stiamo facendo con molta palestra per potenziare il muscolo". Guardare da fuori i compagni, tuttavia, non è facile per chi sogna di poter tornare a tirare calci a un pallone. "Soffri quando non puoi allenarti con i compagni e quindi per un motivo e per l'altro abbiamo concordato con la società di andare a fare un periodo lontano da Trigoria – ha ammesso Destro – Spero di riuscire a dare tanto quando rientrerò, è giusto che ogni anno uno pensi a migliorarsi, a fare meglio dell'anno precedente, speriamo di riuscirci".

LA VOGLIA - "Il gruppo è bellissimo, sono stati presi giocatori molto forti, quindi speriamo di fare una grande annata – ha proseguito l'attaccante intervistato da Roma Channel – Dove colloco la Roma ai nastri di partenza? Non è il momento di dare un giudizio sul posto in classifica, l'obiettivo però resta sempre quello di arrivare in Europa. Abbiamo iniziato bene, stiamo lavorando tanto, speriamo di raggiungere questo obiettivo". Con una nuova guida tecnica in panchina. "Garcia? Sono da poco col gruppo ma l'impressione è quella di un allenatore molto determinato. Spero di conoscerlo meglio, e lo stesso vale per i nuovi compagni. Ho tanta voglia di tornare anche perché quando stai fermo tanto la voglia di giocare, di aiutare e di far bene è tantissima" ha concluso Destro, sottolineando però che non si farà prendere dalla fretta: "Uno non deve farsi trasportare dal fatto di rientrare il prima possibile anche se non sta bene. L'importante è guarire per poi dare un contributo importante".

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Serie A Juve, Vucinic: «Abbiamo fame, vogliamo vincere ancora»

martedì 20 agosto 2013

Il montenegrino: «Un inizio di stagione super. A pochi mesi dalla vittoria dello scudetto ci portiamo a casa, dopo una partita difficilissima e una straordinaria prestazione della squadra, anche la Supercoppa Italiana»

ROMA - Mirko Vucinic, dopo il successo in Supercoppa, affida questa dichiarazione al suo sito ufficiale: «Un inizio di stagione super. A pochi mesi dalla vittoria dello scudetto ci portiamo a casa, dopo una partita difficilissima e una straordinaria prestazione della squadra, anche la Supercoppa Italiana. Un trofeo importantissimo che ci da forza e grinta per iniziare al meglio il campionato. Perché abbiamo ancora fame e vogliamo continuare a vincere per scrivere la storia della Juventus»

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Serie A Roma, Strootman a rischio per la prima di campionato

ROMA - «Il giocatore Kevin Strootman ha eseguito, nella serata di ieri, esami strumentali al Campus Biomedico che hanno confermato il trauma distorsivo alla caviglia sinistra. Si attenderanno ancora 48 ore per la prognosi. Nel frattempo il giocatore ha già intrapreso a Trigoria tutte le terapie necessarie ad un ottimale recupero». Questo il bollettino medico dell'AS Roma riguardo l'olandese che salterà la prime due di campionato e rientrerà a settembre.

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Serie A Roma, Strootman ko: torna a settembre

ROMA - «Il giocatore Kevin Strootman ha eseguito, nella serata di ieri, esami strumentali al Campus Biomedico che hanno confermato il trauma distorsivo alla caviglia sinistra. Si attenderanno ancora 48 ore per la prognosi. Nel frattempo il giocatore ha già intrapreso a Trigoria tutte le terapie necessarie ad un ottimale recupero». Questo il bollettino medico dell'AS Roma riguardo l'olandese che salterà la prime due di campionato e rientrerà a settembre.

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Supercoppa, rifinitura Juve a Tor di Quinto

ROMA - Ennesimo cambio di campo per la Juventus di Antonio Conte, impegnata stasera all'Olimpico di Roma nella finale di Supercoppa Italiana. In vista del match con la Lazio, infatti, i campioni bianconeri sono tornati ad allenarsi stamane nel centro sportivo della Marina Militare 'Paolo Cavoli' di Tor di Quinto, già utilizzato venerdì dopo che Conte aveva bocciato prima il campo della Borghesiana, per le condizioni del manto di gioco, e poi quello dell'Acqua Acetosa, troppo vicino alla tangenziale ed esposto quindi a sguardi indiscreti. Ieri mattina, invece, la comitiva juventina aveva ricevuto ospitalità a Trigoria, nel centro sportivo della Roma (impegnata in Umbria in un'amichevole con la Ternana) suscitando però le dure proteste dei tifosi giallorossi, acerrimi nemici dei bianconeri, e l'ilarità nei supporter della Lazio. Un gesto, apprezzato invece dai campioni d'Italia che, nella conferenza della vigilia, hanno ringraziato attraverso Buffon e Conte la dirigenza romanista definendolo "un gesto di grande sportività e civilità" e invitando Totti e compagni a Vinovo, in occasione della partita con il Torino, "così ricambieremo l'ospitalità". Poi Conte ha diretto la rifinitura pomeridiana all'Olimpico. Stamane però è ripreso il peregrinare bianconero con la seduta svoltasi ancora una volta a Tor di Quinto. La cosa certa è che stasera (fischio d'inizio alle ore 21) la Juventus giocherà all'Olimpico contro la Lazio. Ma ricordando anche le polemiche che hanno accompagnato la scelta della sede della finale, sembra che il fattore campo sia più che mai decisivo per l'assegnazione del primo trofeo stagionale.

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Atletica, Bolt ancora d'oro: eguagliato Carl Lewis

MOSCA - La Giamaica ha vinto la staffetta 4x100 ai Mondiali di atletica a Mosca e Usain Bolt ha conquistato il suo terzo oro nella manifestazione, l'ottavo in carriera. Solo Carl Lewis e Michael Johnson hanno vinto altrettanto in un campionato del Mondo.

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Il Monaco cala il poker. Ranieri: Grande Riviere

MONACO - Seconda vittoria consecutiva per il Monaco di Ranieri che travolge 4-1 in casa il Montpellier nella seconda giornata della Ligue1. Dopo il gol iniziale di Falcao su rigore, ci ha pensato uno scatenato il giovane Riviere a chiudere la contesa con una tripletta.

Felice ovviamente Ranieri a fine partita: «E' importante vincere, ma anche giocare bene. Sono molto contento ma penso già alla prossima sfida. E' stato belle vedere oggi lo stadio pieno, veramente magnifico, spero si vada avanti così. Certo è incredibile giocare a quest'ora a Monaco. Riviere? Si allena sempre al massimo, è in ottime condizioni fisiche e mentali».

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Premier League: Tottenham, inizio ok. Decide un gol di Soldado

domenica 18 agosto 2013

La squadra di Villas Boas batte di misura il Crystal Palace senza l'infortunato Bale

ROMA - Privo dell'infortunato Gareth Bale, il Tottenham di Villas Boas comincia con una vittoria la sua stagione in Premier League. A decidere la sfida contro il Crystal Palace è stato un gol su rigore del neo acquisto Roberto Soldado al 50'.

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Calciomercato Ligue 1 «Falcao stufo del Monaco. Ha chiesto la cessione»

ROMA - Neanche il tempo di arrivare che già Radamel Falcao sogna l'addio al Monaco. E' incredibile l'indiscrezione lanciata dal quotidiano Marca. L'attaccante colombiano, in gol oggi nella gara vinta dalla squadra del Principato per 4-1 contro il Montpellier, avrebbe chiesto alla dirigenza del Monaco la cessione entro il 31 agosto. I motivi sono due. Il primo è rappresentato dalle mancate promesse del presidente miliardario del club Dmitry Rybolovlev che aveva prospettato a Falcao una squadra vincente da subito e che invece, secondo l'attaccante, non è ancora in grado di competere contro il Psg. Dopo la firma di Falcao, arrivato per una cifra vicina ai 45 milioni di euro, sono approdati nella capitale Moutinho e James Rodriguez. Troppo poco per il colombiano. Inutili anche gli ingaggi di Carvalho a parametro zero e Abidal, scaricato dal Barcellona. Il secondo motivo è di natura fiscale: il nuovo sistema introdotto in Francia da Hollande prevede che i giocatori del Monaco versino alle casse dell'Erario quanto i normali cittadini francesi, e non con le agevolazioni degli stranieri che vivono nel Principato. Dei 14 milioni di ingaggio di Falcao, la metà se ne va in tasse. Troppo per un campione che, oltre alle vittorie sul campo, vuole anche godersi buona parte del suo faraonico stipendio.

DOVE FINIRA'? - L'ipotesi più accredditata, sempre secondo Marca, sarebbe un suo passaggio al Real Madrid, squadra che aveva già inseguito Falcao prima dell'arrivo del Monaco e che potrebbe tornare all'assalto del bomber, soprattutto se alla fine Bale dovesse restare al Tottenham. L'alternativa è la Premier League con Iil Chelsea di Mourinho che farebbe carte false pur di prendere 'El Tigre', soprattutto se dovesse sfumare l'arrivo di Rooney.

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MotoGp FP3, Marquez non molla

INDIANAPOLIS - C'è sempre Marc Marquez in testa, anche nella terza sessione di prove libere: non permette a nessuno di stargli davanti, ci ha provato Bradl a soffiargli il miglior tempo, ma Marquez lo ha respinto scendendo - unico in pista - sotto l'1'39 (1'38.844) e avvicinandosi di 31 millesimi al record della pista registrato da Pedrosa.  Terzo miglior tempo in combinata per Cal Crutchlow, primo tra le Yamaha, poi c'è Bautista, con Pedrosa solo quinto a sette decimi.

LORENZO E ROSSI A UN SOFFIO - Tempi vicinissimi a quelli di Pedrosa per Lorenzo e Rossi, rispettivamente sesto e settimo, poi c'è l'altra Yamaha di Smith. Chiudono la Top Ten, utile a finire in Q2 per giocarsi la pole, le due Ducati di Dovizioso e Hayden. Solo undicesimo Iannone.

SPIES NUOVO INFORTUNIO - Chiude con il quatordicesimo tempo Ben Spies, ma per lui c'è da registrare un brutto incidente all'uscita dei box nei primi giri di prova: appena tornato in pista dopo l'infortunio del 2012, cade e si lussa la spalla sinistra.

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